DAMELE, Giacomo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova nel 1811 da Andrea e da Rosa Gazola. Figura organizzativamente basilare del mazzinianesimo genovese per gli anni 1856-1870, ma intellettualmente di [...] punto maggiore di frizione si ebbe allorché i due accusarono Giuseppe Castiglioni, un elemento molto legato a Sara Nathan, di vicenda, teso a scagionare il Castiglioni, non sortì un grande effetto e servì solo a sopire momentaneamente gli attriti.
...
Leggi Tutto
GIGLIO, Maurizio
Giuseppe Sircana
Nacque a Parigi il 20 dic. 1920 da Armando e da Anna Isnard. Trascorse la sua prima giovinezza tra la Francia e Roma, dove frequentò il ginnasio e il liceo e conseguì [...] ed E. Bonocore fu conferita la medaglia d'argento.
L'arresto del Bonocore, avvenuto il 16 marzo 1944, espose a grandi rischi gli altri appartenenti alla rete spionistica e indusse il G. ad attivarsi per porre in salvo le apparecchiature radio e i ...
Leggi Tutto
COLLI (Colli Marchini), Michelangelo Alessandro (Michele), barone
Viviana Bertelli
Nato a Vigevano (Pavia) nel 1738 dal barone Giuseppe (i Colli Marchini - tale è il cognome completo - erano baroni [...] degli armamenti e degli uomini, ordinò immediatamente leve forzate, dirigendosi subito dopo a Roma, dove venne accolto con grandi onori e festeggiamenti. Pio VI infatti, con un breve del 4 febbr. 1797, lo aveva formalmente nominato comandante ...
Leggi Tutto
FABBRI, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Conselice, in provincia di Ravenna, il 21 febbr. 1888 da Luigi e da Maria Tabanelli. Ancora giovanissimo cominciò a lavorare come bracciante agricolo ed altrettanto [...] trasferì a Budrio, in provincia di Bologna, dove divenne segretario della locale Camera del lavoro e fu alla testa delle grandi lotte agrarie che si svilupparono nelle campagne del Bolognese tra il marzo e l'ottobre 1920.
L'obiettivo allora assunto ...
Leggi Tutto
FRANCHI (De Franchi), Giambattista de'
Maristella Cavanna Ciappina
Vissuto a Genova all'incirca tra il 1470 e il 1540, primogenito di Domenico, appartenne al ramo dei Cocarello, una famiglia di estrazione [...] a Milano un'ambasceria, composta dal F., da L. Pichenotto, da Giuseppe di Dernisio e dal giurista G.B. Lazagna. Ma l'ambasceria si in posizione più sicura e comoda l'attracco alle grandi navi. Il suo impegno per una efficiente politica economico ...
Leggi Tutto
BRUSATI, Guglielmo
Giuseppe Sergi
Nacque probabilmente intorno alla metà del sec. XIII. La famiglia dei Brusati era in quel tempo la più cospicua rappresentante della fazione guelfa novarese dei cosiddetti [...] , Antonio Fissiraga di Lodi, Guglielmo Cavalcabò di Cremona, Simone Avogadro di Collobiano di Vercelli, Filippone di Langosco di Pavia, grandi esponenti della lega e protagonisti, con il B., delle vicende politiche di un decennio di storia lombarda e ...
Leggi Tutto
POGGIALI, Cristoforo
Simona Negruzzo
POGGIALI, Cristoforo. – Nacque a Piacenza il 29 dicembre 1721 da Virgilio, commerciante originario di Faenza, e da Giulia Antonia Alberici (o Bricchi). Fu quinto [...] dell’architetto Camillo Guidotti, con un’iscrizione dettata dal conte Giuseppe Nasalli Rocca.
Lettere del prevosto C. P. all’ storiche di Piacenza», a cura di G. Tononi - G. Grandi - L. Cerri, Piacenza 1911 (tratto da Biblioteca comunale Passerini- ...
Leggi Tutto
FERRARIS, Adamo
Anna Maria Isastia
Figlio primogenito di Luigi, farmacista, e di Antonia Messia, nacque il 30 giugno 1838 a Livorno Piemonte (ora Livorno Ferraris, in provincia di Vercelli). Il F. crebbe, [...] per tutto il resto della vita, e incontrò Giuseppe Garibaldi. Maturava così la posizione politica che lo avrebbe "mettere argine all'irrompente reazione europea, sostenendo una grande repubblica: gettare una tavola sull'abbisso, dai coronati scavato ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Camillo
Francesco Barbagallo
Nacque il 30 apr. 1821 a Napoli, secondogenito di Giuseppe principe di Torella e di Caterina Saliceti, figlia del ministro di Giuseppe Bonaparte e di Gioacchino [...] d'Illine; l'anno seguente gli nasceva a Ginevra il figlio Giuseppe.
Nel 1853 era di nuovo a Napoli, e partecipava alle dicembre 1862, l'Italia fu ammessa finalmente al tavolo delle grandi potenze per discutere della questione serba, ed era la prima ...
Leggi Tutto
ALBINI, Giovanni Battista
Mariano Gabriele
Conte, nacque a La Maddalena il 20 sett. 1812, da Giuseppe: nel 1826, uscito giovanissimo di collegio, entrò al servizio della marina da guerra del Regno di [...] la necessità d'impiegare oltre 10.000 uomini dell'esercito; più le compagnie da sbarco della squadra, per eseguire un'operazione in grande stile, che prevedeva l'occupazione di Tunisi; di Susa e di Sfax, nonché di altri centri. Il progetto dell'A. si ...
Leggi Tutto
sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...