GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] XXXI, XXXIII-LVIII, Venezia 1879-1903, ad indices; Erasmo da Rotterdam, Opus epistolarum, a cura di P.S. Allen - H.M. Allen, II, Oxonii 1910, pp. 514-517; Relazioni di ambasciatori veneti al Senato, I, Inghilterra, a cura di L. Firpo, Torino 1965, pp ...
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PISACANE, Carlo
Carmine Pinto
PISACANE, Carlo. – Nacque a Napoli il 22 agosto 1818 da Gennaro, duca di San Giovanni, e da Nicolina Basile de Luna, secondogenito di tre figli.
Apparteneva a un’antica [...] l’arrivo dei regolari comandati dal colonnello Giuseppe Ghio determinò lo sbandamento dei rivoltosi. Pisacane M. Cancarini Petroboni - M. Fugazza, I, Firenze-Bellinzona 2001, p. 469; II, Firenze-Bellinzona 2005, pp. 186, 218 s., 221, 224 s., 228 s., ...
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GRATAROL, Pierantonio
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1738, unico figlio di Giuseppe di Andrea (1682-1750) e della seconda moglie Regina Lesilion, sposata nel luglio 1736. Fu battezzato nella [...] b. 76, test. n. 137, 20 maggio 1744 (test. di Giuseppe Gratarol); Atti, Notaio G.M. Maderni, reg. 10299, c. pp. 546 s.; G. Luciani, Carlo Gozzi (1720-1806). L'homme et l'oeuvre, I-II, Lille-Paris 1977, pp. 42, 290, 300-315, 319, 321 s., 332 s., 335 ...
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FOSCARINI, Ludovico (Alvise)
Giacomo Moro
Nacque a Venezia nel 1409 da Antonio e da Beruzia di Federigo Giustinian. Il padre, che fu senatore, ricoprì vari incarichi rettoriali, anche se non di primissimo [...] che si conserva in minuta tra i documenti del notaio Giuseppe de Moysis, è anche in originale entro il vero .D. C 751,35. Per i titoli universitari: Acta graduum academicorum Gymnasii Patavini, II, a cura di G. Zonta - G. Brotto, Padova 1970, pp. 158 ...
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MANCINI, Maria
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 28 ag. 1639 da Lorenzo e Geronima Mazzarino, sorella del futuro cardinale Giulio. A sette anni lasciò la casa paterna per il monastero delle benedettine [...] d'Este, marchese di Borgomanero.
L'idillio tra il duca Carlo Emanuele II e la M. non durò a lungo. Nell'estate del 1673, scelte affettive.
Dopo il "colpo di Stato" di don Giovanni Giuseppe d'Austria del 1677, L.O. Colonna fu nominato viceré di ...
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CORVAIA, Giuseppe Nicola
Michele Borghese
Nato a Calascibetta (Enna) il 12 febbr. 1785 da don Matteo Gesualdo primo barone di Buonriposo e da donna Carmela Romano (Calascibetta, Chiesa Madre, Registro [...] condizione di "regio sussidiato", sia dal console napoletano Giuseppe Ramirez che ne controllava ogni atto. In un primo in comune (Arch. centrale dello Stato, Carte Crispi, fasc. 14, sottofasc. II, doc. n. 1). In un primo tempo il C. si illuse ancora ...
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GRADENIGO, Gian Paolo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel sestiere di S. Marco, nel 1456, da Giusto del cavaliere Giovanni e da Lucchese Dandolo di Andrea. La famiglia era economicamente solida e [...] . 266 ss., 271 s., 274, 287, 293 s., 298, 302, 304 ss., 310 s., 314 s., 325 ss., 369; F. Seneca, Venezia e papa Giulio II, Padova 1962, p. 58; A. Ventura, Nobiltà e popolo nella società veneta del '400 e '500, Bari 1964, pp. 210 s., 260; L. Vecchiato ...
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GIANNI, Francesco Maria
Vieri Becagli
Nacque a Firenze il 4 nov. 1728, figlio secondogenito di Nicolò Francesco, di nobile e antica famiglia fiorentina (nel 1751, con la nuova legge sulla nobiltà, fu [...] al G., vista la professione religiosa del primogenito, Giuseppe Maria, e delle due sorelle Maria Angela e Maria economia, storico-economici e storico-politici, Firenze 1848-49, I-II (la raccolta più importante, curata da G. Ponsi; contiene la ...
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CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] in quell'anno il padre, decise di continuare col fratello Giuseppe l'"antica ragione di negozio", lui, che mercante di granaglie (B. I. 27, IV, ff. 95-215; IX, ff. 53-76; B. II. 27, X, ff. 112-123; XI, ff. 104-121): solo frammenti di diciotto di ...
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CAVAZZA, Girolamo
Gino Benzoni
Da non confondere con l'omonimo presente in Spagna per conto del duca di Modena nel 1638 (cfr. F. Testi, Lettere, a cura di M.L. Doglio, III, Bari 1967, pp. 55, 58 s.,63), [...] di S. Salvador, ma anche meno brillante) di Giuseppe Sardi, la facciata marmorea della chiesa di S. Maria regg. 1, cc. 96v 160r passim; 2, cc. 8r-24sr passim; 3, c. 29v; II, passim; 14, cc.117v-142v passim; 15, cc. 3r-39v passim, 51r, 68v, 80v; 16 ...
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giuseppinismo
giuṡeppinismo (o giuṡeppismo) s. m. [adattam., su Giuseppe, del ted. Josephinismus o Josefinismus]. – La politica ecclesiastica, d’indirizzo giurisdizionalistico, attuata negli stati dell’Impero da Giuseppe II (1741-1790) e rimasta...
fraccata s. f. (dial.) Negli usi molto colloquiali, una grande quantità; (fig.) un fracco, un sacco, un mucchio. ◆ Si riferisce a Borrelli? «Già. Vorrei sapere da dove nasce questa storia. Nessuno nella maggioranza ha invocato il colpo di spugna....