LANFRANCHI ROSSI, Carlo Giuseppe
Paola Lunetta Franco
Figlio di Federigo, nacque intorno al 1730 quasi certamente a Pisa, poiché in diversi suoi libretti è indicato come patrizio pisano.
Apparteneva [...] toscano o fiorentino, ma anche dai più noti P. Anfossi, B. Galuppi, G. Gazzaniga, G. Tritto; il dramma Telemaco nell'isola di Calipso (1773) fu musicato in parte dallo stesso Lanfranchi Rossi. Nel 1780 esordì con discreta fortuna nel genere buffo e ...
Leggi Tutto
PALMA, Silvestro
Paologiovanni Maione
PALMA (de Palma, di Palma), Silvestro. – Nacque a Barano, piccolo comune dell’isola d’Ischia, il 15 marzo 1754.
La protezione e l’interessamento di Carlotta di [...] per i Fiorentini) e I vampiri (teatro Nuovo sopra Toledo, 1812, che trae spunto dalla Dissertazione sopra i vampiri di Giuseppe Davanzati, del 1774). L’ultima opera nota, di nuovo per i Fiorentini (1814), fu il «melodramma» Le miniere di Polonia ...
Leggi Tutto
PASERO, Tancredi
Cesare Clerico
PASERO, Tancredi (Giacinto Tommaso). – Uno dei maggiori bassi del Novecento, nacque l’11 gennaio 1893 a Torino, nella centralissima via Barbaroux, da Pietro, ferroviere, [...] Torino. In una di queste occasioni, accompagnando il tenore Giuseppe Vogliotti, il diciottenne Pasero incontrò l’impresario Ciro Ragazzini, Ninni Maina. Ritiratosi dalle scene, nel 1957 aprì all’Isola d’Elba l’Hotel Désirée.
Pasero morì a Milano il ...
Leggi Tutto
DEDI, Pompeo
Arnaldo Morelli
Figlio di Michelangelo, nacque intorno all'anno 1585 a Mombaroccio (Pesaro). Almeno dal 1609 egli risiedette a Roma, dove svolse la sua attività di organaro nella parrocchia [...] piedi con cinque registri" in S. Bartolomeo al l'Isola. Dopo il 1624 succedette a Giovanni Guglielmi come organaro della giovani per proseguirne l'attività, si ha notizia del solo Giuseppe, che nell'ottobre 1627 "entrò per cantore" al seminario ...
Leggi Tutto
CIRULLO, Giovanni Antonio
Dario Della Porta
Nacque ad Andria (Bari) nella seconda metà del XVI secolo. Nulla si conosce circa i suoi anni di apprendistato musicale, ma è probabile che li abbia trascorsi [...] è dedicato al padre Orazio Giustiniano "delli signori dell'isola di Scio". Sempre a Venezia, nel 1607 presso ". L'altra raccolta apparve a Genova nel 1610 presso lo stampatore Giuseppe Pavone; nel frontespizio si legge: "Novi Madrigali /de / diuersi ...
Leggi Tutto
BIANCHINI, Pietro
Vittorio Frajese
Nacque a Venezia il18 ott. 1828, da Giuseppe e Luigia Sarello. A undici anni iniziò lo studio del violino; nel 1842, poco piùche tredicenne, fu ammesso a far parte, [...] Venezia una sua Messa da requiem a tre voci con grande orchestra, che destò vasti consensi. Dal 1855 al 1857 dimorò nell'isola di San Lazzaro (sede dei padri armeni), dove si dedicò a riordinare ed armonizzare l'antico canto liturgico armeno (il suo ...
Leggi Tutto
AZZOPARDI (Azopardi), Francesco
Carlo Petrucci
Nato a Rabat (Malta) il 5 maggio 1748, iniziò gli studi musicali a Malta, con M. A. Vella e li completò nel 1767 a Napoli nel conservatorio di S. Onofrio [...] 15 ott. 1763 -,sotto la guida di Carlo Contumacci e Giuseppe Dol. Tornato in patria, dietro invito del vescovo di Malta e quindi, quando Bonaparte cacciò l'Ordine gerosolimitano dall'isola, anche maestro di cappella alla chiesa conventuale di S ...
Leggi Tutto
s. f. [lat. vacca]. – 1. La femmina adulta dei bovini: allevamento di vacche; vacche da lavoro, da riproduzione, da macello o da carne (carne di vacca, e assol. bollito di vacca), da latte; pelle di vacca (v. vacchetta, n. 2); le sette v. grasse...
articolo
artìcolo s. m. [dal lat. articŭlus, dim. di artus -us «articolazione, arto, membro»]. – 1. Parte variabile del discorso che si premette al sostantivo o a parti del discorso sostantivate, precisando se si tratta di un essere od oggetto...