FOSCARI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nell'estate del 1477 (così si ricava dal testamento) secondogenito di Giovanni del procuratore Marco, del ramo a S. Simeon Piccolo, e Paola Gritti di [...] circostanza risultò bene accetto all'imperatore - tenne l'orazione la quale fu "da tutti… comendata"; il congedo avvenne a Isola della Scala, presso il confine mantovano, il 6 novembre.
Stavolta giunse la tanto desiderata nomina a savio del Consiglio ...
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GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Girolamo di Antonio e da Elena di Francesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] reggente Maria di Lorena, regina madre, i proventi delle decime ecclesiastiche necessarie a organizzare la resistenza contro gli Inglesi.
Lasciò l'isola nel marzo 1544; il 25 era a Lione, un mese dopo a Brescia. Di qui spedì le sue robe a Venezia ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] con l'ordine di intervenire solo se i Turchi si fossero rivolti contro Cipro. In effetti la cacciata dei cavalieri dall'isola trova scarsa eco nei dispacci del G. riferiti dal Sanuto: nel 1522 tutta Candia è in gran rumore; i rettori moltiplicarono ...
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PISACANE, Carlo
Carmine Pinto
PISACANE, Carlo. – Nacque a Napoli il 22 agosto 1818 da Gennaro, duca di San Giovanni, e da Nicolina Basile de Luna, secondogenito di tre figli.
Apparteneva a un’antica [...] l’impresa. Il piano prevedeva la liberazione di prigionieri nell’isola di Ponza. Il colpo di mano riuscì, la piccola di fucileria, l’arrivo dei regolari comandati dal colonnello Giuseppe Ghio determinò lo sbandamento dei rivoltosi. Pisacane con un ...
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FOSCARINI, Ludovico (Alvise)
Giacomo Moro
Nacque a Venezia nel 1409 da Antonio e da Beruzia di Federigo Giustinian. Il padre, che fu senatore, ricoprì vari incarichi rettoriali, anche se non di primissimo [...] podestà e capitano a Rovigo (1428), rettore a Retimno nell'isola di Creta (1437).
Non abbiamo notizie precise sui maestri che atto, che si conserva in minuta tra i documenti del notaio Giuseppe de Moysis, è anche in originale entro il vero e proprio ...
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CORVAIA, Giuseppe Nicola
Michele Borghese
Nato a Calascibetta (Enna) il 12 febbr. 1785 da don Matteo Gesualdo primo barone di Buonriposo e da donna Carmela Romano (Calascibetta, Chiesa Madre, Registro [...] condizione di "regio sussidiato", sia dal console napoletano Giuseppe Ramirez che ne controllava ogni atto. In un primo e protestanti sulla opportunità di fondare un collegio gesuitico nell'isola, con un suo Progetto d'un convitto cosmopolita in ...
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BREME, Ludovico Giuseppe Arborio Gattinara conte di Sartirana marchese di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Parigi il 28 ag. 1754 da Ferdinando. ambasciatore del re di Sardegna presso la corte di Francia [...] la cessione dei feudi delle Langhe e la sostituzione dell'isola di Sardegna con province di terraferma), s'avvide subito - e a tutelare gli interessi del suo paese. Quando, morto Giuseppe II e apertasi la via al trono imperiale davanti a suo ...
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GRADENIGO, Gian Paolo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel sestiere di S. Marco, nel 1456, da Giusto del cavaliere Giovanni e da Lucchese Dandolo di Andrea. La famiglia era economicamente solida e [...] dal 9 nov. 1511 era stato eletto luogotenente a Cipro.
Il G. lasciò Venezia la notte del 21 ag. 1512 e rimase nell'isola tre anni a ritemprare il fisico, lo spirito e forse anche le finanze, dal momento che si trovava ad amministrare il più ricco dei ...
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BECATTINI, Francesco
Gian Franco Torcellan
Nacque probabilmente intorno al 1740, sicuramente a Firenze, dato che egli stesso, nella prefazione alla terza edizione della Istoria dell'Inquisizione (Milano [...] degli echi sentimentali che ancora il nome dell'infelice isola poteva sollevar negli animi dei contemporanei si stempera senza vena ancora nel 1790 la volta della Vita e fasti di Giuseppe II imperatore de' Romani, scritta da un accademico apatista e ...
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CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] e muoiono di sonno").
Alla metà d'ottobre lasciò l'isola per l'Olanda. Visitò Rotterdam, L'Aia, Amsterdam fissandosi in quell'anno il padre, decise di continuare col fratello Giuseppe l'"antica ragione di negozio", lui, che mercante di granaglie ...
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s. f. [lat. vacca]. – 1. La femmina adulta dei bovini: allevamento di vacche; vacche da lavoro, da riproduzione, da macello o da carne (carne di vacca, e assol. bollito di vacca), da latte; pelle di vacca (v. vacchetta, n. 2); le sette v. grasse...
articolo
artìcolo s. m. [dal lat. articŭlus, dim. di artus -us «articolazione, arto, membro»]. – 1. Parte variabile del discorso che si premette al sostantivo o a parti del discorso sostantivate, precisando se si tratta di un essere od oggetto...