CIRINCIONE, Giuseppe
Arnaldo Cantani
Nacque a Bagheria (Palermo) il 23 marzo 1863, in una modesta famiglia contadina, da Pietro e da Domenica Caviglia.
Compiuti a Palermo gli studi classici, il C. si [...] L'oculistica di A. Scarpa e due secoli di storia, Napoli 1936, II, p. 884; A. Contino, G. C., in La celebraz. dei grandi medici sicil., Palermo 1940, pp. 81-85; J. Fischer, Biograph. Lex. der hervorragenden Ärzte... [1980-1930], I, p. 250; Enc. Ital ...
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BUNIVA, Michele Francesco
Valerio Castronovo
Nacque a Pinerolo, il 15 maggio 1761, dall'architetto Giuseppe Gerolamo e da Felicita Testa.
Il B. si laureò in medicina a Torino il 7 marzo 1781 e attese [...] stesso anno una Memoria intorno alle provvidenze contro la corrente epizoozia nelle bovine con l'aggiunta delle memorie del grande Albert Haller sul contagio del bestiame, destinata ai "parroci, agli agronomi e ai medici" perché la diffondessero fra ...
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GIACOSA, Pietro
Federico Di Trocchio
Nacque a Parella, nel Canavese, presso Ivrea, il 4 luglio 1853 da Guido e Paolina Realis.
Ambedue i genitori appartenevano a famiglie della borghesia notarile piemontese [...] 218-283; XXX (1939), pp. 26-38; M. Mastrorilli, Un grande benemerito della storia della scuola medica di Salerno: P. G., … in , Torino 1941, p. 106; P. Nardi, Vita e tempo di Giuseppe Giacosa, Milano 1949, passim; F. Grondona, P. G., in Salerno ...
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DONZELLI, Giuseppe
Pietro Messina
Nacque a Napoli nel 1596.
Laureatosi in medicina, intraprese la professione. In età già matura, però, decise di tornare sui libri per dedicarsi in particolare all'approfondimento [...] dedicò l'opera De aneurismate) e, infine, da M. A. Severino, il maggior chirurgo dell'epoca, anatomista e patologo, grande ispiratore della scienza sperimentale napoletana e maestro dei Di Capua, Cornelio, D'Andrea. Forse in ciò è da ricercare uno ...
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MALACARNE, Vincenzo (Michele Vincenzo Giacinto)
Stefano Arieti
Nacque a Saluzzo il 28 sett. 1744 da Giuseppe, chirurgo militare al servizio del re di Sardegna, e da Angela Fortunata Garretti. Ricevette [...] per valorizzare le acque termali, che ritenne di grande utilità nella terapia delle ernie (Sull'uso dei sett. 1816.
Aveva avuto tre figli, dei quali due, Claro Giuseppe e Vincenzo Gaetano, furono medici e naturalisti e curarono la biobibliografia ...
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FIAMBERTI, Adamo Mario
Giuseppe Armocida
Nacque a Stradella (Pavia) il 10 sett. 1894 da Francesco e da Luigia Sabbia. Praticò attività sportiva a livello agonistico, impegnato nel campionato di calcio [...] da poco istituita, che mantenne fino al 1964.
Il grande complesso varesino era allora in costruzione, articolato in padiglioni, di altre proposte di cura, vissero una stagione di grande fiducia. La nuova disciplina prese il nome di "psicochirurgia ...
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LEVI, Giuseppe
Ennio Pannese
Nacque da Michele e da Emma Perugia il 14 ott. 1872 a Trieste, dove completò gli studi liceali e poté formarsi nel particolare ambiente di cultura internazionale mitteleuropea [...] ibid., pp. 233-248).
Altro settore di studi privilegiato del L. fu quello delle colture in vitro dei tessuti: intuite le grandi potenzialità della tecnica introdotta da R.G. Harrison nel 1910 e perfezionata l'anno successivo da A. Carrel, egli fu tra ...
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CASINI, Francesco
François-Charles Uginet
Nacque a Siena da Bartolomeo tra il 1340 e il 1349. Lo si trova citato per la prima volta nel 1369 come lettore all'università della sua città natale; lo stesso [...] pp. 52, ioi notizie su Giovanni); II, p. 45; G. Marini, Lettera al chiarissimo monsignor Giuseppe Muti Papazurri, Roma 1797, pp. 85-89; N. Valois, La France et le Grand Schisme, IV, Paris 1902, p. 17; E. Baluze, Vitae paparum Avenionensium, a cura di ...
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BENVENUTI, Giuseppe
Paolo Casini
Nacque nel 1723 a Fibbiano (Pescia), pronipote di un Daniello Benvenuti, "che ivì esercitò la medicina e chirugia", d'origine lucchese, e figlio di Bartolomeo, il quale [...] scuole dei collegio della Sapienza", e facendovi "prattica in quei grandi ospedali". Laureatosi a Roma, nel 1753, fu "eletto medico che l'Italia ha sofferto", caldeggia l'elezione di Giuseppe Petri "lettore di medicina in Pisa e archiatra del ...
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LATTES, Leone
Giuseppe Armocida
Nacque da Job e da Camilla Lombroso, figlia di un fratello dell'antropologo Cesare, il 6 febbr. 1887 a Torino, dove, superati gli studi secondari, si iscrisse alla facoltà [...] i moderni metodi di estrazione dei grassi dal siero di sangue, studiò le variazioni lipemiche e le steatosi dei grandi parenchimi nelle intossicazioni da cloroformio, fosforo e florizina e nell'autolisi tessutale: Sur la lipémie phlorizinique et sur ...
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sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...