MASTELLONI, Emanuele
Elvio Ciferri
– Nacque a Napoli il 1° genn. 1750 da Michele Angelo, marchese di Capograssi, e da Anna Brancaccio, e il giorno stesso fu battezzato nella chiesa di S. Liborio alla [...] 1725 il ramo primogenito aveva ottenuto dall’imperatore Carlo VI d’Asburgo il titolo di marchesi di Capograssi, mentre nel 1730 il loggia di tipo latomistico i cui membri (tra essi il futuro ministro Giuseppe Zurlo, G. Carrascal, D. Tommasi e Mario ...
Leggi Tutto
PIGNA, Alessio
Dario Busolini
PIGNA, Alessio (in religione Francescantonio). – Nacque a Padova nel 1709. Le poche notizie esistenti su di lui si ricavano pressoché interamente dal suo diario. Battezzato [...] Padova dell’imperatore Leopoldo II d’Asburgo. Tra le due si susseguono dettagli sulle variazioni d’orario della comunità religiosa, come quello di tutti i pellegrini illustri, nel maggio 1782, al ritorno dall’incontro con Giuseppe II, sembra ignorarne ...
Leggi Tutto
SESSA, Antonio (
Ugo Dovere
in religione Giovanni Antonio da Palermo, noto anche come Joannes Antonius de Panormo). – Nacque a Palermo, nella modesta famiglia di un fabbro, il 7 settembre 1640.
Compiuti [...] medici sotto la guida di Giuseppe Galeano e Giuseppe Alaimo.
Decise di abbracciare la vita religiosa fra i francescani osservanti, che lo XII per Lecce, il Supremo Consiglio d’Italia per Patti, Carlo VI d’Asburgo, nel 1720, ancora per qualche altra ...
Leggi Tutto
BORGIA, Niccolò
Gaspare De Caro
Nacque a Trani il 6 maggio del 1700 da Domenico, patrizio e alto magistrato napoletano, che con sapienti evoluzioni politiche seppe dare nuovo lustro a questo ramo napoletano [...] pontificia: creato duca da Carlo VI d'Asburgo, durante il dominio austriaco, fu tra i maggiori responsabili, ai suoi inizi, del e di esaminatore sinodale.
Collaboratore dell'arcivescovo di Napoli Giuseppe Spinelli, il B. partecipò del clima di aspri ...
Leggi Tutto
BOTTANI, Giuseppe
Chiara Perina Tellini
Figlio di Vincenzo e Clara Gherardi, nacque a Cremona nel 1717. Dopo essere stato a Firenze allievo di A. Puglieschi e di V. Meucci, nel 1735 si trasferì a Roma [...] in caratteri greci ("Io Giuseppe Bottani ho fatto questo libro a Ferdinando Carlo d'Asburgo e Maria Beatrice d'Este che aveva commissionato D'Arco, Delle arti e degli artefici di Mantova, Mantova 1857, I, p. 84; II, passim;P. Bologna, Artisti e cose d ...
Leggi Tutto
FRANCESCHI, Giambattista
Giuseppe Gullino
Quarto dei nove figli maschi di Ludovico di Carlo e di Lucrezia Nicolosi, nacque a Venezia, dove fu battezzato nella chiesa di S.Giustina il 14 nov. 1665.
Le [...] segretario il patrizio Alvise Foscarini, che doveva scortare lungo i domini veneti Guglielmina Amalia di Brunswick-Lüneburg, che da Modena si recava a Vienna per sposare il futuro imperatore Giusepped'Asburgo.
Tre anni più tardi il Senato gli affidò ...
Leggi Tutto
CAPECE, Girolamo
Salvatore Fodale
Ignota è la data della nascita; era marchese di Rofrano. Nel marzo 1692, per aver preso parte a Napoli, con gli altri fratelli e con il cognato Giuseppe Massarengo, [...] nell'estate 1701, con il fratello Giuseppe, alle trattative romane con i rappresentanti imperiali, ai quali chiese come ricompensa Rocco Stella, vera eminenza grigia al seguito di Carlo d'Asburgo, fu addetto alla corte di Vienna quale reggente per ...
Leggi Tutto
MANDOSIO, Carlo
Enrico Renna
Nacque a Roma il 22 ag. 1682 e fu ammesso nella Compagnia di Gesù l'11 maggio 1702. Dal 1711 - anche se, per la precisione, il suo nome figura ufficialmente nell'elenco [...] d'Asburgo, che, dopo aver inflitto una grave sconfitta agli Ottomani a Petervaradino (1716), cinse d Milano 1864, e il gesuita Giuseppe Rossi, Modena 1867. Notevolmente fiorentina del 1831, canzone VII [Alla Primavera], I, 5).
Il M. morì a Prato il 4 ...
Leggi Tutto
CASENTINI, Silao
Giuseppe Radole
Nacque a Lucca nella prima metà del sec. XVI e ricevette certamente la sua prima formazione musicale in patria, nell'ambito della cappella della Signoria di Lucca, quando [...] , 1572); la raccolta, dedicata all'arciduca Ferdinando d'Asburgo, ci è giunta incompleta. Composizioni singole sono incluse 188, 271;G. Vale, La Schola cantorum del duomo di Gemona ed i suoi maestri, Gemona 1908, pp. 21-24;G. Marioni, La cappella ...
Leggi Tutto
FERRINI, Antonio Romolo
Raoul Meloncelli
Scarse e lacunose sono le notizie biografiche relative a questo contraltista evirato, nato a Roma intorno al 1670. Nulla sappiamo sulla sua formazione musicale, [...] . Successivamente, dopo essere apparso in vari teatri della penisola e d'Europa, tra cui probabilmente Parigi, passò al servizio degli Asburgo, prima di Leopoldo I e poi di GiuseppeI; trasferitosi a Vienna intorno al 1700, riscosse il primo successo ...
Leggi Tutto