BEZZUOLI (Bezzoli, Bazzuoli), Giuseppe
Dario Frosini
Nacque a Firenze il 28 nov. 1784 da Luigi Bazzuoli, decoratore prospettico e fiorista, e da Anna Banchieri. Cominciò a firmarsi Bezzuoli e Bezzoli [...] . Rucellai). Si ricordano ancora il ritratto di Giuseppe Giusti (1839) con cui aveva rapporti di 1836), pp. 41-44; P. T. S., Ilvoto al santissimo Crocifisso del Borgo S. Lorenzo…. in L'Album, IV (1837), pp. 119 s.; U. Marini, Sopra un dipinto ...
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PALLAVICINO, Lazzaro
Silvano Giordano
PALLAVICINO (Pallavicini), Lazzaro. – Nipote di Agostino Pallavicino, doge dal 1637 al 1639, nacque a Genova nel 1602 dal marchese Niccolò (m. 1653) e da Maria [...] architetto Mattia De Rossi, discepolo e continuatore di Gian Lorenzo Bernini. I lavori cominciarono nel 1682 e si , posto sulla parete sinistra, fu completato dallo scultore Giuseppe Mazzuoli nel 1715, mentre quello dei coniugi Giovanni Battista ...
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BUCCI, Anselmo
Giuseppe Marchiori
Figlio di Achille Muzio, nacque a Fossombrone il 23 maggio 1887. Fece gli studi classici al liceo Marco Foscarini di Venezia; studiò poi disegno a Este, alla scuola [...] (tutte del 1909).
Il periodo parigino fu il tempo migliore per l'arte del B., vicino all'esperienza affine di Lorenzo Viani, per l'amore agli aspetti della vita degli umili e dei poveri. Egli tracciava ritratti nervosi, caratteristici, di tipi ...
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BINAGO (Binaghi), Lorenzo (detto Lorenzo Biffi)
Paolo Mezzanotte
Nacque in Milano nell'anno 1554 da Francesco, negoziante di panni di lana; entrò diciottenne (4 dic. 1572) nell'Ordine dei chierici regolari [...] Ricchino, il figlio di lui, Celso Bernardino; ma a Giuseppe Quadrio spettò l'onore di condurre a termine la creazione primo dissegno della chiesa di S. Alessandro fatto dal fu Padre Don Lorenzo Binago" (in Baroni, Docum. ... 1940, p. 30); tanto era ...
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PAMPANINI, Rosetta
Giancarlo Landini
PAMPANINI, Rosetta. – Nacque a Milano il 2 settembre 1896, da Gerolamo e Cleofe Cattaneo, famiglia di origine polesana.
L’inclinazione al canto si manifestò fin [...]
Il 26 giugno 1937, quarantunenne, sposò il comm. Giuseppe Diomede, funzionario governativo. I coniugi presero la residenza a Voce del padrone con i complessi della Scala diretti da Lorenzo Molajoli.
Rosetta Pampanini ebbe una schietta e robusta voce ...
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CARBONI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque a Bonnanaro (Sassari) il 12 marzo 1746 da Lorenzo e da Maria Marongio, che provvidero con sufficienti mezzi alla sua educazione. Presso il collegio gesuitico [...] coena e De corde Iesu il primo fu stampato a Cagliari nel 1784 (e riprodotto a Genova nel 1802 con traduzione di Giuseppe Delitala), il secondo vide la luce a Cagliari nel 1784; i Carmina ad ss. Eucharistiam e il S. Doctoris Thomae Aquinatis Rythmus ...
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CASSIOLI, Amos
Luciano Arcangeli
Nacque ad Asciano (Siena) il 10 ag. 1832, da Domenico, modesto caffettiere, e da Assunta Mazzoni. Fu iniziato agli studi dallo zio Ottavio Cassioli, organista della [...] 1868 a Siena vinse con il quadro Galeazzo Sforza e Lorenzo de' Medici (Siena, collez. Saracini) un premio di San Martino e La battaglia di Palestro, aiutato dal figlio Giuseppe. Lavorò anche per la nuova facciata del duomo fiorentino, fornendo ...
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CALEPIO, Ambrogio, detto il Calepino
GG. Soldi Rondinini-T. De Mauro
Figlio naturale del conte Trussardo, primo feudatario della Val Calepio, nacque probabilmente intorno al 1435 e fu battezzato con [...] dalla Cornucopia di Nicolò Perotto e dalle Eleganze di Lorenzo Valla. Col Perotto e col Valla il C. ma forse ne è autore l'allora bibliotecario della Civica, mons. Giuseppe Locatelli); Calepinus Ambrosius (I "Calepini"), in Bibl. dell'"Archivum ...
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BREA, Pietro
Alfredo Cioni
Tipografo, editore e libraio a Messina dal 1594 al 1631. Fu genovese per nascita e cittadino di Messina "per elettione", com'egli stesso dichiara nell'anno 1622 nella dedica [...] a suo nome stampe fatte per conto del libraio ed editore Lorenzo Valla; sono sottoscritte: "Ex officina Petri Breae per Laurentium II e descrizione degli avvenimenti miracolosi di Messina di Giuseppe Buonfiglio.
Durante i tre primi decenni del sec. ...
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BOFONDI, GiuseppeGiuseppe Pignatelli
Nacque a Forlì il 24 ott. 1795 da Antonio e da Cristina Romagnoli di Cesena, in una famiglia di tradizioni liberali: il padre, Antonio, sarà infatti presidente [...] della municipalità nel 1797, e l'avo materno, Lorenzo Romagnoli di Cesena, reggerà, in qualità di prefetto, i dipartimenti del governativa, il B., consigliato in ciò dal conte Giuseppe Pasolini, pensava di svolgere una politica di concrete ma ...
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tribute band loc. s.le f. Gruppo che ripropone brani di un altro gruppo o artista molto famoso, cercando di riprodurne pedissequamente lo stile musicale e di imitarne il modo di stare sulla scena, di atteggiarsi e di vestire. ♦ Festa in libreria,...
biodigestore s. m. Dispositivo o impianto di riciclaggio che decompone i rifiuti organici tramite batteri anaerobi, generando biogas. ◆ È possibile infatti utilizzare le deiezioni animali per la produzione di biogas e riciclare i residui come...