DE GUBERNATIS, Angelo
Lucia Strappini
Nacque a Torino il 7 apr. 1840 da Giambattista (morto nel 1867), figlio di un capitano dell'esercito sardo, che era stato funzionario del ministero delle Finanze [...] , che proprio nell'ultimo ventennio del secolo conobbe un grande ulteriore sviluppo di produzione e di consumo, anche in Rubieri, in Letter. italiana. I critici, Milano 1969, p. 246; Id., Giuseppe Pitrè, ibid., pp. 280 s., 293 s., 299; P. C. Masini, ...
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BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] -20 e note 16, 25 e 35a; E. Bezzi, Irredentismo e interventismo nelle lettere agli amici 1903-1920, a cura di T. Grandi e B. Rizzi, Trento 1963, vedi Indice; La società "Dante Alighieri" e l'attività nazionale nel Trentino (1896-1916). (Dai carteggi ...
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CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] Napoli e contro la persona e gli Stati di Sua Maestà Giuseppe Bonaparte (Napoli s.d.). Il C., cui prudentemente era stato il 4 marzo 1838. La sua morte non suscitò ormai grande scalpore, ma solo la preoccupazione di non lasciare in circolazione le ...
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CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] . Il C. espose in una lettera a Giuseppe Garibaldi, che aveva sdegnosamente abbandonato il Parlamento, Europa, così non faceva ora comprendere le relazioni fra le grandi potenze, guidate da precisi interessi politico-economici. Ma la caduta ...
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CAPUANA, Luigi
Enrico Ghidetti
Nato a Mineo (Catania) il 29 maggio 1839, primogenito di sette femmine e due maschi di Gaetano, agiato possidente terriero, e Dorotea Ragusa, trascorse felice gli anni [...] sublimi" si legò di particolare amicizia col poeta Giuseppe Macherione (assieme alquale nel 1859 inviò un messaggio potendo autorizzarne la datazione all'epoca normanna, suscitò grande interesse fra gli studiosi quando nel 1857 fu pubblicata ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] degno d'essere considerato fratello "vero" per i grandi meriti intellettuali - veniva indicato da Cospi in una . 275). Fra i suoi congiunti si conta un altro fratello minore, Giuseppe Michele, che curò con Cesare Alberto l'inventario dei beni del M ...
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LORENZINI, Carlo (Collodi)
Domenico Proietti
Nacque il 24 nov. 1826 a Firenze, primogenito di Domenico, originario di Cortona, cuoco del marchese Carlo Leopoldo Ginori Lisci, e di Angiolina (Maria Angela [...] , dove risulta ospitato fino al 1836 dagli zii materni Giuseppe e Teresa (forse per le disagiate condizioni della famiglia a delle edizioni Piatti, considerato dal giovane L. uno dei grandi scrittori italiani. Il L. aveva incarico di redigere notizie ...
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CERESA (de' Ceresi), Carlo
Mina Gregori
Nacque il 20 genn. 1609 a San Giovanni Bianco, contrada Grabbia in Val Brembana (Bergamo) da Ambrogio e Caterina, benestanti, ivi trasferitisi dalla Valsassina [...] la data della Madonnain gloria e i ss. giuseppe, Francesco e Carlo della parrocchiale di Borgo Santa Lochis...,Bergamo 1858, p. 198; I. Cantù, Bergamo e il suo territorio, in Grande illustrazione del Lombardo-Veneto, a cura di C. Cantù e altri, V, 1, ...
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CONSAGRA, Pietro
Federica De Rosa
Nacque a Mazara del Vallo, in provincia di Trapani, il 4 ottobre 1920 da Luigi e da Maria Lentini. Il padre, di origini palermitane, proveniva da una famiglia di venditori [...] coll. priv.). Manzù, in giuria con Guttuso e Giuseppe Marchiori, dichiarò di dimettersi se fosse stato accolto. In di scultura da attraversare.
In quegli stessi anni alcune sue grandi sculture furono sistemate nelle strade d’Italia. Tra tutte: nel ...
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BOTTA, Carlo
Giuseppe Talamo
Nacque a San Giorgio Canavese, in Piemonte, il 6 nov. 1766 da Ignazio e da Delfina Boggio. Seguendo un'antica tradizione familiare, iniziò giovanissimo gli studi di medicina [...] soccorsi ch'abbia avuto fidanza in me (scrisse all'amico Giuseppe Cavalli il 9 agghiacciatore [frimaio, cioè 30 novembre del University di New York e per essa G. Prezzolini con grande larghezza di mezzi curarono la raccolta di migliaia di lettere in ...
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sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...