FANZAGO, Francesco Luigi
Alessandro Porro
Nacque a Padova, dal medico Marc'Antonio e da Concordia Fabris, il 12 luglio 1764 e venne battezzato il giorno seguente nella chiesa di S. Lorenzo.
Dopo aver [...] già modo di osservare nel pellagrosario istituito a Legnano per volere di Giuseppe II. Ancora studente, durante la sua attività di praticante nell'ospedale S. Francesco Grande di Padova, compilò la Memoria sopra la pellagra del territorio padovano ...
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LEOTTA, Nicola
Stefano Arieti
Nacque ad Acireale, presso Catania, il 17 febbr. 1878 da Giuseppe e da Antonia Rossi e, superato il primo ciclo di studi, si trasferì a Roma, dove si iscrisse al corso [...] alterazioni prodotte dalle estese scottature e la patogenesi della relativa morte, ibid., XI [1904], pp. 394-400; Sulla legatura delle grandi vene del corpo, ibid., XIV [1907], pp. 538-543, XV [1908], pp. 16-37; Sulle anastomosi termino-terminali dei ...
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DI MATTEI, Eugenio
Giuseppina Bock Berti
Nato a Messina da Pietro e Anna Rapisarda il 23 genn. 1859, si laureò in medicina all'università di Catania nel 1883 e in tale sede iniziò la sua carriera accademica [...] durante la frequenza di laboratori e istituti diretti dai grandi maestri che l'Italia contava all'epoca nel campo del lavoro (disciplina che sarebbe poi stata coltivata dal figlio Giuseppe, professore, a Roma, di clinica delle malattie del lavoro ...
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MANUNZA, Paolo
Giuseppe Armocida
Gaetana Silvia Rigo
Nacque a Cagliari l'11 ott. 1905 dal neuropsichiatra Edoardo e da Rachele Rachel; dopo i primi studi si iscrisse al corso di laurea in medicina [...] ) e Perizia (vol. VII, coll. 1436-1449); collaborò con A. Franchini, sotto la guida di Macaggi, alla stesura di un grande trattato di medicina legale, in continuità dell'opera avviata da G.G. Perrando, curando i capitoli inerenti le alterazioni della ...
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MAESTRI, Pietro
Franco Della Peruta
Nacque a Milano il 23 febbr. 1816 da Antonio, vicedirettore della Contabilità centrale di Lombardia, e da Rachele Magistrati.
Compiuti gli studi liceali nella città [...] particolare allo Stato dovevano competere tutte le grandi questioni interne ed esterne; ogni Comune di G. Macchia, II, 2, Imola 1973, ad nomen); G. Bustico, L'esilio di Giuseppe Revere e P. M. a Susa nel 1850, Roma 1916; C. Cattaneo, Epistolario, a ...
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CORTE (Curtius), Bartolomeo
Augusto De Ferrari
Nacque a Milano nel 1666 da una famiglia di antica nobiltà. Del padre, Carlo, si sa solo che fu cassiere della Cassa di redenzione di Milano e che ebbe, [...] oltre al C., un figlio Giuseppe, avvocato, e varie figlie che si fecero monache. Il C. studiò medicina e si laureò a al 1715, sottolineando che col sec. XVI una serie di grandi scoperte permise all'Italia di riconquistare il primato nella scienza ...
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MARAGLIANO, Edoardo
Giuseppe Armocida
Gaetana Silvia Rigo
Nacque da Bartolomeo, commerciante in libri, e da Giovanna Garibaldi, il 1° giugno 1849 a Genova ove, superato il primo ciclo di studi, si [...] alla facoltà di medicina e chirurgia. Trasferitosi dal 3° anno del corso nell'Università di Napoli, si formò alla scuola clinica di grandi maestri, quali A. Cantani e S. Tommasi, e si laureò nel 1870. Tornato dopo breve tempo a Genova, vi iniziò l ...
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PALLONI, Gaetano
Alesandro Volpi
PALLONI, Gaetano. – Nacque a Montevarchi (Arezzo) il 5 settembre 1766 da Alessandro, funzionario degli uffici finanziari granducali, e da Caterina Carbonai.
Provenendo [...] del cav. G. P., s.l., s.d.; A. Cazzaniga, La grande crisi della medicina italiana nel primo Ottocento, Milano 1951; E. Guarnieri - M A. Panaja, Ordine del merito sotto il titolo di S. Giuseppe, Pisa 2000; L. Pepe, Istituti nazionali, accademie e ...
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FERRARI, Ambrogio
Mario Crespi
Nacque a Borgo San Donnino, l'attuale Fidenza in provincia di Parma, l'8 luglio 1854, da Giuseppe, agricoltore, e da Maria Aimi. Conseguita la maturità classica, frequentò [...] , a Halle di R. von Volkman e a Berna di E. T. Kocher.
Questi maestri della medicina operatoria erano i grandi pionieri degli interventi più ardui e complessi; il Billroth, l'ardito operatore del canale digerente, era noto per avere eseguito la ...
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DE GAETANO, Luigi
Giuseppe Armocida
Nacque a Giovinazzo (Bari) il 17 ott. 1868 da Filomeno e da Santa Labombarda. Compì gli studi medi superiori all'Aquila, quindi si iscrisse alla facoltà di medicina [...] sua istituzione, nel 1885, salvo un breve periodo in cui per malattia fu sostituito da A. D'Ambrosio, aveva dato grande impulso alla specialità.
Quando il Romano lasciò per limiti di età l'insegnamento attivo, la facoltà medica affidò l'incarico ...
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sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...