FANCIULLACCI, Bruno (Massimo)
Simone Neri Serneri
Nacque a Pieve a Nievole (Pistoia) il 13 nov. 1919 da Raffaello, artigiano, e Rosa Michelini, quarto di sei figli. Nel 1932 il padre, rimasto senza lavoro [...] con ritardo, fu poi ricoverato nell'ospedale di via Giusti, dove rimase fino all'8 maggio, quando, dopo un Novella, guidava l'eliminazione di Valerio Volpini, luogotenente di Giuseppe Bernasconi, nuovo dirigente della polizia politica. Ma nei giorni ...
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DE BERNARDI, Oronzio
Ugo Baldini
Nacque a Terlizzi (Bari), il 13 nov. 1735 da Giuseppe e Bisanzia De Chirico. Restano oscuri stato e composizione della famiglia, e in genere, circa la sua formazione [...] sarà vescovo di Giovinazzo e Terlizzi il frate celestino Giuseppe Orlandi, un valido matematico la cui figura poté . Minieri Riccio, Memorie storiche, Napoli 1844, p. 56; D. Giusti, Diz. No-bibliografico degli scrittori pugliesi, Napoli 1893, p. 68 ...
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GASPARE da Padova (detto Gaspare Romano)
Paolo Di Paola
Non si conoscono anno e luogo di nascita di questo miniatore originario di Padova che fu attivo negli anni Ottanta del XV secolo a Roma dove, in [...] recupero del linguaggio figurativo classico, sono quelle del Giuseppe Flavio della Biblioteca universitaria di Valenza (ms. s. 4, XIV (1975), pp. 95-110 (con bibl.); P. Giusti - P. Leone de Castris, Forastieri e regnicoli: la pittura moderna a Napoli ...
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PARRINI, Sebastiano (detto Epifanio d’Alfiano)
Alessandra Baroni
– Non sono molte le notizie su questo incisore, meglio conosciuto con il nome di Epifanio d’Alfiano dal nome del piccolo paese piemontese [...] con quarantaquattro tavole a bulino l’opera di Giuseppe Segaro che fu pubblicata postuma dal figlio di questi 1549-1609. Maiestate Tantum (catal., Firenze), a cura di M. Bietti - A. Giusti, Livorno 2009, pp. 68-77, n. 2.; A. Baroni, I ‘libri di ...
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DE VINCENTI, Antonio Felice
Daniele Pescarmona
Nacque a Torino intorno al 1690. Arruolatosi ancora giovane quale soldato del battaglione dei cannonieri, ebbe occasione di guadagnarsi di volta in volta, [...] nel corso della sua lunga vita trascorsa a corte, i giusti meriti occorrenti per compiere una facile carriera nelle gerarchie dell' esecutivi (datano al 1778 quelli radicali dell'architetto Giuseppe Viana): ma il pensiero autentico primitivo si può ...
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GHERARDI DEL TESTA, Tommaso
Antonio Chiavistelli
Nacque a Terricciola (Pisa) il 29 ag. 1814, da Giuseppe, cavaliere e ufficiale napoleonico, e da Rosalba Taddei di Volterra.
Ebbe tre sorelle, Carlotta, [...] , Il Vaticano) furono attribuiti, per la grazia della lingua e la scorrevolezza dei versi, al ben più famoso G. Giusti.
Non gli sfuggivano, intanto, gli eventi politici che a partire dal 1846 avevano movimentato la scena della penisola toccando anche ...
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GRIOLI, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mantova l'8 ott. 1821 da Luigi, "bravo e onesto fabbricante di berrette sacerdotali e collarini" (Martini, p. 11), e da Livia Nardini. Educato nel seminario [...] Milano 1965, pp. 74, 92 s., 112; Mantova nel Risorgimento. Compromessi politici nel Mantovano (1848-1866), a cura di R. Giusti, Mantova 1966, ad ind.; V. Campagnari, Preti liberali nel Risorgimento mantovano, in Civiltà mantovana, X (1976), pp. 74 s ...
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PALIZZI, Francesco Paolo
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Francesco Paolo. – Figlio di Antonio e di Doralice del Greco, nonché fratello minore di Giuseppe, Filippo e Nicola, nacque a Vasto, in [...] Guglielmi e anche quello dei vari membri della famiglia Giusti e in particolare di Salvatore. Sulla loro scia generisti napoletani come il suo maestro Guglielmi, ma anche come quelle di Giuseppe De Nigris e di Gioacchino Toma.
Fonti e Bibl.: Per la ...
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GABRINI, Antonio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano nel 1814; per parte di madre era nipote o, "secondo una tradizione non sappiamo quanto fondata" (Cattaneo, II, p. 64 nota), figlio naturale di Giacomo [...] opere e autori dell'area moderata (ad esempio G. Giusti, M. d'Azeglio, G. Capponi), per quanto imposta è edito da L. Marchetti, Di alcune lettere di A. G. e di Giuseppe Ricciardi, in Scritti storici e giuridici in memoria di A. Visconti, Milano 1955, ...
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LEVIS (Levi, di Levi), Giuseppe de
Valentina Sapienza
Ritenuto un artista attardato di provincia (Planiscig), forse ebreo, dato il cognome e la predilezione della forma latina con cui si firmava, considerata [...] i due figli, Paolo (nato nel 1572 e morto prima del 1635) e Francesco (1573-1630), quest'ultimo stimato dal mecenate Agostino Giusti che nel 1599 gli tenne a battesimo la figlia Lucia Paola. I due figli del L. collaboravano con altri esponenti della ...
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nocchino
s. m. [der. di nocca1], tosc. – Colpo dato con le nocche della mano chiusa: dare un n. sul capo a qualcuno; maestro che, a forza di nocchini, ci voleva inzeppare nel capo le poesie bernesche di Giuseppe Giusti (L. Viani).
chiavistello
chiavistèllo s. m. [lat. *claustellum, dim. di claustrum «serratura», incrociato con clavis «chiave»]. – 1. Sbarra di ferro che scorre entro gli anelli o le asole di una piastra fissata a uno dei battenti di un uscio o di una...