MOLMENTI, Pompeo Marino
Maria Giovanna Sarti
– Nacque a Motta di Livenza l'8 nov. 1819 da Francesco, ingegnere, e Anna (ritratti dal M. in un dipinto precoce il primo, e intorno agli anni Cinquanta [...] sull'altare di S. Francesco nella chiesa di S. Giuseppe ad Adria, frazione di Baricetta. Il dipinto, di straordinaria Lettere sulla IV Esposizione nazionale, Milano 1880, pp. 64 s.; C.A. Levi, Il pittore veneziano P.M. M. (1819-1894), Roma 1895; P.M ...
Leggi Tutto
BACHI, Riccardo
Franco Bonelli
Nacque a Torino l'11 giugno 1875 da Israele e da Enrichetta Levi. A Torino compì, presso la scuola ebraica, gli studi elementari e conseguì nel 1894, con brillanti risultati, [...] Laboratorio di economia politica di Salvatore Cognetti de Martiis, dove si incontrò e strinse amicizia con Achille Loria, Giuseppe Prato, Attilio Cabiati, Luigi Einaudi ed altri valenti esponenti della cultura economica italiana.
Presso l'Ufficio del ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il mito, cioè il racconto delle origini, che affonda le sue radici in epoche preistoriche, [...] (ricavate soprattutto dal ciclo di romanzi di ispirazione biblica Giuseppe e i suoi fratelli, del 1933). “Il ritorno 1970). Venerdì è la riscrittura, attraverso Freud e Claude Lévi-Strauss, del romanzo settecentesco di Daniel Defoe, con la ...
Leggi Tutto
DE GAMERRA, Giovanni
Gabriella Romani
Nacque a Livorno nel 1743.
Fu mandato in seminario per intraprendere gli studi. In alcuni versi scritti all'età di diciassette anni si definiva abate, probabilmente [...] , di tono encomiastico, scritto in onore di Giuseppe II, Il campo di Boemia, pubblicato a Vienna Natali, Il Settecento, I, Milano 1929, pp. 924 ss., 1069 s.; E. Levi Malvano, La fortuna d'una teoria drammatica, in Giorn. stor. d. letter. ital., ...
Leggi Tutto
FOÀ, Arnoldo
Leonardo Spinelli
Ferrarese di nascita, fiorentino di formazione, romano d’adozione, nacque a Ferrara il 24 gennaio 1916 da una famiglia di origine ebraica, secondogenito di Valentino [...] e Dirce Levi. Con i genitori e il fratello Piero si trasferì a Firenze attorno al 1919. Nella città toscana conseguì il du soldat di Igor Stravinskij (1978), Otello di Giuseppe Verdi (1986).
Come drammaturgo raccontò soprattutto le contraddizioni ...
Leggi Tutto
SOLDATI, Mario
Raffaele Manica
– Nacque a Torino, in via Ospedale 20 (oggi via Giolitti), all’una di notte del 17 novembre 1906 da Umberto e da Barbara Bargilli. Ebbe una sorella minore, Dolores, sempre [...] negli Stati Uniti – dove conobbe Henry Furst e Giuseppe Prezzolini – con la speranza di ottenere la cittadinanza America primo amore (Firenze 1935, con copertina di Carlo Levi), un ricordo degli anni americani dalla scrittura euforica, libro ...
Leggi Tutto
BOSCHINI, Marco
Michelangelo Muraro
Nacque a Venezia nel 1613 da Gianantonio e da una Eleonora. Ancora giovanissimo entrò nella bottega di Palma il Giovane (cfr. Breve instruzione, c. XXXVIIIr) - morto [...] rapporti con Domenico Tintoretto, Gabriele e Giuseppe Caliari, Leandro Bassano, Palma il Moschini, M. B.,Notizie (per nozze Sorgato-Ferruzzi), Venezia 1883; C. A. Levi, Le collezioni veneziane d'arte e di antichità dal sec. XIV ai nostri giorni ...
Leggi Tutto
CHIARINI, Giuseppe
Ciro Cuciniello
Nato ad Arezzo il 17 ag. 1833 da Teodoro e da Leonilda Luchini (ma all'anagrafe Leonida), studiò presso il seminario cittadino ove il padre R. Pacini, insegnante del [...] la Commemorazione dei Fratelli defunti(10 apr. 1909).Discorso pronunciato nel gran Tempio di Pal,Giustiniani dall'ill. F. Achille Levi, in Rivista massonica, XL (1909), 7-8, pp. 148-156; sul manifesto della massoneria in occasione della morte del C ...
Leggi Tutto
VALPERGA DI MASINO, Carlo Francesco II.
Andrea Merlotti
– Nacque al castello di Masino (Torino) fra il 1654 e il 1655, figlio primogenito del conte Ludovico (1634-1658), mastro di campo della fanteria [...] III, Paris 1864, passim; D. Perrero, Il presidente Giuseppe De Lascheraine corrispondente di Madama di La Fayette, in Due dinastie per un regno, Firenze 1986, passim; L. Levi Momigliano, Stemmi gentilizi nella sala Valperga del castello di Masino. ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Guido Castelnuovo
Pietro Nastasi
Guido Castelnuovo è stato, insieme a Corrado Segre (1863-1924), e ai suoi allievi Federigo Enriques e Francesco Severi (1879-1961), il fondatore della scuola italiana [...] Cerruti, il progetto si completerà con l’arrivo a Roma di Giuseppe Lauricella e Orso Mario Corbino, e successivamente di Tullio Levi-Civita, Severi, Enriques e Giuseppe Bagnera.
Nel 1908, Castelnuovo organizza, insieme a Volterra, il IV Congresso ...
Leggi Tutto
policy-making
(policy making), loc. s.le m. e agg.le Elaborazione di orientamenti e strategie in merito alle questioni più rilevanti per la società e la politica; a essa relativo. ◆ Ha ragione Carlo Azeglio Ciampi quando sostiene che «l’esistenza...
tribu
tribù s. f. [dal lat. tribus, di formazione incerta]. – 1. In senso storico: a. In Roma antica, nell’età monarchica, ciascuna delle 3 frazioni etniche, o territoriali, in cui era suddivisa la popolazione; nell’età repubblicana, ciascuna...