RIPAMONTI, Riccardo
Cristina Casero
RIPAMONTI, Riccardo. – Nacque a Milano il 1° ottobre 1849 da Giuseppe e da Maria Moretti.
Il padre, abile intagliatore, lo indirizzò alla scultura. Nel 1864 risultava [...] si distinse per una certa particolarità dei modi, poco accademici e per certi versi vicini alla disinvoltura di GiuseppeGrandi, lasciando subito intuire un temperamento originale.
Nel 1877 presentò a Brera il Rabott (Pizzajuolo), una scultura di ...
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SANTORINI, Giovanni Domenico
Luca Tonetti
– Nacque a Venezia il 7 giugno 1681 da Pietro, speziale, e da Paola Mazengo, e venne battezzato nella chiesa di S. Geremia.
Niccolò Pollaroli (Pollaroli, 1763, [...] laterum usato da Bellini nel De contractione naturali et villo contractili (1695).
Nel 1706, a Venezia, Santorini sostituì GiuseppeGrandi nel ruolo di lettore di anatomia nel Collegio medico. La nomina ufficiale avvenne però solo nel 1722; alle sue ...
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BEZZOLA, Antonio
Angela Ottino Della Chiesa
Nacque a Campione il 3 giugno 1846. Allievo ornatista, a Milano, dello zio G. B. Boni, frequentò all'Accademia di Brera dal 1861 al 1869 la scuola di nudo [...] dai suoi diretti maestri, partì latamente dall'opera di GiuseppeGrandi; ma povero, privo di appoggi, timido e non accomodante di carattere, non ebbe molte commissioni per opere di grande mole.
Opere principali: I capricci del modellino,1873,in ...
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ACHINI, Angelo
Renata Cipriani
Nacque a Milano il 6 marzo 1850 e studiò con G. Bertini all'Accademia di Brera, dove vinse numerose medaglie. Nel 1877 ebbe il premio Fumagalli per il quadro storico. [...] . Eseguì anche alcune acqueforti, non firmate, in una maniera che sta fra quella di Luigi Conconi e quella dello scultore GiuseppeGrandi. Morì a Milano il 16 genn. 1930.
Bibl.: P. [Levi], Il secondo Rinascimento. I: Forma e colore. 1883-1884, Roma ...
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BUONAVENTURI, Tommaso
Paolo Cristofolini
Nacque da Francesco, di nobile famiglia fiorentina, e da Laura Segni nel 1675. Per parte di madre era imparentato con il senatore Alessandro Segni, e certamente [...] - e all'Arcadia col nome di Oebalo Emonio, ebbe fra gli amici più noti Vincenzo da Filicaia, Guido Grandi, Giuseppe Averani e Cipriano Antonino Targioni.
Fosche e misteriose sono le circostanze della sua morte, provocata da una schioppettata che ...
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GRANDI, Achille
Giuseppe Sircana
Nacque a Como il 24 ag. 1883 da Romualdo, operaio tessile, e da Olimpia Cavadini. Nel 1894, allorché il padre rimase disoccupato, il G., primo di quattro fratelli, dovette [...] di S. Antoniazzi - D. La Valle, Monza 1976; A. G. trent'anni dopo. Atti della Giornata di studio,… 1976, Roma [1977]; A. Grandi, Scritti e discorsi, 1944-1946. I cattolici e l'unità sindacale, a cura di W. Tobagi, Roma 1976; Problemi del movimento ...
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GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] ancora con il Galamini (rivale del Canneti e inviso al Grandi). Secondo Ortes fu ammesso allora in Arcadia e vi lesse s. 5, coll. 75 s.; s. 7, col. 46; Lettere inedite di Giuseppe Averani al padre G. G., a cura di F. Buonamici, Pisa 1879; T. ...
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GRANDI, Vincenzo (Gianvincenzo)
Michele Di Monte
Nacque a Vicenza, da Lorenzo e da una Bianca d'ignoto casato, probabilmente nel 1493, se si può dar fede alla testimonianza del G. stesso, che in un documento [...] novembre del 1535, per una lite con un certo Giuseppe lapicida, e di nuovo il 15 maggio 1541, quando 68; F. De Gramatica, Fonti figurative nella cantoria di V. e Gian Gerolamo Grandi in S. Maria Maggiore a Trento, in Studi trentini, LXX (1991), pp. ...
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GRANDI, Giovanni Battista
Sabina Brevaglieri
Figlio di Antonio Maria, nacque a Varese nella parrocchia di S. Vittore e fu battezzato il 6 giugno 1643. Accanto ad A. Castelli, detto il Castellino, il [...] in interventi di decorazione nella cappella di S. Giuseppe nella chiesa di S. Sebastiano e nella volta della 210-212; Id., Per il quadraturismo lombardo fra barocco e barocchetto. I fratelli Grandi, ibid., 1978, n. 50, pp. 104-115 (con bibl.); E. ...
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GIUSEPPE Bonaparte, re di Napoli (poi re di Spagna)
Alfonso Scirocco
Nacque a Corte, in Corsica, il 7 genn. 1768, da Carlo e Letizia Ramolino, primo di otto figli. Nel maggio di quell'anno la Repubblica [...] Giulia Colonna, moglie del duca d'Atri, forse il più grande amore della sua vita, e nel settembre 1807 ne aveva avuto da una quacchera, Annetta Savage, e forse un figlio, Felice Giuseppe, dalla creola Emilia Lacoste, moglie d'un ex ufficiale dell' ...
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sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...