CARACCIOLO, Antonio Carmine
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Figlio di Giuseppe, principe di Torella, e di Francesca Caracciolo, nacque il 5 luglio 1692 nel feudo paterno di Barile (Potenza). Pochi anni dopo l'avvento degli Austriaci [...] quest'ultima aveva firmato separatamente i preliminari della pace con gli Asburgo.
Il C. fu raggiunto in P. Palumbo, Storia di Francavilla, Lecce 1870, p. 247; G. B. D'Addosio, Origine... della... Casa dell'Annunziata, Napoli 1883, p. 599; M. Schipa ...
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PIOVENE, Agostino Gaetano
Francesco Giuntini
PIOVENE, Agostino Gaetano. – Nacque a Venezia il 17 ottobre 1671, figlio primogenito del conte Coriolano e di Cecilia Soranzo.
Scarse sono le notizie sulla [...] Tīmūr-Lang e l’imperatore turco Bāyazīd I: nel dramma costui, sconfitto e fatto partito dei suoi protettori, gli Asburgod’Austria, nelle ultime fasi della nel carnevale del 1721 (musica di Giuseppe Maria Orlandini) e conobbe tre anni dopo ...
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LESSI, Giovanni
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 4 ag. 1743, primo dei tre figli di Agostino di Giovanni, computista, e Teresa Guelfi. Un fratello, Bernardo, fu auditore di Consulta e avvocato regio; [...] 1804. Uno zio, Iacopo o Giuseppe Lessi, priore di S. Andrea granduca Ferdinando III di Asburgo Lorena, per la maestà di Carlo Ludovico re d'Etruria e Maria Luisa infanta Atti dell'Imperiale e Reale Accademia della Crusca, I (1819), pp. 71-80.
Fonti e ...
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GAROFALO, Biagio
Eugenio Di Rienzo
Nacque a Napoli nel 1677. Fu allievo di Domenico Aulisio, al cui magistero archeologico-erudito, ispirato ai nuovi criteri filologici e interpretativi propugnati, [...] di Napoli del gesuita Giuseppe Sanfelice, il G. il G. aveva cercato d'intercedere presso il figlio del la corte asburgica la sua attività di S. Bertelli - G. Ricuperati, Milano-Napoli 1971, I, pp. 173 s.; G. Gentile, Pietro Giannone, plagiario ...
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GRASSI, Giulio Costantino
Michele Gottardi
Nacque a Genova l'8 ag. 1793 da Carlo Giuseppe e da Laura Bianchi di Lavagna di Castelbianco. Chiamato alle armi nel 1812 come soldato, entrò successivamente, [...] delle autorità asburgiche, i fatti ricevettero un'altra lettura, secondo la quale il G. fu tra i capi dell 1952, pp. 122-181; Id., Trieste et la France (1702-1958). Histoire d'un consulat, Paris 1961, pp. 200-202. Sull'episodio del Gran Teatro, oltre ...
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BONESANA, Francesco (al secolo Giambattista)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Milano il 27 maggio 1649 da Francesco e da Cecilia Besozzi, entrò nell'Ordine dei teatini, emettendo la solenne professione il [...] , né dei Savoia, troppo legati agli Asburgo, né dell'Inghilterra o dell'Olanda, vincolate d'Italia, II, 3, Brescia 1762, pp. 1595 s.; A. F. Vezzosi, I scrittori de' chericiregolari detti Teatini, I, Roma 1780, pp. 153 ss.; G. Cappelletti, Le Chiese d ...
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FELICIATI, Lorenzo
Monica Zanfini
Nacque a Siena nel 1732 da Giovan Battista, appartenente a una famiglia di pittori.
Nel 1743venne cresimato (compare Antonio Fancelli) e nel 1756risulta "compare di [...] d'Orcia nel contado senese. Dopo il 1786, quando il granduca di Toscana Pietro Leopoldo Asburgo aveva dipinto anche un S. Giusepped'Arimatea e un Nicodemo ( a cura di P. A. Riedl - M. Seidel, I, München 1985, p. 336). Il F. ebbe anche numerose ...
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BORBONE-PARMA, Isabella di
Roberto Zapperi
Nacque a Madrid il 31 dic. 1741 da Filippo di Borbone, figlio di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, e da Luisa Elisabetta, primogenita del re di [...] Giuseppe fu celebrato a Parma il 7 sett. 1760. Poco dopo la B. raggiunse lo sposo alla corte di Vienna dove restò per i pochi anni di vita che ancora le restavano.
Nella corte asburgica la B. intendeva contrapporre al Cour d'étudès di Condillac.
La B. ...
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MANCINI, Giuseppe
Franco Nardi
Nacque a Firenze il 20 sett. 1777 dal conte Pietro e da Adola Ridolfi Fedini da Ponte.
Formatosi nel locale seminario e completati gli studi presso il collegio Cicognini [...] la religione, e che il giurisdizionalismo degli Asburgo-Lorena finisse per favorire lo sviluppo di quello Bocchini Camaiani - D. Menozzi, Genova 1990, pp. 165, 305; A. Mirizio, I buoni senesi, Brescia 1993, p. 430; A. Fiorini - F.D. Nardi, Contrade ...
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CAROSINI, GiuseppeGiuseppe Pierazzi
Suddito savoiardo, commerciante di professione, viaggiò per almeno tre lustri in Italia prima di spingersi in Ungheria dove fu sorpreso dai moti rivoluzionari del [...] Asburgo. In particolare occorreva agire sui Serbi del Principato che da tempo aiutavano militarmente i Ungheria, da Marcello Cerruti nominato console sardo nella capitale serba. I due, d'accordo coi Polacchi e col governo ungherese, diedero il via ...
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