Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] morte come terapia sociale, per recidere l’‘arto malato’ costituito dal grande criminale, dall’uomo accomunato a una ‘bestia feroce’ o a , compresa quella della fallibilità dei tribunali, Giuseppe Compagnoni contesta le posizioni di tutti affermando ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lucio Gambi
Franco Farinelli
È davvero difficile, e forse impossibile, trovare, all’interno delle singole vicende disciplinari che hanno segnato nel secolo scorso la vita accademica e culturale del [...] diretto la prima (e unica) prova collettiva all’interno del grande cantiere dell’einaudiana Storia d’Italia. Socio dell’Accademia dei Lincei sensibilità civile e culturale di Gambi, il coetaneo Giuseppe Barbieri (1923-2004) che, nel ricostruire le ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Federico Chabod
Sergio Bertelli
L’importanza della figura di studioso di Federico Chabod, uno tra i massimi storici del Novecento italiano, non si limita alla sua produzione scientifica, né alla rilevanza [...] vergogna di coprire di ingiurie il suo vecchio Re, il Re della grande guerra (p. 113).
La disperazione di Volpe si coglie bene in tramite Ugo Spirito entrò nella cerchia del potente ministro Giuseppe Bottai e della sua rivista «Primato». È in questi ...
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Bernard Kouchner
Kosovo
La difficile missione di pacificare la 'polveriera d'Europa'
Un anno dopo: la ricostruzione materiale e politica
di Bernard Kouchner
28 ottobre
Il Kosovo, che è sotto l'amministrazione [...] votazioni che si tengono dalla fine della guerra del 1999 ed è grande il loro valore politico e simbolico. I 100.000 serbi che dell'arciduca Francesco Ferdinando, l'erede di Francesco Giuseppe. Significativamente l'attentato di Sarajevo fu compiuto il ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] santa e l'acqua salata. Equidistanza, quindi, fra le grandi potenze; sforzi miranti a smussare gli attriti, a favorire agli Asburgo. Riuscì infine ad impedire un intervento a fianco di Giuseppe II e di Caterina II nella guerra contro la Turchia, ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] zar Nicola I. Benché la missione (il B. vi dispiegò una magnificenza non inferiore a quella dei rappresentanti delle più grandi potenze) non avesse "d'autre but ostensible", tuttavia il re gli aveva fatto comunicare "les dépêches et les rapports qui ...
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FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] rude e povera natura dell'Appennino meridionale con "la grande distesa d'acque e di verde che… copre il Tagliacozzo, Roma-Bari 1984-1985. Vedi inoltre: Lettere di G. F. a Giuseppe Catenacci, a cura di C. Palestina, Rionero in Vulture 1987.
Si veda ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] . Dopo di che tutto riuscì facile per il F., che all'inizio pare disponesse di soli nove voti, giocati peraltro con grande perizia. Divenne doge al decimo scrutinio, il 15 apr. 1423, con sorpresa di molti dei quarantuno e l'approvazione del popolo ...
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CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] di teatro, forse il meglio di sé, pur senza mai toccare grandi altezze, ma sempre con discreto successo di pubblico e di cassetta a scrivere poesie e drammi, e a curarsi del figlio Giuseppe, natogli nel 1885 da Assunta Mezzanotte (la figlia Maria era ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] Dissertazione politica in risposta della Lettera di d. Giuseppe Grippa (Catania 1785).
Anche alcuni esponenti del erano però ampiamente ricompensate per il F. dalla stima testimoniatagli da grandi personaggi come P. Verri, G. R. Carli, I. Bianchi ...
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sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...