FRANCESCO Farnese, duca di Parma e Piacenza
Marina Romanello
Nacque a Parma il 19 maggio 1678, secondogenito del duca Ranuccio II e della sua terza moglie Maria d'Este. Fu chiamato a succedere al padre [...] forza tra la Francia, ancora egemone ma certo provata, e la grande alleanza stretta nel 1701 tra l'Inghilterra, l'Olanda e l decisa, era stato nominato comandante dei Franco-Spagnoli Luigi Giuseppe di Borbone duca di Vendôme, a sostituire il Villeroy ...
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DE THOMASIS, Giuseppe
Luciano Martone
Nacque il 19 marzo 1767 a Montenerodomo, in provincia di Chieti, da Tommaso e da Orsola Pizzala.
Compiuti i primi studi nel paese natio, fu assai presto allievo [...] Melchiorre Delfico, Luigi Dragonetti, Pasquale Liberatore, Giuseppe Poerio e Francesco Ricciardi.
Sotto i napoleonidi nelle strade della città ebbero immediatamente un'impronta separatista di grande violenza. Vi furono stragi e saccheggi e il D. ...
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ASPETTI (Aspeti, degli Aspetti, de Aspectis, de Aspettis, de Aspetis; talora de Aspectatis o de Expectatis), Tiziano
Estella Brunetti
Nato a Padova, molto verosimilmente non dopo il 1559, in quanto [...] Venezia per Pisa, dove fu accolto in casa di Camillo Berziglielli, grande protettore di artisti. Certo, gli spostamenti non dovettero mancare: a anche dei due Campagna, se fosse del fratello Giuseppe l'Apollo siglato del Museo di Berlino. Possibilità ...
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ERCOLE III d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Ercole Rinaldo nacque a Modena il 22 nov. 1727 da Francesco III, duca di Modena, e da Carlotta Aglae d'Orléans, figlia di Filippo, reggente [...] maggio 1770 nominato dal duca bibliotecario dell'Estense. Il grande erudito, che aveva eletto Modena a sua seconda patria popolazione.
Nel 1801 ricevette e ricambiò la visita dell'arciduca Giuseppe di passaggio in città e l'anno successivo quella dell ...
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DI LIEGRO, Luigi
Maurilio Guasco
Nacque a Gaeta (Latina) il 16 ottobre 1928, da Cosimo e Anna Catanzano, in una famiglia numerosa e povera; fu battezzato il giorno successivo nella chiesa parrocchiale [...] venne intitolata a S. Maria del Ponte e S. Giuseppe. Don Luigi pensava probabilmente, una volta lasciate le sue difficile della loro vita e della vita del Paese.
Fra le sue grandi gioie si può ricordare la visita fatta da Giovanni Paolo II il 20 ...
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NAZARI, Bartolomeo
Fiorenzo Fisogni
Nacque a Clusone, nel Bergamasco, il 31 maggio 1693 da Nazario e da Giacomina; quarto di sei fratelli, all’età di sei anni restò orfano della madre, morta di parto, [...] e per i Fornari, tutti perduti. Produsse disegni e incisioni per grandi collezionisti.
Non sono più considerati autografi i circa 200 ritratti a matita del canonico Giuseppe Candido Agudio – ne restano un centinaio, smembrati tra numerosi musei ...
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NAZARI, Bartolomeo
Fiorenzo Fisogni
Nacque a Clusone, nel Bergamasco, il 31 maggio 1693 da Nazario e da Giacomina; quarto di sei fratelli, all’età di sei anni restò orfano della madre, morta di parto, [...] e per i Fornari, tutti perduti. Produsse disegni e incisioni per grandi collezionisti.
Non sono più considerati autografi i circa 200 ritratti a matita del canonico Giuseppe Candido Agudio – ne restano un centinaio, smembrati tra numerosi musei ...
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VENTURI, Adolfo
Marco Cavenago
– Nacque a Modena il 4 settembre 1856, terzogenito di Gaetano (Castelvetro 1820-Modena 1892) e di Maria Barbieri (Modena 1828-1902).
Il padre, decoratore e stuccatore, [...] paterna fu ereditata dal secondogenito Amilcare (Modena 1858-1898), scagliolista. Il primogenito Giuseppe, invece, intraprese la carriera militare, distinguendosi durante la Grande Guerra. Due fratelli minori furono Enrico ed Ettore.
Tra il 1875 e ...
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MORELLO, Vincenzo
Riccardo D'Anna
MORELLO, Vincenzo (Rastignac). – Unico maschio di quattro figli, nacque a Bagnara Calabra il 10 luglio 1860 da Antonino, commerciante, e da Grazia Maria Gentiluomo.
Seguì [...] Natale (1952, p. 113) che lo ebbe al suo fianco per diversi anni nella redazione della Tribuna – fu il suo unico grande amore. «Dall’augusta tranquillità della casa – racconta Giuseppe De Rossi (1941, p. 196) – egli passava al fermento rumoroso del ...
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MENNI GIOLLI, Rosa
Patrizia Caccia
Mirella Mingardo
MENNI GIOLLI, Rosa - Rosa Menni nacque a Milano il 13 maggio 1889. Il padre Guido era un alto funzionario della Banca Commerciale Italiana; la madre, [...] Unità Proletaria, partecipò a numerosi incontri e comizi nelle fabbriche e nelle piazze; con Giuseppe Saragat, prese la parola, unica donna, alla grande manifestazione in piazza del Duomo a Milano, l’ultimo comizio prima delle elezioni amministrative ...
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sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...