LATUADA (Lattuada), Felice
Vittorio Criscuolo
Le poche notizie sui primi anni e sulla formazione si ricavano in gran parte da un memoriale autobiografico redatto a Milano il 6 ag. 1802 (pubblicato in [...] lettera del 1802 a N. Bonaparte esalta la politica ecclesiastica di Giuseppe II; è anche degno di nota l'atteggiamento ostile agli eccessi proteggere il culto pubblico, e per contenere ne' giusti limiti secondo gli stessi canoni della Chiesa, le ...
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ALESI (Alessi), Giuseppe
Roberto Zapperi
Nato a Polizzi da un picconiere tra il primo e il secondo decennio del sec. XVII, imparò a batter l'oro e, con maggiore abilità e più profitto, a maneggiare [...] avesse commesso furti e saccheggi o adoperato le armi senza giusti motivi. Quindi cercò di consolidare la sua posizione fra dal Trasmiera e dai nobili, che in una seduta a S. Giuseppe proposero tre capitoli aggiuntivi con cui si nominava l'A. sindaco ...
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PARIANI, Alberto
Piero Crociani
– Nacque a Milano il 27 dicembre 1876 da Ida Pariani e da padre ignoto.
La madre, ben presto maritatasi, si trasferì in Argentina, mentre il padre, di elevato rango sociale [...] qualità di plenipotenziario, alla firma dell’armistizio di Villa Giusti il 3 novembre 1918; armistizio le cui condizioni lo aveva appoggiato, e del ministro dell'Educazione nazionale Giuseppe Bottai oltre che, oramai, dello stesso Mussolini. Quest’ ...
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CASTINELLI, Giuseppe
Maria Augusta Timpanaro Morelli
Nacque da Giovanni, figlio di Giuseppe Antonio, di Livorno, e da Vigilia de Maret, in Pisa il 14 maggio 1763. Dopo essere stato convittore dal 1771 [...] non vi era alcuna voce pubblica che il dottore Giuseppe potesse essere partitante francese, ma circa un anno o peregrinazioni...,a cura di A. Aquarone, II, Milano 1970, p. 412; L. Vaccà Giusti, A. Vaccà e la suafamiglia, Pisa 1878, pp. 77, 79 s., 111; ...
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PARTESOTTI, Attilio
Raffaele Tamalio
– Nacque a Mantova il 17 gennaio 1802, unico figlio di Gaetano Ippolito e Vincenza Dolcini.
Il padre, ricco orefice con negozio nella centrale piazza Purgo, apparteneva [...] , Bergamo 1866, pp. 131-140, passim; A. Luzio, Giuseppe Mazzini. Conferenza, Milano 1905, pp. 13-16, 123-127; cura di L. Mazzoldi et al., III, Mantova 1963, ad ind.; R. Giusti, Il movimento settario nel Mantovano e la «Giovine Italia» (1831-38), in ...
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FOGLIAZZI, Teresa
Carla Federica Gallotti
Nacque a Borgo San Donnino (l'attuale Fidenza) nel 1733, da Agostino e da Elisabetta Tagliasacchi. La famiglia, appartenente al distinto ceto professionale, [...] e Russia, lo vedrà diventare prefetto nel periodo napoleonico; Giuseppe, nato nel 1762, sarà tenuto a battesimo dal conte 1972, pp. 60, 129 s., 135 s.; C. Capra, Luigi Giusti e il Dipartimento d'Italia a Vienna (1757-1766), in Economia, istituzioni, ...
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FANCIULLACCI, Bruno (Massimo)
Simone Neri Serneri
Nacque a Pieve a Nievole (Pistoia) il 13 nov. 1919 da Raffaello, artigiano, e Rosa Michelini, quarto di sei figli. Nel 1932 il padre, rimasto senza lavoro [...] con ritardo, fu poi ricoverato nell'ospedale di via Giusti, dove rimase fino all'8 maggio, quando, dopo un Novella, guidava l'eliminazione di Valerio Volpini, luogotenente di Giuseppe Bernasconi, nuovo dirigente della polizia politica. Ma nei giorni ...
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GABRINI, Antonio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano nel 1814; per parte di madre era nipote o, "secondo una tradizione non sappiamo quanto fondata" (Cattaneo, II, p. 64 nota), figlio naturale di Giacomo [...] opere e autori dell'area moderata (ad esempio G. Giusti, M. d'Azeglio, G. Capponi), per quanto imposta è edito da L. Marchetti, Di alcune lettere di A. G. e di Giuseppe Ricciardi, in Scritti storici e giuridici in memoria di A. Visconti, Milano 1955, ...
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CARDUCCI, Michele
Mario Scotti
Nacque il 27 marzo 1808 a Pietrasanta (Lucca) da Giuseppe, possidente che venne sperperando i suoi beni in una vita scioperata, e da Lucia Galleni, di Serravezza. Dal [...] . L'unica ricchezza della sua casa era una biblioteca, ove accanto ai classici figuravano gli scrittori contemporanei, quali il Giusti, il Guerrazzi, il Niccolini. Documento di questo interesse per l'arte e della cultura letteraria del C. sono i ...
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BOTTINI, Lorenzo Prospero
Mirena Bernardini Stanghellini
Nacque a Lucca dai patrizi Filippo e Fulvia Spada il 2 marzo 1737 e, compiuti gli studi di diritto all'università di Bologna, fu chiamato a Roma [...] a Lucca. A sostituirlo lasciò un lucchese, Giovanni Giuseppe Graziani, al quale consegnò tutte le carte appartenenti all der neuesten Zeit, München 1933, I, p. 351; P. Guidi-M. Giusti, Camaiore al suo card. E. Pellegrinetti, n. unico, Camaiore 1938, p ...
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nocchino
s. m. [der. di nocca1], tosc. – Colpo dato con le nocche della mano chiusa: dare un n. sul capo a qualcuno; maestro che, a forza di nocchini, ci voleva inzeppare nel capo le poesie bernesche di Giuseppe Giusti (L. Viani).
chiavistello
chiavistèllo s. m. [lat. *claustellum, dim. di claustrum «serratura», incrociato con clavis «chiave»]. – 1. Sbarra di ferro che scorre entro gli anelli o le asole di una piastra fissata a uno dei battenti di un uscio o di una...