CHIARI (Annicchiarico), Walter Michele Armando
Nacque l'8 marzo 1924 a Verona, terzogenito (prima di lui Osvaldo e Ada, e poi il minore Benito), da genitori pugliesi emigrati al Nord da Andria. Il padre [...] infatti ricercata un'altra radice del suo talento, riassunta chiamare Nino D’Arona, diventato poi famoso come Giuseppe Di Stefano (uno cantava e l’altro gli varietà, a cura di S. De Matteis - M. Lombardi - M. Somarè, Milano 1980; Storia di un altro ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] del riformismo. Dal capoluogo lombardo, approfittando delle contraddizioni che che la lotta aveva affondato le sue radici nel sentimento e nelle esigenze collettivi.
Per inoltre, al Corriere degli Italiani di Giuseppe Donati ed entrò a far parte della ...
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BREME, Ludovico Pietro Arborio Gattinara dei conti di Sartirana dei marchesi di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino nel giugno 1780 (non 1781) da Ludovico Giuseppe e da Marianna Dal Pozzo dei principi [...] poesia. Essendo questa dal B. ricondotta alla radice intima della natura umana e identificata in originale 109-14; V. Cian, Gli alfieriani-foscoliani Piemontesi e il Romanticismo lombardo-piemontese del primo Risorgimento, Roma 1934, pp. 30-66, 75 e ...
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DE GIORGI, Ennio
Enrico Moriconi
Nacque l’8 febbraio del 1928 a Lecce figlio di Nicola e di Stefania Scopinich.
La madre proveniva da una famiglia di navigatori di Lussino, mentre il padre era insegnante [...] scienze di Torino, dell’Istituto lombardo, dell’Accademia ligure e della , espressione introdotta da Giuseppe Luigi Lagrange nel 1762 ordine nel mondo. Secondo De Giorgi, alla radice dell’applicabilità della matematica alla fisica, alla chimica ...
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DEVOTO, Giacomo
Aldo L. Prosdocimi
Nacque il 19 luglio 1897 a Genova da Luigi, clinico e patologo prima a Genova poi trasferitosi a Pavia e quindi a Milano, e da Luigia Cortese. Conseguita la maturità [...] Pavia, dove insegnavano Carlo Pascal, Giuseppe Fraccaroli, Plinio Fraccaro, Ettore Romagnoli scienze di Torino, dell'Istituto lombardo di scienze e lettere, ed posteriori di ambito indeuropeo hanno qui le radici, come, più in generale, quasi tutte ...
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CONTINI, Gianfranco
Paola Italia
Nacque a Domodossola il 4 gennaio 1912 da Riccardo (nato a Chiari, provincia di Brescia), impiegato ferroviario, e da Maria Cernuscoli (nata a Rivolta d’Adda, in provincia [...] alcuni anni l’Ateneo vide la compresenza di Giuseppe Billanovich) – i corsi tenuti fino al 1952 » (e rintracciando alla radice del sovvertimento della tradizione, dialettologiche (milanese medievale e lombardo moderno) apprese in funzione filologica ...
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BOSSI, Giuseppe
Sergio Samek Ludovici
Figlio di Francesco Antonio e Teresa Bellinzaghi, nacque a Busto Arsizio l'11 ag. 1777; ricevette la sua prima educazione nel collegio dei somaschi di Merate. Si [...] un classicismo eroso in radice dall'avanzante e vittorioso della Pinacoteca di Brera); A Giuseppe Zanoja architetto e poeta,epistola, Gengaro, Della critica d'arte di G. B., in Arch. storico lombardo, LX (1933), pp. 528-538; S. Samek Ludovici, I ...
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DAL PRA, Mario
Gianni Paganini
Nacque a Montecchio Maggiore (in provincia di Vicenza) il 29 aprile 1914, da Carlo, panificatore, e Cecilia Longo.
Studi, insegnamento e primi scritti
A causa delle ristrettezze [...] 1932 al ‘42), e con Giuseppe Zamboni, che a Verona veniva sviluppando riconobbe di aver incontrato le prime radici di un vero e proprio «realismo vicino alla sinistra socialista di Riccardo Lombardi, si allontanò progressivamente dal PSI quando ...
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COMPARETTI, Domenico
Guiovanni Pugliese Carratelli
Nato a Roma il 7 luglio del 1835 (secondo altre fonti il 27 giugno) da Agostino e da Barbara De Andrei, fu dapprima docile ai desideri della famiglia [...] : un interesse di radice indubbiamente romantica (Pasquali intorno al libro di Sindibād (in Memorie dell'Istituto lombardo di scienze e lettere, s. 3, classe di un'idea la relazione di una visita di Giuseppe Agnello al C. nonagenario, nel Corriere di ...
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MAZZUCCHELLI, Pier Francesco detto il Morazzone
Alessandro Serafini
– Figlio di Cesare di Mazuchi del Tachino e di Ermelina da Fagnano, nacque a Morazzone, presso Varese, il 29 luglio 1573 (Stoppa, pp. 19, [...] al manierismo di Salimbeni e del Cavalier d’Arpino (Giuseppe Cesari), ridondanti nell’uso di forme contorte e serpentinate sua maniera pittorica: infatti, solo ritornando alla radice della cultura figurativa lombarda (Ferrari e i Campi su tutti), il ...
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