CAMOZZI VERTOVA, Gabriele
Giuseppe Scichilone
Nacque a Bergamo il 24 apr. 1823 da Andrea e dalla contessa Elisabetta Vertova. Compì i primi studi nel collegio dei barnabiti di Monza, li continuò nel [...] . Dopo qualche esitazione, che un lungo colloquio col Ricasoli contribuì a fugare, il C. accettò e raggiunse l'isola nei primi di giugno, sostenuto da molti amici della Sinistra, che si premurarono di presentarlo ai loro conoscenti palermitani ...
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RIBOTTI DI MOLIERES, Ignazio
Piero Del Negro
RIBOTTI DI MOLIÈRES, Ignazio. – Nacque a Nizza (allora Nizza marittima) il 12 novembre 1809 da Filippo Andrea, quinto conte di Valdiblora (Valdeblore) e [...] fine del 1847, nel febbraio del 1848 lo scoppio della rivoluzione in Sicilia l’indusse a raggiungere l’isola, dove fu nominato, grazie a Giuseppe La Farina, colonnello e comandante del Vallo di Messina.
In luglio fu promosso generale e posto a capo ...
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QUERINI STAMPALIA, Giovanni
Babet Trevisan
QUERINI STAMPALIA, Giovanni. – Nacque a Venezia il 5 maggio 1799 da Alvise e da Maria Teresa Lippomano.
La famiglia Querini, del ramo di S. Maria Formosa o [...] Venezia, nel 1808 assunse l’appellativo di Stampalia dall’isola di Astipalea nell’Egeo, acquistata nel Quattrocento e perduta , Agostino Sagredo, Isabella Teotochi Albrizzi e suo figlio Giuseppe. Non si sposò mai nonostante le pressioni del padre ...
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Nacque a Giacciano con Baruchella (Rovigo) il 16 nov. 1884 da Luigi e Maria Carpani. Dopo una prima laurea in legge, conseguita a Roma nel 1904, si appassionò alla storia dell'arte laureandosi nel 1908 [...] di mostre e la creazione di una biblioteca e di una fototeca nei locali restaurati dell'ex-convento sull'isola di San Giorgio, sede della Fondazione. La biblioteca, soprattutto, divenne il vanto dell'Istituto, arrivando a contare oltre 70 ...
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SINOPOLI, GiuseppeGiuseppe Rossi
SINOPOLI, Giuseppe. – Nacque a Venezia il 2 novembre 1946, primogenito di nove fratelli, da Giovanni, impiegato messinese, e da Maria Gangemi, insegnante veneziana.
Nel [...] 1978 diresse per la prima volta un’opera, Aida di Giuseppe Verdi a Venezia, dove tornò in aprile per i balletti ; Wagner a Roma. Conversazioni di G.S., Roma 2002; M. Pappalardo, Nell’isola del mito. G.S. e la Sicilia, Taormina 2005; G. Sinopoli, Il ...
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PASINETTI, Francesco
Giovanna Rendi
PASINETTI, Francesco. – Nacque il 1° giugno 1911 a Venezia, primogenito di Carlo, medico, e di Maria Ciardi, figlia a sua volta del pittore vedutista Guglielmo.
La [...] cinema. Storia e critica, relatore lo storico dell’arte Giuseppe Fiocco. Articolata in sei capitoli dedicati alla storia del un aneurisma aortico e il 9 venne sepolto nel cimitero dell’isola di San Michele a Venezia.
In ricordo della sua attività ...
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DE SANTI, Angelo
Aldo Bartocci
Nacque a Trieste il 12 luglio 1847 da Pietro e da Anna Bonivento. Il 3 giugno 1863 entrò nella Compagnia di Gesù, e compì gli studi letterari e musicali a Trieste; poi [...] elezione a pontefice, col nome di Pio X, del cardinale Giuseppe Sarto, antico amico del D. e suo fermo sostenitore, dette dei cattolici di Germania, 1904; A. Solesmes fra i monaci esiliati all'isola di Wight, 1904; A Londra, 1905; La morte di papa Pio ...
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ALPINO (Alpini), Prospero
Giuseppe Lusina
Nacque a Marostica (Vicenza) il 23 nov. 1553 da Francesco, medico eminente, e da Bartolomea Tarsia di Padova; fu avviato dapprima al mestiere delle armi, che [...] quasi tutte nuove per la scienza d'allora; prevalgono quelle di Creta da esemplari o da semi ricevuti da quest'isola, ma ve ne sono altre dell'Egitto, da Napoli, Verona, Francia, ecc., nonché parecchie provenienti dal giardino di Camposampiero, dove ...
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BONAPARTE, Paolina (Maria Paola)
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Ajaccio il 20 ott. 1780, da Carlo e da Letizia Ramolino. Era la più bella e la più gaia della famiglia e crebbe prediletta e viziata; particolarmente [...] comandante in capo della spedizione che doveva domare la rivolta scoppiata nell'isola, morì di colera nella notte tra il 2 e il 3 e politico, che vide in primo piano il fratello Giuseppe, il rappresentante toscano L. Angiolini e il legato pontificio ...
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ABBATUCCI, Giacomo Pietro
Giuseppe Oreste
Nato a Zicavo, da nobile famiglia della Corsica occidentale (Diladamonti), il 7 sett. 1723, fece i suoi studi presso i gesuiti di Brescia e poi all'università [...] zona. Dopo sette mesi, l'A. fu liberato (luglio 1764), a condizione che accettasse un esilio di tre anni dall'isola. Contestate le accuse che gli erano state mosse, egli rifiutò di accettare l'esilio; avendo il Paoli reagito convocando la Giunta ...
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s. f. [lat. vacca]. – 1. La femmina adulta dei bovini: allevamento di vacche; vacche da lavoro, da riproduzione, da macello o da carne (carne di vacca, e assol. bollito di vacca), da latte; pelle di vacca (v. vacchetta, n. 2); le sette v. grasse...
articolo
artìcolo s. m. [dal lat. articŭlus, dim. di artus -us «articolazione, arto, membro»]. – 1. Parte variabile del discorso che si premette al sostantivo o a parti del discorso sostantivate, precisando se si tratta di un essere od oggetto...