Pittore, nacque a Genova nel 1640 e ivi morì nel 1721. Fu dapprima allievo del padre Michelangiolo e più tardi di G. Benedetto Castiglione, i cui caratteri riflesse notevolmente nelle sue opere. Dedicatosi [...] III - di passaggio per Genova gli commise alcuni lavori. Per casa Spinola dipinse varî quadri, raffiguranti le storie di Giuseppe ebreo, e per casa Durazzo il Ricevimento e il Convito di Eugenio Durazzo alla corte di Maometto a Costantinopoli. L ...
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Scultore, nato a Costa Masnaga (Como) il 2 settembre 1850, morto a Milano il 24 dicembre 1925. Fu allievo di Lorenzo Vela all'Accademia di Brera. Nel 1876 con la statua Saffo (collezioni del Palazzo reale [...] Parini in Bosisio e nell'omonimo liceo di Milano, a re Umberto I in Seregno, a Giuseppe Zanardelli per Breno. Gran parte dei modelli di gesso delle sue opere fu riunita a cura dei suoi famigliari in una gipsoteca a Maggianico (Lecco).
Bibl.: Oltre ...
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. La moneta fiorentina del valore di soldi 12 e denari 6, chiamata già carlino e anche battezzone perché vi era figurato S. Giovanni che battezza Gesù Cristo al rovescio del solito giglio fiorentino, riformata [...] un barile di vino. Il valore venne poi equiparato a quello del giulio o 40 quattrini. In un bando senza data di Lorenzo de' Medici duca di Urbino (1516-1519), si lesse da alcuni barile feretrano, valutato quattrini 37½; siccome però non si conosce ...
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PREVITALI, Andrea
Giuseppe Fiocco
Pittore bergamasco, nato verso il 1470, morto il 7 novembre 1528. Si chiamò anche Cordeliaghi. Viene posto tra i più diligenti epigoni di Giovanni Bellini. Fu però [...] sensibile anche all'influsso della pittura di Vittore Carpaccio e, più tardi, di quella di Iacopo Palma il Vecchio e di Lorenzo Lotto. La sua prima opera nota è una Madonna del 1502, firmata "Andrea Bergomensis", oggi al museo di Padova. Del 1504 è ...
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. Dato l'ufficio primitivo del diacono (v.), si spiega come papa Fabiano, verso la meta del sec. III, ripartisse la cura amministrativa e assistenziale della Chiesa romana fra sette diaconi. Il loro governo [...] era in dipendenza dagli uffici centrali della Chiesa romana, che appaiono raccolti prima dell'anno 313 nella regione dov'è oggi S. Lorenzo in Damaso, e al Laterano dopo quell'anno. Nei secoli V-VII l'istituzione venne via via decadendo e diede luogo ...
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Storico dell'arte, nato a Giacciano (Rovigo) il 16 novembre 1884. Titolare della cattedra di storia dell'arte nell'università di Padova, socio nazionale dei Lincei.
Fin dai primi scritti (La giovinezza [...] di Giulio Campagnola, in L'Arte, 1915; I pittori di Santacroce, ivi, 1916; Lorenzo e Cristoforo da Lendinara ivi, 1916) il F. ha rivelato notevole conoscenza storica e sensibilità critica. Fondamentali sono le ricerche del F. per la ricostruzione ...
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Valente filologo e famoso editore e direttore di tipografia, nato al principio del sec. XVI nella Campinia, di là dal Dieze che bagna Bosco Ducale ('s Hertogenbosch nel Brabante), donde il soprannome di [...] Peraxylos. Dimorò prima in Firenze, dove, insieme con l'amico e compatriota Lorenzo Torrentino, aprì la nuova tipografia ducale, da cui, sebbene in piccolo numero, vennero in luce assai belle ed eleganti edizioni di classici. Col Torrentino si ...
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Geologo e paleontologo, nato a Carbonara di Bari il 23 marzo 1887; dal 1931 professore di paleontologia e dal 1941 anche di geologia nell'università di Napoli.
Autore di un centinaio di pubblicazioni, [...] dibattute e di definire età controverse. Studî notevoli (parecchi dei quali in collaborazione col suo maestro G. De Lorenzo) sono pure quelli riguardanti i resti, che nell'Italia meridionale lasciarono i mastodonti, gli elefanti, gli ippopotami ...
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PIADENA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe Caraci
Paese e comune della provincia di Cremona. Il paese, che risale certo all'alto Medioevo, sorge sulla destra e 2 km. distante dall'Oglio, opposto a Canneto sulla [...] , alimentari) ed ha (1931) 2169 ab. Il comune (che comprende anche i centri di Vho, 1313 ab., S. Paolo Ripa d'Oglio e S. Lorenzo) ha una superficie di 19,76 kmq. coltivati a cereali, gelsi, viti o tenuti a prato, e contava 1514 ab. nel 1861, 2082 nel ...
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Città e provincia hanno alquanto sofferto per le operazionl di guerra (oltre un migliaio di edifici distrutti, o gravemente danneggiati). Un'incursione aerea nel maggio 1944 produsse non gravi danni al [...] palazzo vescovile, al teatro comunale e alla chiesa di S. Lorenzo. Al 1° dicembre 1947 la popolazione presente del comune era salita a 85.715 ab.; quella residente nella provincia discesa a 482.000 (contro 493.698 nel 1936). ...
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tribute band loc. s.le f. Gruppo che ripropone brani di un altro gruppo o artista molto famoso, cercando di riprodurne pedissequamente lo stile musicale e di imitarne il modo di stare sulla scena, di atteggiarsi e di vestire. ♦ Festa in libreria,...
biodigestore s. m. Dispositivo o impianto di riciclaggio che decompone i rifiuti organici tramite batteri anaerobi, generando biogas. ◆ È possibile infatti utilizzare le deiezioni animali per la produzione di biogas e riciclare i residui come...