GRILLI, Alfredo
Carlo D'Alessio
Nacque a Ponticelli, frazione di Imola, il 5 marzo 1878 da Antonio, un piccolo agricoltore, e da Maria Bolognesi. Frequentò con buon esito le tre classi elementari e [...] dieci volumi della edizione nazionale degli scritti di Giuseppe Mazzini (ibid. 1912), attenta recensione dell nostro secolo, Milano 1929, pp. 205, 475; G. Gasperoni, Nel solco delle grandi memorie, Milano 1955, pp. 22-25, 48-51 e passim (con bibl.); ...
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MANNI, Giuseppe
Antonio Carrannante
Nacque a Firenze il 21 ag. 1844, da famiglia modestissima nel "popolo" di Badia (della cerchia antica), da Alessio, di professione cuoco, e da Maddalena Marchionni.
La [...] / di balzo montano, / tra l'acque cadenti, / a 'l fischio dei venti" (ibid., p. 31). Altrove esprime la sua commozione per i grandi fatti storici (come nella lirica In morte di Pio IX, ibid., p. 51; o in Ischia, piena di orrore e di sgomento per il ...
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BANDIERA, Alessandro
Claudio Mutini
Nacque a Siena nel 1699 da Giulio Girolamo, medico, e da Maria Vittoria Grilli: fratello minore di Francesco, sacerdote e giureconsulto, e di Giovanni Niccolò, accademico [...] impegno polemico, e lo biasima "poiché dopo grandi apparati di esordi sempre tirati da lontano, e , pp. 12.5 ss., da integrarsi con la nota di G. Soldati, Postille inedite di Giuseppe Parini, in Convivium, n. s., II, 2 (1948), pp. 199 ss. Per il ...
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FERRARI, Carlotta
Franco D'Intino
Nacque a Lodi (e venne perciò spesso ricordata come Carlotta Ferrari da Lodi, nome che lei stessa adottò a firma delle sue opere) il 27 genn. 1830 da Luigi, insegnante [...] canto e pianoforte sotto la guida di Giuseppe Strepponi; nel 1844 fu ammessa al conservatorio di Lodi, XXVI (1907), pp. 178-186;R. De Lorenzo, Lettere inedite di due grandi italiani (G. Carducci e F. De Sanctis.), Avellino 1937, ad Ind.; P. Dotti, ...
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CHIAVES, Carlo
Nicola Merola
Nacque il 28 nov. 1882 a Torino, secondo dei quattro figli (gli altri erano Claudia, Edoardo e Malvina) di Desiderato e Dina Calandra.
Il padre si era affermato come uomo [...] intenso" (Tra veli de la memoria).
Aveva dunque ragione Giuseppe A. Borgese, quando, nel celebre Poesia crepuscolare. Moretti, prima e l'unica) da lui affrontata, abbia sollevato grandi riserve, fino a risolversi in un insuccesso abbastanza clamoroso. ...
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poesia
Margherita Zizi
La musica del linguaggio
Nata prima dell’invenzione della scrittura e presente in tutte le culture di tutte le latitudini, la poesia è una forma di espressione che si fonda sulle [...] . Uno degli esempi più antichi è il poema di Gilgamesh, la grande epopea mesopotamica che ha per protagonista il re di Uruk, mitizzato e . Basti pensare, a questo proposito, ad Allegria di Giuseppe Ungaretti:
M’illumino
d’immenso.
D’altro canto, ...
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realismo
Loredana Finicelli
Gianni Rondolino
Riprodurre fedelmente la realtà
Col termine realismo si intende normalmente la tendenza nelle arti figurative, nella letteratura, nel cinema, a rappresentare [...] dal realismo all’irrealismo, non v’è dubbio che i grandi romanzieri dell’Ottocento e del Novecento – da Alessandro Manzoni a Vittorio De Sica, di Cesare Zavattini, di Luchino Visconti, di Giuseppe De Santis e di altri, il neorealismo, più che una ...
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IMPERIALI (Imperiale), Vincenzo Maria
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Latiano, presso Brindisi, il 26 marzo 1738 da Giovanni Luca (Genova 1683 - Latiano 1749), secondo marchese e quarto signore [...] secoli XVI e XVII dai cardinali Lorenzo e Giuseppe Renato, aveva ottenuto diversi importanti feudi nel Regno Italia, fra il 1798 e il 1806. Un altro avvenimento aveva però avuto grande influenza sulla vita dell'I.: il 18 febbr. 1782 si era estinto a ...
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DRAGO, Vincenzo
Rita Tolomeo
Nacque a Cattaro in Dalmazia nel 1770 da Serafino.
La famiglia, appartenente alla nobiltà del luogo e ricordata di frequente nei documenti cittadini a partire dal sec. XIII, [...] e dimorò a lungo in diverse città italiane per consultare i grandi classici e raccogliere un'ampia mole di materiale.
Nel 1820dette nel 1834 sempre a Milano, ma per i tipi di Giuseppe Crespi, intercorre un lungo lasso di tempo quasi certamente legato ...
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ANDRÉS, Giovanni
Miquel Batllori
Nacque a Planes, nell'antico regno di Valenza (oggi in provincia di Alicante, Spagna), il 15 febbr. 1740, da Miguel (di famiglia di origine aragonese stabilitasi nella [...] Italia, e alle volte anche all'estero, per preparare la sua grande opera e per conoscere personalmente gli eruditi e letterati con i quali in Russia) dopo consultazione con san Giuseppe Pignatelli, istruttore spirituale dei nuovi candidati ...
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sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...