CALOSSO, Giovanni Timoteo (Rustem bey)
Enrico De Leone
Conosciuto anche come Rustem bey, nome assunto nel periodo in cui fu al servizio dell'Inipero ottomano, nacque a Chivasso (Torino) il 24 genn. 1789 [...] non tardò a concedere, mentre il C. durante il grande Bairām (qurbān bairām)del 1829 veniva dal sultano decorato stesso ideate e disegnate con l'ausilio di due altri italiani, Giuseppe Baratta e Luigi Gobbi.
Scoppiato il conflitto con l'Egitto nel ...
Leggi Tutto
PALUMBO, Giuseppe
Marco Gemignani
PALUMBO, Giuseppe. – Nacque a Napoli il 31 dicembre 1840 da Antonio, ufficiale superiore della Marina borbonica, e da Carlotta Amendola.
Seguendo le orme del padre, [...] veste cercò di destinare fondi alla costruzione delle grandi navi e si dimostrò contrario alla realizzazione dei Portale storico, sub voce (http://storia.camera.it/deputato/ giuseppe-palumbo-18401231#nav); Archivio storico del Senato, Banca dati ...
Leggi Tutto
GAETA, Franco
Marino Berengo
Nacque a Venezia il 1° maggio 1926 da Giuseppe e da Natalia Formica. Studiò al liceo Marco Foscarini e nel 1943 aderì al Partito d'azione. Fece poi parte del Corpo volontari [...] e totalitarismi dalla prima alla seconda guerra mondiale (Bologna 1982).
Completano il disegno di storia contemporanea del G. due grandi opere di sintesi entrambe per la UTET: La seconda guerra mondiale e i nuovi problemi del mondo (1939-1960 ...
Leggi Tutto
FIANI, Nicola
Toni Iermano
Nacque a Torremaggiore in Capitanata (od. prov. di Foggia) il 23 nov. 1757 da Giuseppe e Marianna Maffei. Nel paese natale, feudo del principe R. Di Sangro, restò fino agli [...] i fratelli B. e M. Del Re e A. Vitaliani. I membri della Società patriottica furono tutti inquisiti e il F., nonostante la grande prudenza, finì a Castel Sant'Elmo il 26 marzo 1794.
I familiari ed in particolare la madre riuscirono ad ottenere il suo ...
Leggi Tutto
FOSCARI, Nicolò
Giuseppe Gullino
, Nacque a Venezia probabilmente avanti il 1350, figlio di Giovanni del cavaliere Nicolò e della sua prima moglie, di cui ignoriamo il casato; alcuni anni dopo, mortagli [...] del doge che firmano la pace col signore di Ferrara, Niccolò d'Este.
Al termine di questa lunga permanenza tra i Savi grandi, il F. fu per qualche mese (ottobre 1405-febbraio 1406) avogador di Comun, dopo di che andò bailo a Corfù. Una tal ...
Leggi Tutto
DUODO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 28 ott. 1527 da Giorgio di Vettore e Diana Querini di Antonio di Nicolò.
Il padre risiedeva in una casa d'affitto nel sestiere di Cannaregio e le sue [...] per l'ufficio di camerlengo a Crema (9 genn. 1560 - 9 ag. 1562), dove sostitui Vittore Michiel.
Lontano dai grandi avvenimenti politici, culturali, religiosi di un'epoca pur segnata da intensi contrasti, emarginato rispetto ai centri decisionali del ...
Leggi Tutto
ANGIÒ, Carlo d'
Giuseppe Coniglio
Appartenente al ramo di Durazzo, fu figlio primogenito di Giovanni, conte di Gravina e della sua seconda moglie Agnese di Périgord; nulla, però, può dirsi di sicuro [...] la sua influenza a corte, come provano l'appoggio che egli diede ai mercanti fiorentini al momento della crisi delle grandi banche di Firenze e la sua nomina da parte della regina madre (genn. 1344) tra gli esecutori testamentari.
Nelle complesse ...
Leggi Tutto
MAJNONI D'INTIGNANO, Luigi
Piero Crociani
Nacque a Milano il 24 febbr. 1841 da Gerolamo e da Giovanna Soresi.
Gerolamo era il nipote del generale napoleonico Giuseppe Antonio che aveva riportato in [...] su trenta idonei. Assegnato al 18 reggimento cavalleria, venne immediatamente inviato in missione in Germania per assistere alle grandi manovre della cavalleria. Rientrò in Italia nell'ottobre 1873 e fu promosso maggiore nel 19 reggimento cavalleria ...
Leggi Tutto
CARAFA, Girolamo Malizia
Carla Russo
Nacque il 24 nov. 1647 a Ceppaloni da Tiberio, primo principe di Chiusano, e da Cristina Carafa, dei principi di Sepino. Nel 1665 fu ascritto all'Ordine gerosolimitano. [...] e alla città di Napoli, egli, tuttavia, "per le cose grandi aveva più coraggio che mente" (Mem., III, ff. 66 maschi, ambedue naturali e poi legittimati, di nome Francesco e Giuseppe e una figlia di nome Teresa - molto probabilmente anch'essa naturale ...
Leggi Tutto
CORNER, Francesco (Franceschino)
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, probabilmente nell'anno 1356, dal procuratore e futuro doge Marco e dalla sua seconda moglie, Caterina, che era una dalmata di ignoto [...] Consiglio, fece votare l'invio a Sebenico di un provveditore (che fu Pietro Loredan), a capo di numerose truppe e con grandi scorte di armi.
Negli anni che seguirono il C. venne puntualmente eletto savio del Consiglio, e nel 1414 fu tra gli elettori ...
Leggi Tutto
sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...