DELLA PORTA, Giovanni Giacomo
Carrol Brentano
Figlio di Bartolomeo (documentato alla certosa di Pavia dal 1484 al 1503: Kruft-Roth, 1973, p. 897), ne è sconosciuta la data di nascita, avvenuta probabilmente [...] 920, n. 1).
Mentre gli artisti erano impegnati nei due grandi monumenti di S. Lorenzo, l'officina dei Della Porta ricevette una figlia, Marta, sposata allo scultore Niccolò Longhi; il nipote Giuseppe in un documento del 29 sett. 1555 è citato come ...
Leggi Tutto
POLETTI, Luigi
Raffaella Catini
POLETTI, Luigi. – Nacque a Modena il 28 ottobre 1792 da Giuseppe e da Domenica Carretti. Nella città natale frequentò il ginnasio e il liceo e, al tempo stesso, i corsi [...] ; Luigi Poletti architetto, 1992, p. 35) e di un grande teatro (1821); quest’ultimo, costituito da sette tavole, fu esposto e il teatro Valle, diretto dal secondo su progetto di Giuseppe Valadier.
Nel 1821 prese parte al concorso per lo Sferisterio ...
Leggi Tutto
GHISOLFI (Grisolfi), Giovanni
Giulia Conti
Figlio di Giuseppe, architetto piacentino, nacque nel 1623 a Milano, dove studiò pittura con G. Chignoli. La prima notizia certa sulla sua attività è legata [...] gli affreschi di villa Litta-Modignani nei pressi di Varese, eseguiti dal G. con la collaborazione di F. Bianchi e G.B. Grandi, per i quali è stata ipotizzata una datazione più tarda, intorno al 1680 (Rossi).
Nel 1664 la presenza del G. è documentata ...
Leggi Tutto
FARINA, Giovanni Battista
Franco Amatori
Nacque a Torino il 2 nov. 1893 da Giuseppe e Giacinta Vigna, approdati nel capoluogo piemontese da Cortanze d'Asti per sfuggire a condizioni di vita che la crisi [...] nel 1953 con il coupé Fiat 1100 TV per il quale Pinin Farina effettuò la vendita avvalendosi della rete commerciale della grande impresa torinese. Il punto di non ritorno sulla via della produzione in serie si ebbe nel 1954 grazie all'esordio della ...
Leggi Tutto
ANGIOLILLO, Renato
Giuseppe Sircana
Nacque a Ruoti, in provincia di Potenza, il 4 ag. 1901 da Giuseppe, avvocato, e da Gaetana Martorano. Laureatosi in giurisprudenza, esordì giovanissimo nel giornalismo [...] qualunquismo, che organizzava la protesta, contro l'antifascismo, di "quei ceti medi, ancora una volta trascurati, vilipesi, ignorati" (La grande lava si è mossa, in Il Tempo, 13 nov. 1945).
Il Tempo era insomma diventato il giornale che raccoglieva ...
Leggi Tutto
MICHETTI, Nicola
Filippo Vignato
– Nacque a Roma il 26 ott. 1677, terzo di nove fratelli, da Francesco, servitore, e da Anna Riccardi (Roma, Archivio storico del Vicariato, S. Lorenzo in Lucina, Battesimi, [...] , Carlo Rainaldi, N. M. and the patronage of cardinal Giuseppe Sacripante, in Journal of the Society of architectural historians, L . Androsov, Petr Belikii i Skul´tura Italii (Pietro il Grande e la scultura italiana), Sankt Peterburg 2004, pp. 251- ...
Leggi Tutto
ROSAI, Ottone
Giovanna Uzzani
– Nacque a Firenze il 28 aprile 1895, in un quartiere popolare, da genitori di umili origini: Giuseppe, falegname e intagliatore, e Daria Deboletti, proveniente dalla provincia [...] la Stampa e la Propaganda, non passò inosservato a Giuseppe Ungaretti, il quale volle pubblicarlo a puntate sulla sua pubblicava Lamento per Ottone Rosai nella sera della sua morte: «Una grande stagione di poesia è finita. E la morte di Rosai è una ...
Leggi Tutto
SYLOS LABINI, Paolo
Alessandro Roncaglia
SYLOS LABINI, Paolo. – Nacque a Roma il 30 ottobre 1920 da Michele e da Margherita Viggiani.
La famiglia era di origini pugliesi; il padre, antifascista e persona [...] prematura di Masci il ruolo di relatore passò a Giuseppe Ugo Papi, ossequioso dell’economia corporativa e autoritario, la sua attività di ricercatore e di docente, con una grande capacità di coinvolgere e spronare i suoi allievi.
Dopo il ritorno ...
Leggi Tutto
STRINGA, Francesco
Alessandro Davoli
Nacque a Modena il 20 agosto 1635, secondogenito di Silvestro e di Elisabetta Matteucci (Sala, 2012, p. 75).
All’età di dieci anni iniziò a frequentare l’Accademia [...] luce di quel successo la Municipalità modenese gli affidò l’esecuzione di tre grandi quadri per il coro della chiesa del Voto (Transito della Vergine; Morte di Giuseppe; S. Francesco), di cui solamente i primi due, custoditi temporaneamente presso il ...
Leggi Tutto
NOBILI, Franco
Luciano Segreto
Nacque a Roma il 2 dicembre 1925, da Costantino, sindacalista cattolico molto vicino a don Luigi Sturzo e inviso al regime fascista, e da Teresa Mancini.
Frequentò il [...] e a Giorgio Tupini, rispettivamente figli di Giuseppe e Umberto, futuri importanti dirigenti della Democrazia indispensabili operando in paesi lontani e spesso in condizioni di grande incertezza. Asse portante di questi contatti rimase sempre l’ ...
Leggi Tutto
sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...