Compositore di musica e pianista, nato a Roma il 24 gennaio 1752, morto ad Evesham, in Inghilterra, il 10 marzo 1832. Figlio dell'orafo e cesellatore Nicolò, dimostrò fin dalla prima fanciullezza segnalate [...] Carpani per il contrappunto e dal cantore pontificio Don Giuseppe Santarelli per la pratica del canto. Decenne, concorreva resoconti della stampa inglese e tedesca del tempo, sulle sei grandi sinfonie del periodo 1813-1824, e i resti succitati della ...
Leggi Tutto
Il buddismo in Occidente. La presenza buddista in Italia. Bibliografia
Il buddismo in Occidente. – L’Occidente è caratterizzato nel 21° sec. da una presenza importante del b. che, secondo stime aggiornate [...] diffusione di elementi del b. in Occidente. Fra queste, le grandi esposizioni del 2013 e del 2014 che hanno messo in luce il Frola (1906-1962). Cruciale resta poi la figura di Giuseppe Tucci (1894-1984), insigne studioso e divulgatore, sulla base ...
Leggi Tutto
LATERIZI
Giuseppe Lugli
LATERIZÎ: L'opera laterizia (XX, p. 575).
Archeologia. - L'architettura egizia, e più ancora quella della Mesopotamia, conobbero e adoperarono mattoni cotti, per quanto assai [...] . Quest'ultima ipotesi è la più accettata; ma molto spesso al taglio accurato i muratori preferirono spezzare i mattoni più grandi con un colpo nel centro, così da ridurli in frammenti di forme varie, mettendo sempre in facciata il lato rettilineo ...
Leggi Tutto
Nella denominazione comune di anatomia umana si comprendono varî rami, ciascuno dei quali per la vastità del suo contenuto rappresenta una disciplina a sé. I rami di maggiore rilievo nell'insegnamento [...] da Kiemmestiel e C. Wilson, ecc. L'istituzione di grandi centri per la raccolta di materiale anatomo-clinico dette modo, del semplice e singolo reperto ispettivo, sta il grande significato didattico dell'anatomia patologica nella formazione del medico ...
Leggi Tutto
Grande giornalista del Seicento, nacque nel 1556 a Loreto da Giovanni da Carpi, architetto della SantaCasa. Fu allo studio di Perugia e fors'anche a quello di Padova; ebbe la ventura di stabilirsi presto [...] ne fa "scherzando sopra le passioni e i costumi degli uomini privati" e "sopra gli interessi e le azioni de' principi grandi", libero e acuto giudice e critico. Per dare un'idea concreta della forma del Ragguaglio boccalinesco, basti dire che nel I ...
Leggi Tutto
Nato a Cairo Montenotte (Genova) il 6 ottobre 1838; morto a Brescia il 6 novembre 1910. Fu uno dei Mille di Marsala. Sul finire del 1862, dopo "le colpevoli impazienze" di Aspromonte, l'A. si ridusse a [...] si mosse più, e vi stette preside fino all'anno della morte.
Le Noterelle sono una cronaca, scritta giorno per giorno con grande semplicità di stile, in una lingua che, pur frequente di ricordi letterarî, ha una sua casta fisonomia, come di eloquio ...
Leggi Tutto
Medico, filosofo, enciclopedico, di famiglia patrizia, che diede nei secoli XIV-XV lettori di diritto allo Studio di Bologna, ambasciatori, senatori, fra i quali Giovanni Francesco che, nel 1494, ospitò [...] delle Droseracee fu intitolato nel sec. XVIII Aldrovandia. Recentemente fu intitolata ad Ulisse Aldrovandi, da Giuseppe Moretti, la più grande caverna del mondo, presso Adalia (Asia Minore).
Bibl.: Per la vita, sono fondamentali: Giovanni Fantuzzi ...
Leggi Tutto
Nato a Verona il 13 dicembre 1662 da Gaspare e Cornelia Vailetti, educato a Bologna, poi a Padova, nelle quali città studiò teologia, anatomia, botanica (raccogliendo un notevole erbario), matematiche, [...] la berretta cardinalizia ad Armando de Rohan-Soubise, ebbe grandi onori da quell'Accademia delle scienze, alla quale era il quarto, elaborato su appunti lasciati dal B. dal nipote Giuseppe Bianchini e da Gaetano Cenni, fu pubblicato nel 1735); ...
Leggi Tutto
PACIFICO, OCEANO (XXV, p. 870; App. I, p. 913; II, 11, p. 479)
Giuseppe Morandini
Le indagini oceanografiche nel P. sono continuate nell'ultimo decennio con lo scopo di approfondire i dettagli delle [...] i 2000-2500 m, pur senza raggiungere la media salinità degli oceani, che, del resto, non si raggiunge nemmeno nelle grandi profondità abissali con temperature oscillanti tra 1 e 2 °C.
Notevoli infine le nuove misure sulla trasparenza, dalle quali si ...
Leggi Tutto
Pittore, nato a Pavia il 10 aprile 1837, morto a Milano il 10 giugno 1878. Orfano fin da bambino, fu iniziato al disegno da Giacomo Trecourt (1812-1882), un pittore bergamasco che era amicissimo del conterraneo [...] passato della pittura veneta. A Venezia fu chiamato dal fratellastro Giuseppe. È da quel 1852 che data veramente la vita artistica dal lontano Carnevali e si conclude con la scultura del Grandi, del Bazzaro, del Troubetzkoy e di Medardo Rosso.
Nel ...
Leggi Tutto
sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...