CARPIONI, Giulio
FF . Barbieri
Nato intorno al 1613, quasi certamente a Venezia, verso il 1630 è ad apprendere pittura presso il Padovanino, mostrando di puntare "decisamente in senso classicistico [...] scultore luganese Giambattista Barberini, i quadraturisti bresciani Giuseppe Arighini e Giambattista Gattucci, il frescante lucchese del C.); R. Schiavo, Villa Cordellina Lombardi di Montecchio Maggiore, Vicenza 1975, p. 36; M. Chiarini, I quadri ...
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CABRINI, Angiolo
SSantarelli
Nacque a Codogno (Milano) il 9 marzo 1869 da Emilio e da Rosa Pedrazzini. Giovanissimo aderì al partito operaio e nel 1892 fu tra i fondatori del Partito socialista, nel [...] Critica sociale) aveva col tempo lasciato il posto a una maggiore elasticità pratica; ma nell'un caso e nell'altro il per un breve periodo. Nel 1916 è chiamato da Giuseppe Canepa nella Commissione per la mobilitazione industriale presieduta dal ...
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CONTARINI, Giovanni
Giovanna Nepi Scirè
Figlio di Francesco, "cognominato dalla Valonia", nacque nel 1549 (Ridolfi, 1648, p. 96) probabilmente a Venezia.
Il significato del soprannome paterno non è [...] prima di tutti, ma anche Paolo Veronese e Giuseppe Porta detto il Salviati, influenza giustamente rilevata dalla ad opere dei Salviati e nel quale si nota una maggior disinvoltura nella articolazione spaziale rispetto al Davide. Prossimo a questo ...
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RICCI, Sebastiano
Raffaella Poltronieri
RICCI (Rizzi), Sebastiano. – Nacque a Belluno nel 1659 da Livio e dalla moglie Andreana. Il cognome mutò in Ricci solo nel XX secolo (Moretti, in Sebastiano Ricci. [...] Ricci. 1659-1734, 2012) per lavorare al servizio di Giuseppe I d’Asburgo e decorare il soffitto della sala degli Specchi trono con il Bambino e santi per la chiesa di S. Giorgio Maggiore; del 1711 l’Allegoria della Fama nel palazzo ducale, nonché il ...
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CANTONI, Eugenio
Luigi Ganapini
Nacque a Gallarate (Varese) l'11 apr. 1824 da Costanzo e da Giulia Magnaghi. Compiuti i primi studi presso il collegio Rotondi di Gorla Minore, fu mandato in Svizzera [...] fino al 1875), i fratelli Turati, Napoleone Borghi e Giuseppe Colombo.
Costanzo Cantoni ed il C. figuravano sottoscrittori domanda interna per effetto dei cattivi raccolti, le maggiori spese per il combustibile necessario a far funzionare gli ...
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MERINI, Alda (Alda Giuseppina Angela)
Ambrogio Borsani
Preceduta da Anna (26 novembre 1926), e seguita da Ezio (23 gennaio 1943), nacque a Milano, il 21 marzo 1931, da Nemo (Milano 1901-1955), assicuratore [...] 1983.
Alda si ritrovò sola. Le figlie erano altrove: la maggiore, Emanuela, si era sposata nel 1970 a quindici anni, mentre Lecce 1999); Aforismi e magie (Milano 1999); Il ladro Giuseppe. Racconti degli anni Sessanta (Milano 1999); La poesia luogo ...
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CIPOLLA, Antonio
Giuseppe Miano
Nacque in Napoli il 4 febbr. 1820, figlio di Nicola e di Maria Sorgente. Dopo aver atteso ai primi studi nella città natale discepolo di E. Alvino completò la sua formazione [...] i grandi istituti bancari ed in pieno clima architettonico del primo decennio dell'Unità, il C. proiettò due opere fra le sue maggiori: la Banca nazionale, poi Banca d'Italia a Firenze e il palazzo della Cassa di risparmio in Roma.
La Banca d'Italia ...
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BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] fu presidente Garibaldi, affiancato da tutto lo stato maggiore dei Liberi comizi. Fallita la campagna anticavouriana a cura di E. Bottasso, Torino 1966; E. Bottasso, Giuseppe Pomba e la pubblicazione dei "Cenni storici dell'arte tipografica in ...
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MASCHERONI, Lorenzo
Luigi Pepe
– Primo di quattro figli, nacque a Castagneta, frazione di Bergamo, il 13 maggio 1750 da Giovanni Paolo e da Maria Ceribelli.
Il padre, discendente da una modesta famiglia [...] nata nell’ambito della geometria pratica per la maggiore precisione del compasso rispetto alla riga, si li giudicò meritevoli di pubblicazione, furono consegnati al fratello Giuseppe. Fu data invece alle stampe la Spiegazione popolare della maniera ...
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BASAGLIA, Franco
Giuseppe Armocida
Bruno Zanobio
Nacque a Venezia l'11 marzo 1924 da Enrico e da Cecilia Faccin. Si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia di Padova e già da studente orientò [...] tra l'altro un confronto con le posizioni di R. Laing e J. P. Sartre.
Nel 1971 pubblicò il volume La maggioranza deviante (Torino 1971) in collaborazione con la Ongaro (ora in Scritti, II, pp. 155-184). Scrisse ancora alcune prefazioni: al volume ...
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fraccata s. f. (dial.) Negli usi molto colloquiali, una grande quantità; (fig.) un fracco, un sacco, un mucchio. ◆ Si riferisce a Borrelli? «Già. Vorrei sapere da dove nasce questa storia. Nessuno nella maggioranza ha invocato il colpo di spugna....
lungo1
lungo1 agg. [lat. lŏngus] (pl. m. -ghi). – 1. a. Che si estende notevolmente nel senso della lunghezza, che ha grande estensione dall’una all’altra delle sue estremità (contrario di corto): una l. fune; una l. asta; un bastone lungo...