GIUSTI, Raffaello
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque a San Pietro a Vico, nei pressi di Lucca, il 15 marzo 1842, ed era di "condizione umilissima e infelice", anche a causa di una menomazione che lo aveva [...] Dopo il matrimonio con Massima Verzoni, vedova di Giuseppe Cecchi, anch'egli appartenente al mondo dei libri, proprio consenso a che nel 1891 uscisse per i tipi dell'editore Giusti la prima vera edizione delle Myricae. Numerose altre ne seguirono, tra ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] per un breve periodo, di un prete, don Giuseppe Millanta, cui avrebbe alluso senza simpatia nelle Rimembranze di . 1859; Poesie di Lorenzo de' Medici, ibid. 1859; Poesie di G. Giusti, ibid. 1859; Satire, Odi e lettere di Salvator Rosa, ibid. 1860; ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] da questo lavoro dipende la sua fortuna", come egli scriveva a Giuseppe Falier il 2 giugno 1781 (Cicognara, 1823, p. 79 raccolta di componimenti poetici (di G. di Montrone, G. B. Giusti, P. Costa) che la Martinetti gli avrebbe presentato di sua mano, ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] in sviluppo, anche i Fattori avevano prosperato. Non solo Giuseppe; ma anche il primogenito di lui, Rinaldo, il quale un tale genere di relazioni consentono di apprezzare nel suo giusto significato la vivace reazione che subito si determinò nel ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] amici fiorentini, quali il Ridolfi e il marchese Giuseppe Pucci, visitò quel giugno il centro scolastico istituito massimo forse la morte nel suo palazzo, il 31 marzo 1850, di G. Giusti, ch'era divenuto un poco il suo allievo e quasi figlio d'anima, ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] progressivamente sempre più dissestata; preti i due zii Carlo e Giuseppe; medico lo zio Pietro (ed anche per costui la " del De Sanctis. Ma sarebbe forse più giusto comprendere nella definizione l'esperienza didattica complessiva del decennio ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] che del B. poté essere considerato discepolo. Il 13 genn. 1787 Giuseppe II aboliva la pena di morte nei domini ereditari.
In Svezia fu 'opera del B. seppe pure trovare la propria strada. P. Giusti, il 12 genn. 1775, lo avvertiva da Madrid di quanti ...
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DOZZA, Giuseppe
Paolo Tirelli
Nacque a Bologna il 29 nov. 1901 da Achille e da Virginia Mattarelli.
Le modeste condizioni economiche della famiglia lo costrinsero nel 1913 ad abbandonare la scuola e [...] l'étranger, 25 febbr. 1939; Per la vigilanza antifascista. I casi di Bellegarde e di altri siti, 7 marzo 1939 [g. d.]; Conti giusti, 18 marzo 1939 [g. d]; Un caduto per la causa della libertà. Melchiorre Vanni, 23 marzo 1939 [F. Furini]; Fraternità e ...
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BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] lingua di vario metro: Versi inediti di G. G. B. Romano, Giusti, Lucca 1843. Nel '46 il B. passò dei mesi interi al età. A Maria Teresa Belli, sposatasi più tardi con Giuseppe Jarini, toccarono le lettere di carattere più strettamente familiare; il ...
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BARETTI, Giuseppe
Mario Fubini
Ebbe per causa di uomini e circostanze, ma più per il suo carattere irrequieto e combattivo, una vita errabonda e avventurosa: nato a Torino il 24 apr. 1719 da famiglia [...] raccolta, a cui pure contribuì, per la nascita dell'arciduca Giuseppe e nello stesso anno con quei suoi amici collaborò alla nota , che più si prestavano al suo genio caricaturale. Ma giusti od errati, dettati da un retto intuito o da prevenzioni ...
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nocchino
s. m. [der. di nocca1], tosc. – Colpo dato con le nocche della mano chiusa: dare un n. sul capo a qualcuno; maestro che, a forza di nocchini, ci voleva inzeppare nel capo le poesie bernesche di Giuseppe Giusti (L. Viani).
chiavistello
chiavistèllo s. m. [lat. *claustellum, dim. di claustrum «serratura», incrociato con clavis «chiave»]. – 1. Sbarra di ferro che scorre entro gli anelli o le asole di una piastra fissata a uno dei battenti di un uscio o di una...