INDUSTRIA (lat. industria)
Francesco COPPOLA D'ANNA
George MONTANDON
Ugo Enrico PAOLI
Carlo RODANO
Gino OLIVETTI
Giuseppe Menotti DE FRANCESCO
Mario ROTONDI
Sta a significare propriamente l'abilità [...] metà del sec. XV, di nuovi giacimenti d'oro e d'argento in Germania e in Austria; le conquiste dei Portoghesi in Oriente e legalmente. Così Leopoldo I le sopprime, nel 1770, in Toscana; GiuseppeII le sfronda, fra il 1773 e il 1787, in Lombardia. Non ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] d'Austria), che si dirà nel settimo; in I, xii, 12; II, 1,4 e IV, xxvii,11 è annunziato che nel Giuseppe Todeschini; ma più efficace fu lo sforzo simultaneo di Giosue Carducci, Alessandro D'Ancona, Adolfo Bartoli, Isidoro Del Lungo, Francesco D ...
Leggi Tutto
il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] nel sec. XIX, Milano 1872; A. Franchetti, Storia d'Italia dopo il 1789, Milano 1878; P. Del Giudice, in Toscana. Anche nel Lombardo-Veneto l'Austria lasciò in vigore il primo libro del regolamento generale giudiziario di GiuseppeII, emanato nel 1781, ...
Leggi Tutto
Il nome (spagn. Cataluña, catal. Catalunya), comincia a comparire in documenti della fine del sec. XII (basso lat. Catalonia, Catalaunia). L'etimologia tradizionale, secondo cui il nome deriverebbe da [...] magnifico saggio nelle tombe di Pietro III e di Giacomo II a Santes Creus, e la statuaria policroma nella statua conosciuta tutt'altro che a beneficio della Catalogna. Sotto la casa d'Austria la Catalogna ha momenti di relativa prosperità con Carlo V ...
Leggi Tutto
LIBRO
Domenico FAVA
Giovanni BITELLI
Raffaele CORSO
Lello BONIN-LONGARE
Giannetto LONGO
(dal lat. liber, propriamente "corteccia secondaria" dell'albero; v. Caule, IX, p. 502; fr. livre; sp. libro; [...] tarda: essa comincia ad apparire nel sec. IId. C. L'uso dei rotoli di papiro , con i soci Tartini e Franchi, e con Giuseppe Manni a Firenze, e infine con G. B. Uniti, la Spagna e il cessato Impero austro-ungarico i libri rossi, i libri grigi ...
Leggi Tutto
PAVIA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Renato SORIGA
Alberto BALDINI
Tammaro DE MARINIS
Pietro VACCARI
*
Giusto ZAMPIERI
Una delle più antiche e celebri città d'Italia e capoluogo della provincia [...] monte della confluenza di questo nel Po, a 82 m. d'altezza sul livello del mare (45°11′ N., 15°46 trattato del 1751 fra l'Austria e il regno di degli studi eccl. nell'univ. di Pavia al tempo di GiuseppeII, ibid., VII (1907); R. Soriga, L'univ. ...
Leggi Tutto
È termine convenzionale per disignare il periodo che si suole delimitare con le date del 1660 e del 1789, tenendo presente quella ch'è la caratteristica di molti stati d'Europa, in primo luogo la Francia, [...] di stato di Vienna (l'austro-boema e l'ungarico-transilvana). non se ne ebbero che accenni nel mezzogiorno d'Italia. D'altronde, il ceto medio in nessun paese del toscano Bernardo Tanucci. La Lombardia di GiuseppeII, il regno di Napoli con Carlo ...
Leggi Tutto
. Famiglia di popolo, venne in Firenze da Val di Pesa intorno alla metà del sec. XIII; primo vi è ricordato nel 1271 un Corsino di Bonaccolto da Pergolato. Ascritta all'arte della lana, acquistò grande [...] Carlo IV, i re d'Ungheria e di Polonia e il duca d'Austria, poi vescovo di Firenze (1622-85) fu dal granduca Ferdinando II creato marchese di Laiatico e di Orciatico descrizione ne faceva il bibliotecario ab. Giuseppe Querci in una lettera al dott. ...
Leggi Tutto
Si chiama così la parte media della valle dell'Avisio: il confine settentrionale, verso la Val di Fassa (v.), che è il tronco superiore dell'Avisio, è segnato dalla sezione angusta e poco abitata tra la [...] Francesco Furlanel, con Giuseppe Alberti (morto nel II al vescovo, che garantì i patti già fatti da Ghebardo. Queste libere istituzioni non furono intaccate neppure con le occupazioni del vescovato, con Lodovico di Brandeburgo e Federico d'Austria ...
Leggi Tutto
(XII, p. 983; App. I, i, p. 517; II, i, p. 788; IV, i, p. 594; V, i, p. 834)
I temi generali della scienza giuridica sono ampiamente trattati nel vol. XII dell'Enciclopedia Italiana, nel quale sotto la [...] II, ii, p. 615), possesso (XXVIII, p. 87; App. II, ii, p. 600), successione (XXXII, p. 923; App. II, ii, p. 925) e testamento (XXXIII, p. 721; App. II, ii, p. 993). Infine per il d
di Giuseppe de del capo dello Stato (Austria, Islanda, Irlanda); ...
Leggi Tutto
giuseppinismo
giuṡeppinismo (o giuṡeppismo) s. m. [adattam., su Giuseppe, del ted. Josephinismus o Josefinismus]. – La politica ecclesiastica, d’indirizzo giurisdizionalistico, attuata negli stati dell’Impero da Giuseppe II (1741-1790) e rimasta...