Cultura ebraica
Piero Morpurgo
Una valutazione della cultura ebraica e del suo rapporto con la produzione federiciana non può prescindere dalla profonda influenza che il mondo ebraico ebbe nel contesto [...] propri ragionamenti. Si consideri poi ‒ osservava Giuseppe Sermoneta ‒ che la prospettiva federiciana vide " al 1230 ‒ dall'opera di Abraham ben Samuel Ibn Hasdai ha-Levi di Barcellona, legato agli ambiti provenzali della famiglia dei Tibbonidi.
In ...
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CECCHI, Antonio
Francesco Surdich
Nacque a Pesaro il 28 genn. 1849 da Agostino e Luigia Spinaci, secondo di numerosi fratelli e sorelle. Suo padre era un commerciante e importatore di derrate. Trascorse [...] e rielaborò anche le osservazioni e le indagini compiute da Giuseppe Chiarini, da Orazio Antinori e dal padre savoiardo Léon Brichetti, Somalia e Benadir, Milano 1899, pp. 96-103; P. Levi, La Società del Benadir e il sottoscritto, Roma 1903, passim; G ...
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MONTESANO, Domenico Alfonso Emmanuele
Romano Gatto
MONTESANO, Domenico Alfonso Emmanuele. – Nacque a Potenza il 22 dicembre 1863 dall’avvocato Leonardantonio, fervente liberale che nel 1860 era stato [...] un sistema di 9 postulati che si rivelò molto efficace, tanto che riscosse il favore dei Giuseppe Veronese, Mario Pieri, Federico Enriques, Beppo Levi e di altri geometri italiani. In Lezioni di geometria proiettiva, Montesano stabilì un sistema di ...
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CAMINER, Elisabetta
Cesare De Michelis
Nacque a Venezia il 29 luglio 1751 da Domenico, storico e giornalista assai attivo ma di modeste ambizioni, e da Anna Meldini. Dopo aver ricevuto un'educazione [...] Gritti, Gasparo Gozzi, Giuseppe Giupponi e Giuseppe Manzoni oltre ai più numerosi 840; F. Fattorello, Il giornalismo veneto nel '700, Udine 1933, passim;E. Levi-Malvano, La fortuna d'una teoria drammatica in Italia, in Giornale stor. d. letter ...
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DE LUCA, Giuseppe
Maurizio Tiberi
Nacque a Roma il 25 dic. 1876, primo di sette figli, da Nicola e da Lucia De Filippi. A otto anni entrò a far parte della schola cantorum dei fratelli Carissimi a S. [...] Caravan, London 1957, adIndicem; H. Rosenthal, Two centuries of opera atCovent Garden, London 1958, pp. 324 ss., 356, 499; V. Levi-G. Botteri-I. Bremini, IlComunaledi Trieste, Udine 1962, pp. 255, 257, 298; C.Gatti, Il teatro alla Scala nella storia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Gino Loria
Livia Giacardi
Gino Loria è soprattutto noto per le sue ricerche di storia delle matematiche, settore in cui diede estesi e spesso significativi contributi in varie direzioni (studi su temi [...] molto travagliata, delle opere di Evangelista Torricelli iniziata da Giuseppe Vassura.
Come una vera disciplina scientifica, la storia della da matematici illustri quali Segre, Giulio Vivanti, Beppo Levi, e così via.
Dal punto di vista strutturale, ...
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DEL VECCHIO, Giorgio
Vittorio Frosini
Nacque il 26 ag. 1878 a Bologna da Giulio Salvatore, professore di statistica nell'università, e da Ida Cavalieri. Trasferitosi il padre all'università di Genova, [...] i quali fecero spicco alcuni come Guido Gonella e Giuseppe Capograssi, entrambi dotati di forte personalità e di risolute fascista per aver ingiustamente inflitto la censura al professore ebreo Levi Della Vida" e "per aver ricoperto la qualifica di ...
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LEYDI, Roberto
Nico Staiti
Etnomusicologo, nacque a Ivrea il 21 febbraio del 1928, da Silvio, ufficiale di aviazione e amministratore, e Carla Bosio, milanese; dal matrimonio nacque una sorella, Renata [...] ’osservato, un filo che unisce esperienze per altro verso assai diverse, da Giovanni Verga a Carlo Levi, Ignazio Buttitta, Pier Paolo Pasolini, da Giuseppe Pitrè a Ernesto De Martino e Annabella Rossi, da Renato Guttuso a Ferdinando Scianna, da ...
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CASTELLUCCI, GiuseppeGiuseppe Miano
Figlio di Luigi e di Maria Seri, nacque ad Arezzo il 28 aprile del 1863. Fu allievo degli architetti Crescentino Caselli e Vincenzo Micheli; proseguì successivamente [...] (Forti).
Dal gennaio dei 1901, in seguito alla morte di Giuseppe Boccini (31 dic. 1900), il C. rivestì la carica di il padiglione delle ceramiche a Signa, la cappella funebre della famiglia Levi a Rifredi e di quella Cuccoli-Fiaschi a Fiesole, dove ...
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TREVES, Claudio
Giovanni Scirocco
– Nacque a Torino il 24 marzo 1869, ottavo figlio di Claudio Graziadio, commerciante in tessuti, e di Susanna Valabrega.
Morto il padre nel 1875, fu cresciuto dalla [...] , il 10 gennaio 1907 sposò la veneziana Olga Levi, figlia dell’avvocato Giacomo, direttore delle Assicurazioni generali 1-15 aprile 1926, p. 95).
Emigrato clandestinamente (con Giuseppe Saragat) nel novembre del 1926, grazie all’aiuto di Ferruccio ...
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policy-making
(policy making), loc. s.le m. e agg.le Elaborazione di orientamenti e strategie in merito alle questioni più rilevanti per la società e la politica; a essa relativo. ◆ Ha ragione Carlo Azeglio Ciampi quando sostiene che «l’esistenza...
tribu
tribù s. f. [dal lat. tribus, di formazione incerta]. – 1. In senso storico: a. In Roma antica, nell’età monarchica, ciascuna delle 3 frazioni etniche, o territoriali, in cui era suddivisa la popolazione; nell’età repubblicana, ciascuna...