OLIVIERI, Maurizio Benedetto
Guido Bartolucci
OLIVIERI, Maurizio Benedetto. – Nacque ad Acelle (Savoia) il 24 febbraio 1769; non si conoscono i nomi dei genitori.
Dopo i primi anni di formazione nella [...] , VII, Paris 1914, p. 475; M. D’Addio, Considerazioni sul processo a Galileo, Roma 1985, p. 118; P. Maffei, Giuseppe Settele, il suo diario e la questione galileiana, Foligno 1987, passim; Copernico, Galilei e la Chiesa. Fine della controversia (1820 ...
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FRANCIARINI, Marcello
Sabina Pavone
Nacque a Gubbio il 22 maggio 1673 da Vincenzo e da Francesca Sforzolini. Uditore di legazione a Urbino fino al 1707, visse alcuni anni a Pesaro, e quindi ritornò [...] dibattito, molto animato, parteciparono alcuni fra i più illustri eruditi del tempo, fra cui L.A. Muratori, S. Maffei, Giuseppe Tiraboschi di Senigallia.
Il F. divenne a Gubbio il principale punto di riferimento cui indirizzare le diverse richieste ...
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SOLI MURATORI, Giovanni Francesco
Matteo Al Kalak
SOLI MURATORI, Giovanni Francesco (Gianfrancesco). – Nacque a Vignola il 10 settembre 1701 da Domenico Soli e da Domenica Muratori, sorella dell’erudito [...] , molti personaggi che già avevano carteggiato con lo zio: Enrico Enriquez, Giovanni Maria Mazzuchelli, Scipione Maffei, Giuseppe Antonio Sassi, Lazzaro Spallanzani, Fortunato Tamburini, Bernardo Tanucci, Antonio Vallisneri, Apostolo Zeno e gli ...
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MAFFEI, Raffaele
Giuseppe De Luca
Nato a Volterra (onde il suo nome più noto di volaterranus) il 17 febbraio 1455, si trasferì giovanissimo in Roma, ove menò vita di studî e di pietà severa: apprese [...] filosofia, teologia e il greco da Giorgio di Trebisonda. Accompagnò il card. Luigi d'Aragona in Ungheria (1477). Stabilitosi a Volterra, vi creò un'Accademia in casa sua. Morì il 25 gennaio 1522.
Di lui ...
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MAFFEI, Joseph Anton von
Giuseppe Albenga
Nato il 4 settembre 1790 a Monaco di Baviera, morto ivi il 1° settembre 1870. Compì la sua istruzione ad Augusta e a Ginevra, fece lunghi viaggi nell'Italia [...] e nella Francia meridionale, poi, tornato in patria nel 1815, assunse la direzione della fabbrica di tabacchi di proprietà del padre. Nel 1836 acquistò la fucina di Lindauer a Monaco, per costruirvi locomotive, ...
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MAFFEI, Francesco
Alessandro Serafini
Figlio di Maffio, poco noto pittore vicentino, nacque probabilmente nel 1605 a Vicenza (Rossi, 1991, p. 29; Ridolfi).
Della sua famiglia si conosce ben poco: ignota [...] Bresciano).
Il 7 febbr. 1653 il "pitore Maffei" fu nominato come creditore in attesa di pagamento in Master Drawings, XXII (1984), pp. 303-310; R. Pallucchini, Due "Storie di Giuseppe" di F. M., in Arte veneta, XXXIX (1985), pp. 154-156; A. Ballarin ...
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MAFFEI
Fabio Cosentino
Famiglia di artisti di origine carrarese discendente probabilmente dai Maffioli, nota casata di marmorari anch'essi carraresi, ma di provenienza lombarda.
Capostipite fu Giovanni, [...] del 1908).
Il 5 dic. 1605 Giovanni con Giuseppe Fulco di Castrogiovanni fu nominato perito dai maestri costruttori della più si era svolta l'opera di Nicola Francesco Maffei, i pochi frammenti esistenti [(] indicano una decorazione raffinata ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] Lega hanno raggiunto un accordo e individuato nel giurista Giuseppe Conte il premier condiviso. Il 23 maggio il dal genovese B. Strozzi, del quale partecipano soprattutto F. Maffei e S. Mazzoni.
Sullo sfondo degli avvenimenti politici e culturali ...
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Famiglia di attori (secc. 17º e 18º). Francesco B. nella seconda metà del sec. 17º recitò come innamorato con il figlio, anch'egli chiamato Francesco, che sposò Giovanna Benozzi (v. Benozzi). Furono attori [...] Virginia(Ferrara 1686 - Parigi 1771), prima interprete della Merope di S. Maffei (1713), in arte Flaminia, attrice di qualità eccezionali, moglie di Luigi Riccoboni; e Giuseppe Antonio (Monaco 1691 - Parigi 1762), secondo innamorato a Parigi nella ...
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Musicista (Roncole, Busseto, 10 ottobre 1813 - Milano 27 gennaio 1901). Massimo operista italiano dell'Ottocento, tra i più celebrati di tutti i tempi, V. musicò 28 opere, alle quali vanno aggiunti cinque [...] (libr. Solera; Venezia 1846; esito clamoroso), Macbeth (libr. Piave, Firenze 1847; esito favorevole), I Masnadieri (libr. A. Maffei; Londra 1847; esito ottimo), Jérusalem (rifacimento A. Royer e G. Vaez dei Lombardi; Parigi 1847; esito freddo), Il ...
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