La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] dichiarava la guerra, faceva «i trattati di pace, d’alleanza, di commercio e ribadiva il comune impegno a espellere gli Asburgo dall’Italia. Anche in questo caso, antipatia, influenzato in ciò dal genero Giuseppe Napoleone e dai bonapartisti, che non ...
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La monarchia e lo Statuto
Giorgio Rebuffa
Quando il processo unitario si era già concluso, Alessandro Manzoni, in uno dei suoi ultimi scritti, La rivoluzione francese del 1789 e la rivoluzione italiana [...] ’egemonia continentale degli Asburgo era finita e dall’unità d’Italia partiva la . 251).
Nei primi mesi del 1848 tutti i sovrani installati in Italia si sentirono costretti, per del 1849, il patriota toscano Giuseppe Montanelli – guardo al Piemonte ...
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Legislazione e codificazione
Carlo Ghisalberti
Dall’invasione longobarda del 568, con l’unità politica della penisola era venuta meno anche quella giuridica tramandata dal mondo romano. Se le leggi [...] sul litorale Adriatico, territori questi nei quali la legislazione asburgica era stata reintrodotta e con essa la vigenza dei codici d’Italia, magistrati e avvocati, i quali peraltro non ne completarono l’esame lasciando al nuovo ministro Giuseppe ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La costituzionalizzazione del processo penale
Giorgia Alessi
Il minimalismo dei lumi e le sue aporie
La prospettiva minimalista con cui i lumi guardarono all’orizzonte del penale d’ancien régime e alle [...] rivela, in un principe illuminista rimasto «asburgo sino alle midolla» (Cavanna 2005, p esperienza delle giunte nominate da Giuseppe II, i «vecchi illuministi scoprirono disillusi il dei giurati, sia per le funzioni d’accusa sia per quelle di giudizio) ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] Venezia e l'Asburgo, e così il G. dovette ripiegare sull'elezione a provveditore sopra i Conti (6 luglio libentissime" di recarsi presso Ladislao II Jagellone, re di Boemia e d'Ungheria, insieme con il collega Vettor Soranzo.
La Repubblica si trovava ...
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CLERICI, Giorgio
Pietro Cabrini
Nacque a Milano in S. Protaso ad Monacos, centrale parrocchia del quartiere di Porta Comasina, il 14 ott. 1648, unico figlio di Carlo e di Eufemia Bonetti, figlia di [...] Asburgo, egli dava alle stampe una lettera dell'imperatore Leopoldo, del 1693, in cui veniva elogiato per i servigi prestati alle truppe ausiliarie imperiali presenti allora in Italia. L'imperatore Giuseppe 1972, p. 73; D. E. Zanetti, La demografia ...
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MELS, Paolo
Elena Bonora
MELS (Melso), Paolo (al secolo Giovanni). – Nacque a Udine nel 1500 da Odorico, dei signori di Mels e di Colloredo, e da Tranquilla di Castello, entrambi appartenenti alla nobiltà [...] di Aquileia ma sotto il dominio degli Asburgo). Dopo la morte della moglie, nei la grazia per due nobili vicentini (Giuseppe Almerico e Leonardo Roma) poco prima divina madre», che diceva «d’haver il spirito santo et saper i secreti del cuore» (Arch. ...
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DE ROSA (Rosa), Carlo Antonio
Pierluigi Rovito
Figlio di Marc'Antonio, nacque nel 1638 a Napoli, da una famiglia originaria di Cava de' Tirreni, che diede al Regno di Napoli, tra i secoli XVII e XVIII, [...] cultore di matematica e di astronomia. I due cugini erano molto legati, anche perché avevano sposato due sorelle, Margherita e Caterina de Fusco, nobili di Ravello.Giuseppe, morto senza figli nel 1671, istituì il D. suo erede universale: un gesto che ...
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POGGI, Girolamo
Daniele Edigati
POGGI, Girolamo. – Nato a Firenze l’11 agosto 1803 da Pietro, avvocato, e da Anna Mazzoni, fu fratello maggiore di Enrico, futuro ministro del governo provvisorio toscano.
Studiò [...] , A.I.41, ins. 91; V. Salvagnoli, Elogio di G. P., Firenze 1838; E. Poggi, Storia d’Italia dal 70, pp. 338-357; G. Luseroni, Giuseppe Montanelli e il Risorgimento: la formazione e l’ giuridica regionale nella Toscana asburgo-lorenese, in Il diritto ...
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