PAOLETTI, Niccolò Maria Gaspero
Luigi Zangheri
– Nacque a Firenze il 7 dicembre 1727, secondogenito di Giovanni Mattia e di Maria Maddalena Nencetti.
Nonostante le modeste condizioni economiche della [...] aggiunto a Giuseppe Ruggieri nel 1766, per diventare primo architetto nel 1768.
Pietro Leopoldo d’Asburgo Lorena, Storia e descrizioni, Firenze, 1895, pp. 76-78; L. Ginori Lisci, I palazzi di Firenze nella storia e nell’arte, Firenze 1972, pp. 74 s ...
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LUCINI, Antonio
Micaela Mander
Allo stato attuale degli studi, non si hanno notizie documentarie circa la data di nascita, comunque collocabile nella seconda metà de XVII secolo, e i nomi dei genitori [...] / 1709", e il Ritratto di Carlo III d'Asburgo re di Spagna, attribuito al L. da stessi anni guardava anche Ceruti per i suoi fondali. Infine, se le cristiana, LXXXVII (1999), pp. 276-291; Id., Da Giuseppe ad A. L.: due restituzioni in S. Maria della ...
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LORENZONE, Tommaso Andrea
Francesca Franco
Nacque a Pancalieri, presso Torino, il 13 febbr. 1824 da Giovanni e da Maria Luciano.
Nel 1838 si iscrisse all'Accademia Albertina di Torino, dove seguì la [...] di Sardegna Maria Adelaide d'Asburgo Lorena, della quale ) destinata all'altare di S. Giuseppe, in cui le immagini sacre convivono 346-348, 351, 357-359; La pittura in Italia. L'Ottocento, Milano 1991, I, pp. 67, 69, 73, 86; II, pp. 887 s.; R. Merlone ...
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GIOVANNI da Monte Cremasco (Giovanni da Monte)
Giulia Conti
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, probabilmente originario di Monte Cremasco, presso Como, attivo nella seconda metà del [...] 'imperatore Massimiliano II d'Asburgo scrive da Vienna alla coabitazione di G. con Giuseppe Arcimboldi, verosimilmente nel periodo in cui Warszawa 1981, pp. 257-259; C. Alpini, in I Campi e la cultura artistica cremonese del Cinquecento (catal., ...
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LEVATI, Giuseppe
Ilaria Sgarbozza
Nacque a Concorezzo, piccolo borgo alle porte di Milano, il 19 marzo 1739. Cominciò a lavorare giovanissimo presso il padre, falegname, di cui si ignora il nome. Trasferitosi [...] . 305, fig. 605), commissionata da Ferdinando d'Asburgo per farne dono al sovrano polacco Stanislao II , biografia… dei celebri intarsiatori Giuseppe e Carlo Francesco Maggiolini…, Milano 1878, pp. 9 s.; G. Morazzoni, I palchi del teatro alla Scala, ...
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CAFFI, Margherita
AA. Barigozzi Brini-G. Fiori
Figlia del pittore Vincenzo Volò e di una Veronica, residenti abitualmente a Milano, nacque intorno al 1651 (Fiori, 1969), non si sa in quale località; [...] Malvezzi), fu moglie di Giuseppe Creti bolognese e madre del celebre pittore Donato Creti.
Nel 1669-70 i Caffi furono banditi da , che la C. abbia lavorato per Massimiliano e Leopoldo d'Asburgo è inattendibile per ragioni di data; il quadro, citato ...
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GHIDETTI, Gaetano
Emanuela Bagattoni
, Figlio dell'"indoratore" Giacomo e di Giulia Ferrari, nacque a Parma il 6 apr. 1723 nella parrocchia di S. Pietro dove, il giorno seguente, fu battezzato (Mendogni, [...] - che favorì l'arrivo a Parma di numerosi artisti francesi, i quali vi importarono precoci fermenti neoclassici.
Fu in questo fervido clima nozze di Isabella di Borbone e dell'arciduca Giusepped'Asburgo Lorena, il G. collaborò all'esecuzione della ...
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DE GRADO
Artemisia Abrami Calcagni
Famiglia di incisori probabilmente di origine fiamminga (Gori Gandellini) operanti a Napoli dalla fine del sec. XVII ai primi decenni del XVIII. Mancano gli estremi [...] è da invenzione di Giacomo del Po (Mancini, 1968, p. 166), i ritratti sono per lo più da invenzione di F. Schor e portano di Sangro e Giuseppe Capece furono tributati a Napoli solenni funerali pubblici, per volontà di Carlo d'Asburgo. Le epigrafi ...
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FAGNANI, Giuseppe (Joseph)
Margaret Zaffaroni
Nacque a Napoli il 24 dic. 1819. Il talento per il disegno, dimostrato già in età assai giovanile, attirò su di lui l'attenzione di Pietro Starabba principe [...] Nel 1840 fu mandato a Vienna per ritrarre l'arciduca Carlo d'Asburgo; al ritorno si fermò a Milano, Trieste e Firenze, settimana, una stanza nel Campidoglio; eseguì molti ritratti, fra i quali quelli di Henry Clay, di Daniel Webster, dei presidenti ...
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BOTTANI, Giuseppe
Chiara Perina Tellini
Figlio di Vincenzo e Clara Gherardi, nacque a Cremona nel 1717. Dopo essere stato a Firenze allievo di A. Puglieschi e di V. Meucci, nel 1735 si trasferì a Roma [...] in caratteri greci ("Io Giuseppe Bottani ho fatto questo libro a Ferdinando Carlo d'Asburgo e Maria Beatrice d'Este che aveva commissionato D'Arco, Delle arti e degli artefici di Mantova, Mantova 1857, I, p. 84; II, passim;P. Bologna, Artisti e cose d ...
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