Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] la terra promessagli dal suo Dio. Un discendente di Abramo, Giuseppe, si trasferì in Egitto, poi raggiunto dalla sua famiglia, Medioevo, famose sono le sinagoghe di Worms (13° sec., grande sala gotica) e di Praga. Nel Rinascimento sono notevoli quelle ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] dal 976 al 1077. Tra gli altri storici si segnalano Giuseppe Genesio, Giovanni Cameniato, Leone Diacono e i cronisti Giovanni Skilitze mura del 5° sec. e cisterne sotterranee. Di grande interesse le rovine di Mistrà.
Scultura
Costantino riunì nella ...
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La prima età dell’uomo, compresa, in senso stretto, fra la nascita e l’uso completo della parola, ma di solito estesa sino a comprendere la fanciullezza. È suddivisa nei seguenti periodi: neonato (fino [...] mondo sono numerosi. A.A. Milne, autore di commedie di grande successo, pubblicò per l’infanzia i volumi sull’orsetto Winnie Puh di Tommaso (distinto dal Vangelo di Tommaso gnostico), il Libro della natività di Maria, Storia di Giuseppe falegname. ...
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Comune della Puglia (117,3 km² con 315.408 ab. al censimento 2011, divenuti 315.284 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Baresi), capoluogo di regione e città metropolitana. La città, situata a 5 [...] punti di attracco; Federico II vi stabilì inoltre una delle sette grandi fiere che si tenevano nel Regno, rivitalizzandone il commercio, e e pose sul trono il fratello Giuseppe. Due anni più tardi Giuseppe lasciò il trono al cognato Gioacchino Murat ...
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Musicista (Pesaro 1792 - Passy, Parigi, 1868). Figlio di un suonatore di trombetta e di un buon soprano, a Lugo cominciò a profittare degli insegnamenti (clavicembalo e canto) di don Giuseppe Malerbi, [...] (seria; 24 febbr. 1821). Ed ecco le ultime musiche per Napoli: due cantate e l'opera Zelmira (16 febbr. 1822), il cui grande successo si rinnovò nelle numerose repliche in tutta Italia e in quella Vienna (1822) ove R. si recò dopo aver celebrato le ...
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(ceco Praha; ted. Prag) Città della Repubblica Ceca (1.291.552 ab. nel 2018), capitale dello Stato, situata in un’area collinare, compresa tra i 190 e i 380 m s.l.m., lungo il corso del fiume Moldava [...] decadde e assunse un volto di città provinciale che non riuscì a cancellare neanche la grande attività edilizia della nobiltà e della Chiesa. Con Giuseppe II prese inizio la reazione nazionale che esplose con la rivoluzione del 1848 e la convocazione ...
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Città della Spagna (6.497.124 ab. nel 2018), capitale dello Stato e capoluogo dell’omonima provincia. Situata nella Nuova Castiglia, sorge sulla Meseta, alle pendici meridionali della Sierra de Guadarrama, [...] 580-696 m s.l.m., è la più elevata delle grandi capitali d’Europa. Accresciutasi soprattutto per l’intensa immigrazione, ha inglobato fu domata nel sangue e Napoleone ristabilì il fratello Giuseppe sul trono.
Durante la guerra civile del 1936-39 ...
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(ted. München) Città della Germania (1.326.807 ab. nel 2008), capoluogo del Land di Baviera. Sorge a 520 m s.l.m sulle sponde del fiume Isar ed è stata favorita dal convergere di varie strade provenienti [...] e un intenso incremento delle attività industriali, oltre a un grande ampliamento dell’area urbana. Nel corso degli ultimi 2 decenni del durante le guerre napoleoniche M. divenne, con Massimiliano Giuseppe IV, re di Baviera dal 1806, la capitale di ...
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Rilievo calcareo (516 m) a SE del Monte Cairo in prov. di Frosinone, limitato a E dal fiume Rapido, affluente del Liri, a S e SO del solco in cui passa la ferrovia Napoli-Roma. È scarsamente rivestito [...] con molte interruzioni fino al 1727, quando fu consacrata da Benedetto XIII la nuova grande basilica. Danneggiata dai soldati francesi nel 1799, riordinata da Giuseppe Bonaparte, allora re di Napoli (1806), M. tornò dopo il 1815 alla sua tranquillità ...
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Figlio (Schönbrunn 1832 - Querétaro 1867) dell'arciduca Francesco Carlo e dell'arciduchessa Sofia, era fratello minore dell'imperatore Francesco Giuseppe. Sposato a Carlotta, figlia di Leopoldo I del Belgio, [...] amicizia con l'Austria. Incoronato imperatore (1864), M. non revocò le leggi di riforma varate da Juárez, scontentando i grandi proprietarî terrieri, né restituì alla Chiesa i beni che le erano stati confiscati, senza per questo riuscire a trovare un ...
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sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...