PAMPANINI, Rosetta
Giancarlo Landini
PAMPANINI, Rosetta. – Nacque a Milano il 2 settembre 1896, da Gerolamo e Cleofe Cattaneo, famiglia di origine polesana.
L’inclinazione al canto si manifestò fin [...] fu a Chicago, nel 1935 all’Opéra-Comique di Parigi e al Grand-Théâtre di Bordeaux, dove tornò negli anni successivi. Nel 1938 cantò al 26 giugno 1937, quarantunenne, sposò il comm. Giuseppe Diomede, funzionario governativo. I coniugi presero la ...
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BORGATTI, Giuseppe
Angela Mattera
Nato a Cento (Ferrara) il 17 marzo 1871, di condizione umilissima, per l'interessamento del marchese A. Plattis divenne allievo di A. Busi al liceo musicale di Bologna. [...] . 222 s.; Suppl., p. 114; Encicl. dello Spett., II, coll.832-834; Enc. della Musica Ricordi, I, Milano 1963, p. 296; Le grandi voci. Diz. critico-biografico dei cantanti, a cura di R. Celletti, Roma 1964, coll. 87 s. Per Renata, v. Il Messaggero, 11 ...
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Verdi, Giuseppe
Luisa Curinga
Grande musica per grandi passioni
Massimo operista italiano dell’Ottocento, tra i più celebrati di tutti i tempi, Giuseppe Verdi musicò 28 opere, alle quali vanno aggiunti [...] straordinaria popolarità
Gli inizi e gli «anni di galera»
Giuseppe Verdi nacque a Roncole di Busseto, vicino Parma, nel 1813 o addirittura scabrosi, con insuperabile talento drammatico e grande capacità di introspezione psicologica.
È il caso della ...
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coro
Antonietta Pozzi
Il gusto di cantare insieme
Il coro, un insieme di più voci che cantano contemporaneamente, è una forma di espressione diffusa nelle culture umane e presso le civiltà antiche. [...] il 9° secolo, si accentuò la necessità di avere presso le grandi cattedrali ‒ per esempio Notre Dame a Parigi ‒ cori sempre meglio con Giacchino Rossini, Gaetano Donizetti, Vincenzo Bellini e Giuseppe Verdi, ma anche in quella francese (Charles Gounod ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] Carlevaris e dello svedese Giovanni Richter, poteva approdare a Francesco Zuccarelli, a Giuseppe Zais e soprattutto al Canaletto e al Bellotto.
Più grandi ancora erano le sue affermazioni nel campo della pittura maggiore, dove Giambattista Piazzetta ...
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WAGNER, Wilhelm Richard
Gastone Rossi-Doria
Nacque a Lipsia, nono figlio del pubblico funzionario K. W. Friedrich Wagner e di Johanna R. Pätz, il 22 maggio 1813; morì a Venezia il 13 febbraio 1883.
Sei [...] del resto si compiace in questa fiducia: la stessa concezione d'un Grand-Opéra eroico quale il Rienzi è per lui la prova della sua gli altri, F. Liszt ed il formidabile rivale di W.: Giuseppe Verdi - era compiuto con una rapidità (2 anni tra poema ...
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ZINGARI
Walter HIRSCHBERG
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Egon Wellesz
. Gruppo etnico migrante che s'incontra disperso in numerosi paesi d'Europa, nella Turchia asiatica, in Persia, Turkestan, Afghānistān, [...] dedito alla truffa e al furto. Erano gli Zingari della così detta grande banda, i quali divisi in varî gruppi, fra il 1417 e il . Per l'Ungheria, v. la citata grammatica dell'arciduca Giuseppe e la bibl. ivi citata; inoltre: Nagy-Idai Sztojka ...
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Musica e teatro
Carlotta Sorba
La sera del 18 febbraio 1861 si festeggiava a Torino, in piazza Castello, l’inaugurazione del nuovo Parlamento italiano avvenuta quel giorno. Era in programma un concerto [...] era stato convinto dallo stesso Cavour. Erano previsti sia il Giuseppe Verdi degli anni Quaranta, con un coro di Ernani, sia peculiarità italiane, ci dicono che nelle piccole come nelle grandi città era necessario andare a teatro per incontrare ogni ...
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«Vedi, sono capace di scrivere in tutti i modi che voglio, elegante o selvaggio, corretto o contorto»
(Wolfgang Amadeus Mozart)
Attualità di un genio
di Sandro Cappelletto
27 gennaio
In tutto il mondo [...] Vienna, dove si stava celebrando l’ascesa al trono di Giuseppe II. Fresco di trionfi a Monaco, dove si era sei quartetti per archi (cfr. KV 387). Cominciò inoltre a comporre una grande messa in do minore (KV 427), che aveva fatto voto di scrivere in ...
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Verdi
Viva V.E.R.D.I.
Giuseppe Verdi, l'Italia e l'Europa
di Quirino Principe
27 gennaio
In tutte le parti del mondo si celebra il centenario della morte di Verdi. A Parma, alla presenza del presidente [...] livornese Abramo Basevi (1818-1885) pubblicò il suo grande saggio verdiano che fu in assoluto, nel mondo, il primo libro dedicato a Giuseppe Verdi (Studio sulle opere di Giuseppe Verdi, Tipografia Tofani, Firenze 1859). Le parole che chiudono ...
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sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...