Comune del Piemonte (130,01 km2 con 869.312 ab. al censimento del 2011, divenuti 857.910 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Torinesi), città metropolitana e capoluogo di regione. Sorge alla confluenza [...] l’autorità del vescovo e dei visconti della città, mentre Umberto II di Savoia, erede dei diritti sabaudi sulla marca, assunse il titolo 1820. La Biblioteca Civica fu istituita nel 1869 da Giuseppe Pomba: i suoi fondi sono importanti nell’ambito ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] fu egualmente rapida: verso il 240, al tempo di Seleuco II, la Sogdiana e la Battriana erano perdute da tempo, mentre si predicatore e poeta; gli autori di scritti spirituali monastici (Giuseppe Ḥazzāyā, Dadīshō‛ Qatraya, Isacco di Ninive, Simone di ...
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Comune della Liguria (240,29 km2 con 565.752 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana. Sorge nel punto più interno dell’arco litoraneo ligure a ridosso dell’Appennino, dove questo si deprime [...] Torre (1672), quest’ultima nel corso della guerra tra G. e Carlo Emanuele II, terminata favorevolmente per G. con la mediazione di Luigi XIV (1673). Nel Sansa (1993-97), e quindi per due volte Giuseppe Pericu (1997-2007). Quest'ultimo si trovò ad ...
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Il complesso delle Scritture sacre dell’ebraismo e del cristianesimo (dal lat. tardo Biblia, gr. τὰ βιβλία «i libri»).
Religione
Nelle comunioni e confessioni religiose che riconoscono il carattere sacro [...] Amburgo), l’H degli Atti (sec. 9°, a Modena), l’I (cod. Freer II, dal nome del collezionista che lo acquistò; di s. Paolo, probabilmente sec. 7°, a in cielo dagli angeli); più rara è la Morte di Giuseppe e la sua Incoronazione. Legati per lo più all’ ...
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Scienza dell’antichità che mira alla ricostruzione delle civiltà antiche attraverso lo studio delle testimonianze materiali (monumentali, epigrafiche, numismatiche, dei manufatti ecc.), anche mediante [...] Antichità giudaiche (᾿Ιουδαικὴ ἀρχαιολογία) di Flavio Giuseppe, le Antichità romane (῾Ρωμαικὴ ἀρχαιολογία) di i primi cultori vanno ricordati O. Panvinio e M. Cervini (poi papa Marcello II) e, attorno a s. Filippo Neri, a Roma, soprattutto A. Bosio; ...
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Città della Spagna (6.497.124 ab. nel 2018), capitale dello Stato e capoluogo dell’omonima provincia. Situata nella Nuova Castiglia, sorge sulla Meseta, alle pendici meridionali della Sierra de Guadarrama, [...] ’insurrezione fu domata nel sangue e Napoleone ristabilì il fratello Giuseppe sul trono.
Durante la guerra civile del 1936-39, S. Pietro e di S. Nicola. Al tempo di Filippo II risalgono il grandioso monastero delle Scalze (1560), il collegio di Donna ...
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Orléans Città della Francia (113.234 ab. nel 2007), capoluogo della regione del Centre e del dipartimento del Loiret, situata a 116 m s.l.m. sulla riva destra della Loira. Ha tuttora, come in passato, [...] più tarda sono i rondeaux.
Il figlio Luigi (➔ Luigi XII), II come duca di O., portò gli O. sul trono di Francia succedendo nella guerra di Successione austriaca; suo figlio Luigi Filippo Giuseppe (detto Philippe-Égalité; Saint-Cloud 1747 - Parigi ...
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Storico e uomo politico (Molfetta 1873 - Sorrento 1957). Iscritto al PSI, approfondì le sue riflessioni sul nesso tra socialismo e questione meridionale, criticando la tendenza al protezionismo operaio [...] ; i saggi di impostazione positivista sulla figura di Giuseppe Mazzini (La formazione del pensiero mazziniano, 1910; ); Under the axe of fascism (1936) e Prelude to world war II (1953), pubblicati anche in italiano, e La politica estera dell'Italia ...
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Musicista (Lucca 1743 - Madrid 1805). Figlio di un contrabbassista, studiò con l'abate D. F. Vannucci e nel 1757 si recò a Roma per perfezionarsi nel violoncello. A Firenze fondò insieme con G. G. Cambini, [...] Asturie; poi, pur restando a Madrid, lavorò per Federico II di Prussia come suo compositore di camera, mandandogli, durante 10 sconosciuta: messe, cantate di Natale, i due giovanili oratorî Giuseppe riconosciuto e Gioas re di Giuda, un'opera (La ...
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Patriota (Napoli 1803 - Firenze 1867); seguì il padre Giuseppe nell'esilio in Toscana, in Francia, in Inghilterra, e tornato a Napoli (1833) si dedicò all'avvocatura. Liberale moderno, e quindi avverso [...] dopo i fatti del 15 maggio, da lui deprecati, conservando tuttavia fiducia nella possibilità di un regime liberale con Ferdinando II. Ma dalla reazione del 1849 fu condannato a 24 anni di lavori forzati, e ne scontò dieci, finché, graziato (1859 ...
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giuseppinismo
giuṡeppinismo (o giuṡeppismo) s. m. [adattam., su Giuseppe, del ted. Josephinismus o Josefinismus]. – La politica ecclesiastica, d’indirizzo giurisdizionalistico, attuata negli stati dell’Impero da Giuseppe II (1741-1790) e rimasta...
anticonciliare
agg. Che contrasta o si ostina a non tener conto del cambiamento seguìto al Concilio ecumenico Vaticano II. ◆ il 12 marzo, a Roma, andò in crisi d’identità il progressismo cattolico, che vide svanire anche l’ultima possibilità...