PINO, Domenico
Antonino De Francesco
PINO, Domenico. – Nacque a Milano l’8 settembre 1760 da Francesco e da Margherita Lonati. Il padre era un agiato commerciante che dette ottima istruzione al figlio [...] italiane chiamate in Francia per partecipare alla progettata invasione dell’isola. Tanto zelo dette presto i suoi frutti, perché nell molto per impedire il linciaggio del ministro delle Finanze Giuseppe Prina e lasciò che la folla sancisse la fine ...
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DEL CARRETTO, Francesco Saverio
Silvio De Majo
Poche ed incerte sono le notizie sulla sua nascita e la sua famiglia. Secondo il Serra di Gerace - che è l'unico a riportare dati precisi - sarebbe nato [...] i Borboni e nelle milizie dell'isola combatté col grado di capitano contro le truppe di Giuseppe Bonaparte in Spagna.
Dopo la avevano cercato di indirizzare contro i Borboni. Recatosi nell'isola con pieni poteri il D. creò diverse commissioni militari ...
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PALMA di CESNOLA, Luigi
Roberto Damilano
PALMA di CESNOLA, Luigi (Louis). – Nacque il 28 giugno 1832 a Rivarolo Canavese, vicino a Torino, da Maurizio e da Eugenia Ricca di Castelvecchio.
La famiglia, [...] aiuto della famiglia del dottor William Kennedy e del padre gesuita Giuseppe Bixio, fratello di Nino, già luogotenente di Garibaldi. Fu diplomatica, continuò autonomamente gli scavi archeologici nell’isola di Salamina, raccogliendo più di 14.000 ...
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PEPE, Florestano
Francesca Caiazzo
– Nacque a Squillace, in Calabria ulteriore, il 4 marzo 1778 da Gregorio e Irene Assanti. I genitori appartenvano a una famiglia di proprietari fondiari e «nobili [...] infine in Francia.
Rientrò nel Regno di Napoli con Giuseppe Bonaparte nel febbraio 1806 da capitano dell’esercito francese, con da concedere alla Sicilia e con il comando militare dell’isola, che gli venne conferito dietro insistenza del vicario, suo ...
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PANTALEO, Giovanni
Ugo Dovere
– Nacque a Castelvetrano (Trapani) il 5 agosto 1831 da Vito e da Margherita Amodei.
Suo insegnante privato fu il sacerdote di principi liberali Vito Pappalardo, in seguito [...] Garibaldi, descritto con coloriti dettagli dall’ufficiale d’ordinanza Giuseppe Bandi nel suo volume postumo I mille. Da Genova . Funse inoltre da tramite con le logge massoniche dell’isola, dopo essersi affiliato, quello stesso anno, insieme ad ...
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CANEVARO, Felice Napoleone
Mariano Gabriele
Di famiglia ligure originaria di Zoagli, nacque a Lima (Perù) il 7 luglio 1838 da Giuseppe e Francesca Velaga. Ammesso alla Regia scuola di marina di Genova [...] della Giustizia. Vi furono varie adesioni, ma poi la conferenza non si tenne.
Il C. tentò anche di ottenere in fitto le isole della baia di San-Mun, in Cina, per una stazione navale che avrebbe dovuto costituire la base per lo stabilimento di un'area ...
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ADORNO, Antoniotto
Giuseppe Oreste
Nato a Genova intorno al 1340 da Adornino e da Nicolosia della Rocca, poco si sa dei suoi anni giovanili, ma dovette avere accurata educazione, anche letteraria, giacché [...] , galee pisane e siciliane (Venezia, pur invitata, non aderì) e puntò alla riconquista dell'isola di Gerba, presso Tunisi. Nel giugno 1388 l'isola era conquistata, ma subito ceduta per 36.000 fiorini a Manfredo Chiaramonti, ammiraglio siciliano. Una ...
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CAMOZZI VERTOVA, Gabriele
Giuseppe Scichilone
Nacque a Bergamo il 24 apr. 1823 da Andrea e dalla contessa Elisabetta Vertova. Compì i primi studi nel collegio dei barnabiti di Monza, li continuò nel [...] . Dopo qualche esitazione, che un lungo colloquio col Ricasoli contribuì a fugare, il C. accettò e raggiunse l'isola nei primi di giugno, sostenuto da molti amici della Sinistra, che si premurarono di presentarlo ai loro conoscenti palermitani ...
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BONAPARTE, Paolina (Maria Paola)
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Ajaccio il 20 ott. 1780, da Carlo e da Letizia Ramolino. Era la più bella e la più gaia della famiglia e crebbe prediletta e viziata; particolarmente [...] comandante in capo della spedizione che doveva domare la rivolta scoppiata nell'isola, morì di colera nella notte tra il 2 e il 3 e politico, che vide in primo piano il fratello Giuseppe, il rappresentante toscano L. Angiolini e il legato pontificio ...
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ABBATUCCI, Giacomo Pietro
Giuseppe Oreste
Nato a Zicavo, da nobile famiglia della Corsica occidentale (Diladamonti), il 7 sett. 1723, fece i suoi studi presso i gesuiti di Brescia e poi all'università [...] zona. Dopo sette mesi, l'A. fu liberato (luglio 1764), a condizione che accettasse un esilio di tre anni dall'isola. Contestate le accuse che gli erano state mosse, egli rifiutò di accettare l'esilio; avendo il Paoli reagito convocando la Giunta ...
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s. f. [lat. vacca]. – 1. La femmina adulta dei bovini: allevamento di vacche; vacche da lavoro, da riproduzione, da macello o da carne (carne di vacca, e assol. bollito di vacca), da latte; pelle di vacca (v. vacchetta, n. 2); le sette v. grasse...
articolo
artìcolo s. m. [dal lat. articŭlus, dim. di artus -us «articolazione, arto, membro»]. – 1. Parte variabile del discorso che si premette al sostantivo o a parti del discorso sostantivate, precisando se si tratta di un essere od oggetto...