CAPASSO, Nicola
Raffaele Ajello
Nacque il 13 sett. 1671 a Grumo Nevano (presso Aversa) da Silvestro e da Caterina Spena. Andò giovanissimo a Napoli dove, sotto la guida di uno zio paterno, sacerdote, [...] meridionale più aperti alle esigenze di rinnovamento, da Giuseppe Valletta a Costantino Grimaldi, da Gravina a Riccardi, malus, sed semimalus", Ottone appare nella tragedia del C. sempre grande nel suo assoluto potere di vita e di morte al servizio ...
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MANFREDI, Manfredo (Manfredo Emanuele)
Raffaella Catini
Nacque a Piacenza il 16 apr. 1859 da Giuseppe e da Paolina Giuditta Bertani. Il padre, avvocato e docente di diritto civile presso la locale università, [...] con Margherita Lucca, da cui avrebbe avuto l'unico figlio, Giuseppe Salvatore, futuro storico e uomo di legge, si trasferì solo il M. portò a termine il Monumento ai caduti della Grande Guerra a San Leucio, costituito da una colonna di marmo ...
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LUCA da Penne (Lucas de Penna)
Emanuele Conte
Nacque a Penne in una data posta da taluno verso il 1320 (Ullmann), da altri al 1310 sulla scorta dell'affermazione di Filippo Di Giovanni, un biografo locale [...] morte di lì a poco nell'epidemia della peste nera), fu il grande erudito di gusti umanistici a suggerire a L. di dedicarsi all'opera Ippocrate, Erodoto, Livio, Sallustio, Apuleio, Egesippo (Giuseppe Flavio), Svetonio, Plinio, Solino; Virgilio, Orazio, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pompeo Neri
Marcello Verga
Giurista, funzionario al servizio della dinastia medicea e, dal 1737, della dinastia lorenese; poi, dal 1749 al 1758 presidente della Giunta incaricata di portare a termine [...] dell’autonomia degli Stati medicei, contro i tentativi delle grandi potenze di assegnare un successore di loro gradimento al granduca facile collocare i nomi, le opere, l'insegnamento di Giuseppe Averani e dello stesso Neri Badia.
Nel 1726, appena ...
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BIGGINI, Carlo Alberto
Danilo Veneruso
Nato a Sarzana il 9 dic. 1902 da Ugo e da Maria Accorsi, iniziò gli studi liceali presso il liceo Doria a Genova, interrompendoli per obblighi militari (1922-1924). [...] sul pensiero politico e giuridico di Pellegrino Rossi, poi su Giuseppe Ferrari, e in recensioni alle opere di F. Ercole sul Mussolini. Alla confutazione delle tesi costituzionali del B. il Grandi dedicò una larga parte della sua replica finale: al ...
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GORLA, Luigi (Gino)
Marco Mantello
Nacque a Crema (Cremona), il 28 dic. 1906, da Giuseppe e Teresa Miroglio.
Iscrittosi nel 1924 alla facoltà di giurisprudenza dell'Università di Pavia, il G. passò successivamente [...] storici dell'art. 12 disposizioni preliminari del codice civile del 1942, in Foro italiano, 1969, parte V, coll. 112-134; I grandi tribunali italiani fra i secoli XVI e XIX, in Quaderni de Il Foro italiano, 1969, coll. 629 ss.; la voce Giurisprudenza ...
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IUS COMMUNE / IURA COMMUNIA
EEnnio Cortese
L'inaugurazione del cosiddetto sistema del diritto comune medievale ‒ che affida a un'onnipresente diritto romano di svolgere funzioni sussidiarie di statuti [...] generalis omnium" (notizie in E. Cortese, Le grandi linee della storia giuridica medievale, Roma 2000, pp. e la tradizione giuridica europea. Atti del Convegno di studi in onore di Giuseppe Ermini, Perugia 30-31 ottobre 1976, a cura di D. Segoloni, ...
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MACCIONI, Migliorotto
Fabrizio Vannini
Nacque nel 1732 a Pratovecchio, nel Casentino, da Pietro Maria, avvocato, laureato in utroque iure a Pisa; il nome della madre è ignoto. Restò sempre molto legato [...] s., 248 s., 253 s.; II, pp. 276-278; Lettere a Giuseppe Pelli Bencivenni 1747-1808, a cura di M.A. Timpanaro Morelli, Roma E. Spagnesi, La polemica sulle Pandette e un inedito di Guido Grandi, in Riv. di storia del diritto italiano, LXI (1988), pp ...
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CONTICINI, Pietro
Aldo Mazzacane
Nacque il 29 apr. 1805 a Strada (prov. di Arezzo), piccolo centro di quella Toscana rurale percorsa dall'azione pastorale del clero minore, che è tanta parte del panorama [...] corso di molti anni. La opera, modellata secondo i grandi esempi tedeschi, soprattutto del Puchta, non era priva nazionale (1815-1870), Firenze 1949, pp. 222-25;G. Catoni, Giuseppe Porri e la sua collez. d'autografi nella Biblioteca comunale di Siena ...
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LASAGNA, Giovanni Battista (Lazagna, Cattaneo Lasagna)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova probabilmente poco dopo il 1460. Benché A. Della Cella ipotizzi che la famiglia fosse originaria della [...] di condurre con sé alcuni ambasciatori popolari: il L., Giuseppe Dernixe (uno dei "tribuni" del Popolo) e Lazzaro Pichenotto Spagna (Ufficio che si riuniva in casa di Ansaldo Grimaldi, grande banchiere di Carlo V) fu ancora indicato dal governo - in ...
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sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...