Nacque a Napoli, verso il 1420. Ereditò la fortuna del padre, fabbricante di sapone e appaltatore della vendita del sale a Napoli, e l'accrebbe di molto. Oltre alle saponerie, infatti, egli aprì in Sarno [...] una fonderia, creò una fabbrica di panni e altre di drappi e di broccati, ottenne di poter sfruttare le miniere di allume nell'isola d'Ischia e quelle di oro e di piombo esistenti a Longobucco in Calabria. Trafficò in questi e in altri prodotti e ...
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REVERE (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Bruno NARDI
Paese e comune della provincia di Mantova, sulla destra del Po (14,15 kmq.; 3959 ab. nel 1931). Il paese, di origine medievale, sorge presso la riva [...] come "curtis regalis". Fu sotto il dominio del vescovo di Mantova, fino al sec. XIV; il vescovo investì poi dei suoi diritti sull'isola il signore di Mantova, Luigi Gonzaga. Fino dal sec. IX il borgo ebbe un castello, mentre la torre del comune si fa ...
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Giornalista e uomo politico francese, nato a Dreux il 2 ottobre 1809, morto a Parigi il 25 maggio 1871. Iniziato ventenne nelle società segrete e partecipe delle prime cospirazioni contro la monarchia [...] a Parigi nel 1853, vi fu arrestato, condannato a quattro anni di prigione e deportato nella Guiana francese, dapprima all'isola del Diavolo, poi a Caienna. Rimpatriò in seguito all'amnistia del 1859 e riprese la lotta contro il Secondo Impero nel ...
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Oratore e poeta sacro bizantino del sec. VIII. Nato a Damasco verso il 660, quindicenne entrò nel monastero del Santo Sepolcro di Gerusalemme, divenendo poi notaro e vice economo di quella basilica (donde [...] episcopato, morì a Mitilene nel 740, ritornando da Costantinopoli, dov'era andato per implorare soccorsi alla sua isola travagliata da calamità e minacciata dai Saraceni.
Andrea ha contribuito soprattutto all'introduzione nella chiesa bizantina delle ...
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Comune della Sicilia (provincia di Agrigento). Il capoluogo è situato alle falde della sommità orientale della elevata cresta montana (monte di Caltabellotta, m. 949) che si estende a dieci km. dalla costa [...] lato Roberto, figlio di Carlo II d'Angiò, dall'altro Federico d'Aragona) convennero che la Sicilia con le isole circostanti, sarebbe rimasta a Federico vita natural durante, col titolo di re di Trinacria; che questi avrebbe sposato Eleonora sorella ...
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Ammiraglio, figlio di Giovanni Agnes, barone di Matiés e conte di Pinasca, nato a Chiomonte (Susa) il 29 novembre 1761, morto a Genova l'8 gennaio 1839. Luogotenente nella marina, fu a Tolone nel 1793. [...] messo a capo di tutti i servizî marittimi dell'isola. In quegli anni combatté spesso contro i Barbareschi, al 1831; Maurizio fu colonnello in capo dei Reali Carabinieri; Giuseppe, colonnello egli pure, venne ucciso nella rivolta della cittadella di ...
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Militare còrso, fratello minore di Bartolomeo. Nato a Isola Rossa nel 1771, giustiziato il 31 gennaio 1801. Era capo di un battaglione di volontarî nella Corsica, quando nel marzo del 1792 fu arrestato [...] popolo dalla costituzione civile del clero, e la sua casa in Isola Rossa fu distrutta. Alla fine dell'anno il Paoli lo spedì e per l'opposizione al colpo di stato del 18 brumaio. Giuseppe Arena si dimise in tale occasione dal comando di una brigata di ...
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Figlio di re Pietro II, nacque nel 1342. Succedette sul trono al fratello re Ludovico, e cominciò a regnare sotto la tutela della sorella Eufemia governatrice del regno. Il suo regno fu sconvolto da continue [...] 1362 i progetti di una pace con la regina Giovanna di Napoli. Poco dopo Messina tornò all'obbedienza del re; ma le isole dell'arcipelago di Lipari rimasero agli Angioini. Un attentato contro il re avvenne nel 1371 in Messina, e Federico fu salvo per ...
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TROINA (A. T., 27-28-29)
Vincenzo EPIFANIO
Enrico BRUNELLI
Paese della provincia di Enna, da cui dista 78 km. Ha l'aspetto caratteristico degli abitati di montagna; sorge infatti sopra un colle, tra [...] È sulla più settentrionale delle strade che salgono verso il cuore dell'isola dalla valle del Simeto, in cui confluiscono i due corsi d'acqua , bronzi cinquecenteschi, tele del palermitano Giuseppe Velasquez; nella chiesa dei minori conventuali ...
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. Nome tradizionale di quelle bande di almogaveri (v.) che nel sec. XIV lasciarono trista fama di sé in Grecia. Erano prima in Sicilia, ma finita la guerra del Vespro, Federico d'Aragona si preoccupò di [...] mandar via dall'isola questi mercenarî, che vi avevano combattuto, e che, rimasti senza soldo s'erano abbandonati al saccheggio. Il più intraprendente di quegli vventurieri, Ruggero de Flor, un tempo ascritto all'ordine dei Templarî, indi pirata e ...
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s. f. [lat. vacca]. – 1. La femmina adulta dei bovini: allevamento di vacche; vacche da lavoro, da riproduzione, da macello o da carne (carne di vacca, e assol. bollito di vacca), da latte; pelle di vacca (v. vacchetta, n. 2); le sette v. grasse...
articolo
artìcolo s. m. [dal lat. articŭlus, dim. di artus -us «articolazione, arto, membro»]. – 1. Parte variabile del discorso che si premette al sostantivo o a parti del discorso sostantivate, precisando se si tratta di un essere od oggetto...