CASENTINI, Silao
Giuseppe Radole
Nacque a Lucca nella prima metà del sec. XVI e ricevette certamente la sua prima formazione musicale in patria, nell'ambito della cappella della Signoria di Lucca, quando [...] , 1572); la raccolta, dedicata all'arciduca Ferdinando d'Asburgo, ci è giunta incompleta. Composizioni singole sono incluse 188, 271;G. Vale, La Schola cantorum del duomo di Gemona ed i suoi maestri, Gemona 1908, pp. 21-24;G. Marioni, La cappella ...
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FERRINI, Antonio Romolo
Raoul Meloncelli
Scarse e lacunose sono le notizie biografiche relative a questo contraltista evirato, nato a Roma intorno al 1670. Nulla sappiamo sulla sua formazione musicale, [...] . Successivamente, dopo essere apparso in vari teatri della penisola e d'Europa, tra cui probabilmente Parigi, passò al servizio degli Asburgo, prima di Leopoldo I e poi di GiuseppeI; trasferitosi a Vienna intorno al 1700, riscosse il primo successo ...
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FRANCHINI, Francesco
Carla Papandrea
Scarse e discontinue sono le notizie biografiche su questo compositore, nato a Siena nell'ultimo quarto del sec. XVII. In giovane età decise di diventare sacerdote [...] Tolomei". Nel 1742 i convittori di questo istituto, aperto solo alla nobiltà, eseguirono una cantata che il F. aveva composto su un testo del nobile Spinello Piccolomini per celebrare la nascita (1741) di Giusepped'Asburgo Lorena. Risulta anche ...
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PERGOLESI, Giovanni Battista
Claudio Toscani
PERGOLESI, Giovanni Battista. – Nacque a Jesi il 4 gennaio 1710 da Francesco Andrea e da Anna Vittoria Giorgi, terzogenito di una famiglia di modeste condizioni [...] la tarda testimonianza di Giuseppe Sigismondo, i padri Filippini, che ostilità, molti nobili legati agli Asburgo si erano ritirati nel campo cantata, diss., University of Maryland (MD) 1983; D.A. Monson, Recitativo semplice in the opere serie of ...
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MANCINI, Francesco
Angela Romagnoli
Figlio di Nicola e di Ippolita Squillace, nacque a Napoli il 16 genn. 1672. Forse ricevette i primi rudimenti musicali dal padre, un buon organista scomparso precocemente [...] per i teatri cittadini.
Con l'arrivo degli Asburgo, il , Siena 1708 (Firenze 1711); Il Giuseppe venduto, Palermo 1711; Il sepolcro di Barocco in Italia, barocco in Boemia. Uomini, idee e forme d'arte a confronto, a cura di S. Graciotti - J. ...
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LIDARTI, Christian Joseph (Cristiano Giuseppe)
Silvia Gaddini
Nacque a Vienna il 23 febbr. 1730, da Giovanni Damiano e da Maria Götz, "essendo per altro la famiglia ed il nonno paterno d'Italia" (Aneddoti, [...] , voluto dal granduca di Toscana Ferdinando III di Asburgo Lorena, passò a ricoprire il ruolo di violoncellista violini (Vienna s.d.); i già citati 6 trii per 2 violini e basso stampati a spese di Giuseppe Soderini (Londra s.d.); Sei sonate ...
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