(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] La tendenza guelfa, e soprattutto la rinuncia fatta da Rodolfo d'Asburgo nel 1274 al suo sovrano diritto sulle terre dell'Esarcato Volterra, i quali eseguirono le varie formelle con storie di Mosè, di Giuseppe e di Cristo, cercando invano d'ispirarsi ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] IV di Borbone, re di Napoli, e di Maria Carolina d'Asburgo Lorena. Frattanto, il 21 luglio, Pietro Leopoldo aveva rinunziato Parigi istituì l'Ordine di S. Giuseppe, di cui fu subito insignito Napoleone.
I rapporti tra Austria e Francia peggiorarono ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] si legavano agli eventi della politica internazionale; nel 1711 Carlo d'Asburgo, re (terzo di questo nome) di Spagna dal 1737. L'orazione funebre, recitata da Giuseppe Buondelmonti, quasi un monito per i successori lorenesi, tingeva di ideali motivi ...
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GUIDO da Suzzara
Giuseppe Mazzanti
Nacque probabilmente a Suzzara, località nei pressi di Mantova, intorno al 1225.
Scarne e del tutto ipotetiche le notizie sulla famiglia: il padre è stato talvolta [...] , né è possibile determinare in modo più preciso tali periodi (cfr. Storia di Torino, I, a cura di G. Sergi, Torino 1997, pp. 672-684; II, a cura far parte del seguito dell'ambasciatore in Italia di Rodolfo d'Asburgo il 10 ottobre e il 1° nov. 1275, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Bernardo Tanucci
Aurelio Cernigliaro
Nella complessa vicenda del Settecento, Bernardo Tanucci occupa a ragione un ruolo di primo piano. Rivisto il giudizio sostanzialmente negativo di Vincenzo Cuoco [...] e il poliedrico scienziato Giuseppe Averani (1662-1738), giureconsulto della nuova regina, Maria Carolina d'Asburgo-Lorena, decisa a sostituire, pubblico dei singoli Stati, Tanucci può asserire: «i sovrani sono eguali nella potenza interiore. Quale e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Gaetano Filangieri
Antonio Trampus
Nella cultura politica e giuridica italiana del 18° sec., la figura di Gaetano Filangieri, morto precocemente prima dello scoppio della Rivoluzione francese, emerge [...] Teresa d'Asburgo come governante della nipotina, figlia secondogenita della regina Maria Carolina di Asburgo-Lorena. in Austria, in coincidenza con i dibattiti sulla riforma del processo civile voluta dall'imperatore Giuseppe II, e una ad Ansbach ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Ludovico Antonio Muratori
Elio Tavilla
Muratori è considerato uno dei precursori del dibattito sulla codificazione in Italia. Tuttavia, la sua figura è stata di recente ridimensionata dalla storiografia [...] I primi disegni della repubblica letteraria d’Italia (1703), Della perfetta poesia italiana (1706) e le Riflessioni sopra il buon gusto nelle scienze e nelle arti (1708).
In seguito all’invasione di Comacchio a opera dell’imperatore GiuseppeI ...
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MARIA TERESA d'Asburgo, imperatrice
Heinrich Kretschmayr
Secondogenita e prima tra le figlie dell'imperatore Carlo VI e della principessa Elisabetta Cristina di Brunswick-Wolfenbüttel, nacque il 13 [...] di M. T. per le esigenze concrete della vita si opponeva al razionalismo astratto di Giuseppe, il quale voleva assoggettare i dati della realtà alle formule d'un programma costruito con la "ragione". Da un esame spregiudicato dell'opera della madre e ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] un contegno e incedere contegnosa. Anche Venezia riconosce a Carlo d'Asburgo il titolo di re di Spagna. E a Utrecht è cattedratico d'austerità dal piedistallo dei suoi romanzetti - e tra questi pure i "soggetti sacri", come il "casto Giuseppe" e ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] - lega alla quale aderirono anche Alberto d'Asburgo, il marchese d'Este, i Gonzaga, il patriarca di Aquileia ed il sono largamente debitrici. Nella produzione successiva, cf. in particolare Giuseppe Del Torre, Il Trevigiano nei secoli XV e XVI. L ...
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