Consta d'un complesso d'organi destinati alle funzioni di nutrizione dell'individuo; a sottoporre gli alimenti a modificazioni chimiche e fisiche tali, che una parte di essi possa essere assorbita e utilizzata [...] .
Bibl.: C. Gegenbauer, Vergleichende Anatomie der Wirbeltiere, II, Lipsia 1901; F. Kopsch, in Rauber's Lehrbuch E. Keibel e E. Mall, Handbuch der Entwicklungsgeschichte des Menschen, II, Lipsia 1911; F. Merkel, Die Anatomie des Menschen, Wiesbaden ...
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Stato dell'Europa settentrionale, situato allo sbocco del Mar Baltico.
Sommario: Geografia: Delimitazioni e confini (p. 297); Coste (p. 297); Geologia e morfologia (p. 297); Clima (p. 298); Idrografia [...] Svedesi insorsero cacciando i Danesi dal loro paese. Cristiano II, figlio di Hans (1513-23), riconquistò bensì nel
Continuarono tuttavia gl'Italiani (fra i quali Paolo Scalabrini e Giuseppe Sarti) e i Francesi a imperare nell'arte musicale di ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] , XVI (1906), p. 315 segg.; XVIII (1908), p. 141 segg.; G. De Sanctis, Storia dei Romani, I, Torino 1907, p. 177 segg.; II, p. 430 segg.; E. De Ruggiero, La patria nel diritto pubblico romano, Roma 1921; P. Bonfante, Storia del diritto romano, 3ª ed ...
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. Il lat. cohors, chors, o cors (connesso etimologicamente con hortus e col ted. Garten) indica anzitutto il cortile, il terreno adiacente alla villa; da questo significato si è svolto quello di gruppo [...] , l'étiquette, la mode, le bon ton du XIIIe au XIXe siècle, Parigi 1908, II, pp. 141-178; L. Batiffol, La vie de la cour au Louvre sous Henry istituite le corti d'assise. Sotto il dominio di Giuseppe Napoleone la legge del 20 maggio 1808 con la quale ...
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LANA (dal lat. lana; fr. laine; sp. lana; ingl. wool; ted. Wolle)
Roberto DODI
Oscarre GIUDICI
Aristide CALDERlNl
Gino LUZZATTO
Fibra tessile costituita dai filamenti che crescono sul corpo degli [...] scala di pesi di nastro pettinato: merinos: 180 gr. ogni 10 m.; croisé I e II: 220 gr. ogni 10 m.;. croisé III e IV: 260 gr. ogni 10 m.; cimare i panni.
Più tardi, un altro Sella, Giuseppe Venanzio, dava impulso alle applicazioni della chimica alla ...
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Introduzione Storica. -1. Il vocabolo algebra è una derivazione della parola araba al-giabr, che si trova per la prima volta nel libro Kitāb al-giabr wa 'l-muqābalah dell'astronomo e geografo Muhammad [...] Se ne hanno esempî in Archimede, in Claudio Toltimeo (sec. II d. C.), soprattutto in Erone, e più tardi in caso esistono anche funzioni a tre valori. Questo teorema è di Giuseppe Bertrand (1845), e comprende come casi particolari teoremi già dati ...
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SUONO
Alfredo POCHETTINO
Romolo GIRALDI
. Lo sviluppo storico dell'acustica presenta caratteristiche peculiari tanto dal lato applicativo quanto da quello puramente scientifico. Le applicazioni [...] sound, 2ª ed., Londra 1894; A. Winkelmann, Handbuch der Physik, II: Akustik, Lipsia 1909; H. Lamb, The dynamical theory of sound, terzo suono di Tartini. Esso fu scoperto e studiato da Giuseppe Tartini (1714) ed è il più sensibile dei varî suoni ...
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Nell'antichità furono sostenute due tesi opposte, note entrambe a Dionisio d'Alicarnasso (I, 26,30), sulle origini degli Etruschi, che per l'una tesi, indigena, erano autoctoni d' Italia per l'altra, greca, [...] seguenti sono i rinvenimenti di R. Mancinelli e di Giuseppe Pellegrini nel sepolcreto di Poggio Buco, del 1896 è gorgoneion, del valore di X litre (gr. 8,42), cinque litre (gr. 4,14), II〈 litre (gr. 2,07). In bronzo: trienti (gr. 23,75) e sestanti ( ...
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SIRIA
Aldo SESTINI
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Giuseppe FURLANI
Arnaldo MOMIGLIANO
Pietro ROMANELLI
Guillaume DE JERPHANION
F. Lor. F. G. *
(A. T., 88-89 e 91).
Sommario: Nome e limiti [...] che all'indipendenza, furono ancora una volta i primi a manifestare il malcontento prodromo della fine. Un figlio di Filippo I, Filippo II, fu contrapposto a lui con l'appoggio di un emiro arabo, Aziz. Ma l'altro capo arabo, che era venuto in aiuto ...
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LEONARDO da Vinci
Enrico CARUSI
Roberto MARCOLONGO
Giuseppe FAVARO
Giovanni GENTILE
Adolfo Venturi
L. fu detto da Vinci dal piccolo borgo in Val d'Arno inferiore, dove nacque in un giorno non determinato [...] Conte quello del Cardinale del Mortaro"; "Alessandro Carissimo da Parma per le man di Cristo" annota fra l'altro nel codicetto Forster II, ff. 2 e 6, fermando così dati importanti da tener presenti nella sua pittura. Questi particolari di studî e di ...
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giuseppinismo
giuṡeppinismo (o giuṡeppismo) s. m. [adattam., su Giuseppe, del ted. Josephinismus o Josefinismus]. – La politica ecclesiastica, d’indirizzo giurisdizionalistico, attuata negli stati dell’Impero da Giuseppe II (1741-1790) e rimasta...
fraccata s. f. (dial.) Negli usi molto colloquiali, una grande quantità; (fig.) un fracco, un sacco, un mucchio. ◆ Si riferisce a Borrelli? «Già. Vorrei sapere da dove nasce questa storia. Nessuno nella maggioranza ha invocato il colpo di spugna....