BONGIOVANNI, Pellegra
Luciano Marziano
Nacque a Palermo ai primi del sec. XVIII da Vincenzo, un mediocre pittore dalla vita errabonda, dal quale venne condotta ancora fanciulla a Roma, dove apprese [...] di soffermarsi su considerazioni di ordine morale.
Fonti e Bibl.: Adunanza tenuta dagli Arcadi per l'elezione della sacra reale maestà GiuseppeII Re de' Romani, Roma 1764, p. 79; F. S. Quadrio, Della storia e della ragione di ogni poesia, III, 2 ...
Leggi Tutto
ALTIERI, Ludovico
Vittorio Emanuele Giuntella
Nacque a Roma l'11 luglio 1805, da Paluzzo e da Marianna di Sassonia.
Entrato nella carriera ecclesiastica, vi avanzò con eccezionale rapidità. Leone XII [...] ruteno di Roma dei beni posseduti in Galizia e confiscati da GiuseppeII. A trentacinque anni fu creato cardinale in pectore, nel concistoro G. Spada, Storia della rivoluzione di Roma, Firenze 1869, II, pp. 350-351). Rifugiatosi con il papa a Gaeta, ...
Leggi Tutto
Luisa Elisabetta di Borbone
Duchessa di Parma e Piacenza (Versailles 1727-ivi 1759). Figlia di Luigi XV, sposò, dodicenne, Filippo di Borbone. Abile e ambiziosa, mantenendo dalla Spagna stretti contatti [...] , impostò una complessa politica matrimoniale, che portò la figlia Maria Elisabetta (Isabella) alle nozze con l’arciduca Giuseppe (poi GiuseppeII, 1760) e in seguito il figlio Ferdinando alle nozze con Maria Amalia d’Asburgo-Lorena. L’altra figlia ...
Leggi Tutto
SCOTTI
Natale Carotti
. Famiglia piacentina, la cui origine, secondo una tarda leggenda, risalirebbe a uno scozzese "Sholto du Glasse" padre di un Guglielmo venuto in Italia con Carlomagno e fissatosi [...] fu ambasciatore di Ranuccio e creato da lui marchese di Vigoleno, Diolo e Carpaneto; Ottavio (morto nel 1697) servì Ranuccio II; Giuseppe andò col re Carlo III a Napoli, dove fu fatto tenente generale. Del ramo antico ma meno illustre di Castelbosco ...
Leggi Tutto
ROMEO, Rosario
Paolo Macry
– Nacque l’11 ottobre 1924 a Giarre (Catania), da Salvatore, notaio, e da Teresa Patanè.
Presa la maturità presso il liceo di Acireale, si iscrisse nel 1942 alla facoltà di [...] politica appare difficile, talvolta prometeica, sul piano interno – nei rapporti spesso conflittuali con il re Vittorio Emanuele II, Giuseppe Garibaldi, i democratici – e non di meno sul piano europeo – nel confronto con le grandi potenze, tutte ...
Leggi Tutto
Maurizio Viroli
Patria
Fratelli d'Italia, l'Italia s'è desta
La rinascita del concetto di patria
di Maurizio Viroli
1° marzo
Il presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi si reca a Cefalonia per [...] del 1848 e nelle guerre per l'indipendenza fu una delle canzoni più in voga fra i combattenti. Già il primo biografo di Cavour e di Vittorio Emanuele II, Giuseppe Massari, lo definì il vero e proprio inno nazionale italiano e tale lo considerò anche ...
Leggi Tutto
QUAGLIO
Alessandro Quinzi
(Quaglia, Qualia, Qualio, Qualeus). – Famiglia di pittori, incisori, litografi, scenografi teatrali e architetti originari di Laino, in Val d’Intelvi, sul lago di Como, e attivi [...] e Bibl.: G.K. Nagler, Neues allgemeines Künstler-Lexikon, XI, München 1841, pp. 136-138 (per Antonio, Giovanni Maria II, Giuseppe, Lorenzo I); E. von Cranach-Sichart, Q., in U. Thieme - F. Becker, Künstlerlexikon, XXVII, Leipzig 1933, pp. 494-496 ...
Leggi Tutto
Critico letterario italiano (Matera 1888 - Firenze 1963); prof. di letteratura italiana (dal 1939) nell'univ. di Firenze, dove si era trasferito giovanissimo. Formatosi nell'ambiente vociano, in una sorta [...] Leopardi, n. ed. 1946; Primi studi manzoniani, 1949; Altro Novecento, 1962; Scritti vociani, 1967, a cura di E. Falqui; Studi II, 1971), è volta a sottolineare, quasi nei modi di una lettura o commento, i valori stilistici e tonali del testo poetico ...
Leggi Tutto
Scrittore, morto a Roma il 6 luglio 1977. L'incarnazione di un mito nella visione assorta, ma più drammatica, della vita e del personaggio in una favolosa eppur realistica dimensione sarda si precisa in Introduzione alla vita di Giacomo Scarbo (uscito a puntate, in rivista, nel 1948; in volume, Venezia 1959 e, infine, Milano 1973) che può dirsi uno dei romanzi chiave dello scrittore soprattutto per ...
Leggi Tutto
giuseppinismo
giuṡeppinismo (o giuṡeppismo) s. m. [adattam., su Giuseppe, del ted. Josephinismus o Josefinismus]. – La politica ecclesiastica, d’indirizzo giurisdizionalistico, attuata negli stati dell’Impero da Giuseppe II (1741-1790) e rimasta...
anticonciliare
agg. Che contrasta o si ostina a non tener conto del cambiamento seguìto al Concilio ecumenico Vaticano II. ◆ il 12 marzo, a Roma, andò in crisi d’identità il progressismo cattolico, che vide svanire anche l’ultima possibilità...