DUPRÉ, Giovanni
Ettore Spalletti
Nacque a Siena il 1° marzo 1817 da Francesco, intagliatore in legno, e da Vittoria Lombardi. Nei suoi Ricordi autobiografici (Firenze 1879) il D. ricorderà come, a causa [...] i consigli di alcuni letterati e critici di orientamento classicista e purista (e soprattutto quelli di Giuseppe Arcangeli come scrive il D cappella della Finca Mirarnar dell'arciduca Luigi Salvatore di Asburgo-Lorena a Palma di Maiorca; la statua di ...
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BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] permanente causa di conflitto tra Venezia e gli Asburgo, che mal sopportavano l'autorità di un patriarca , Il Niceforo della catena di D. B.,in Biblica, XXVI (1945), pp. 153-181; Id., Ancora per D. B.,ibid., XXVII (1946), pp. i s.; G. Gola, L'orto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pietro Verri
Antonino De Francesco
Il profilo politico e culturale di Pietro Verri, il maggiore degli illuministi italiani, consente di leggere le modalità concrete mediante le quali le forze più vive [...] sua adesione alla politica riformatrice della casa d’Austria, di cui sono prova i suoi molti scritti di economia politica, dove offerta di collaborazione con il potere asburgico: dedicata al fratello minore di Giuseppe II, Ferdinando – esaltato come ...
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BALBO, Italo
Aldo Berselli
Nacque a Quartesana (Ferrara) il 6 giugno 1896, da famiglia di piccola borghesia: il padre, Camillo, era direttore didattico e liberale moderato. Avviato agli studi ginnasiali, [...] Giuseppe Ravegnani, fondò la rivista letteraria Vere Novo:le sue preferenze letterarie gli fanno giudicare D esasperati in odio all'Asburgo tiranno, bigotto e da De Bono nel quale i quadrumviri, depositari di tutti i poteri del Partito e della Milizia ...
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VANVITELLI, Luigi
Tommaso Manfredi
VANVITELLI, Luigi. – Nacque a Napoli il 12 maggio 1700 dal pittore vedutista olandese Gaspar van Wittel (detto Vanvitelli) e da Anna Lorenzani, figlia del medaglista [...] incisi da Giuseppe Vasi di corte degli Asburgo, avendo anche modo n. 121, pp. 91-101; G. Bonaccorso - T. Manfredi, I Virtuosi al Pantheon. 1700-1758, Roma 1998, pp. 113 s., 117 . V., architetto romano, pp. 7-56; D. Stroffolino, L’opera di V. a Napoli: ...
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MOROZZI, Orazio Ferdinando (Ferdinando)
Calogero Farinella
– Nacque a Siena l’11 novembre 1723 da Giuseppe e da Orsola Sorri; al battesimo ricevette i nomi Orazio Ferdinando, ma utilizzò sempre soltanto [...] e il 1769 Morozzi a Giuseppe Pelli Bencivenni, anche lui interessato più distinto della citta di Colle di Val d’Elsa, Colle 1841, pp. 29 s.; M. e i documenti dell’Archivio di Stato di Siena, Firenze 2008; Le mappe del fondo Asburgo di Toscana nell’ ...
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BORGESE, Giuseppe Antonio
Enrico Ghidetti
Nato a Polizzi Generosa (Palermo) il 12 nov. 1882 da Antonio e da Rosa Di Martino, compì gli studi liceali a Palermo, sotto la guida di U. A. Amico, approfondendo [...] Mayerling (ibid. 1925), analisi storico-psicologica degli ultimi Asburgo; drammi, L'Arciduca (ibid. 1924) e Lazzaro 1942; P. Pancrazi, Scrittori d'oggi, I-II, Bari 1946; M. Valgimigli, Esperienze crociane, in La Rassegna d'Italia, I (1946), pp. 191- ...
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DE MATTEIS, Paolo
Paola Santucci
Figlio di Decio e di Lucrezia Orico, nacque nella piana del Cilento (secondo G. De Crescenzo, Diz. stor. biogr. d. ill. salernitani, Salerno 19373 p. 155: Piano di Orria, [...] d'Estrées che era stato a Napoli al seguito di Filippo V, il D. si recò a Parigi con un suo allievo, Giuseppe VI, ex candidato degli Asburgo al trono di Spagna: Madrid 1870, p. 75; A. Caravita, I codicie le arti a Montecassino, Montecassino 1871, III ...
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SANGRO, Raimondo di
Girolamo Imbruglia
SANGRO, Raimondo di. – Nacque il 30 gennaio 1710 da Antonio e da Cecilia Gaetani di Laurenzana, a Torremaggiore, nella Capitanata, uno dei feudi della famiglia [...] Annona napoletana. Fedele agli Asburgo era pure la famiglia materna 2017, pp. 310-311.
J.B. de Boyer, marquis d’ Argens, Lettres juives, Amsterdam 1736-1739, pp. 249-252 I profeti dell’Illuminismo, Roma-Bari 2000, pp. 209-237; E. Catello, Giuseppe ...
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MAZZACURATI, Giancarlo
Matteo Palumbo
Nacque a Padova il 9 giugno 1936 da Adeodato e Mariarosa Gherardi.
Ebbe anche un fratello, Benedetto, di poco più giovane. Il ramo paterno era originario di Galliera, [...] alla ristampa della Fine dell'Umanesimo di Giuseppe Toffanin, Mazzacurati evocò il primo incontro con che allora erano i confini degli Asburgo, lo spirito sola per andare a brulicare altrove, in certe domeniche d'estate ha ancora, qua e là, una sua ...
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