THOUAR, Pietro
Gabriele Scalessa
THOUAR, Pietro. – Nacque a Firenze, nel quartiere di Santa Maria Novella, il 23 ottobre 1809 da Francesco, maestro di lingua, e Zenobia Bensi, casalinga.
Entrato fanciullo [...] si avvaleva di parole ed espressioni idiomatiche toscane e fu per questo oggetto di alcune osservazioni linguistiche da parte di GiuseppeGiusti in una lettera dell’11 novembre 1844. Scrisse poi il racconto Una madre, edito da Mariano Cecchi (Firenze ...
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BEZZUOLI (Bezzoli, Bazzuoli), Giuseppe
Dario Frosini
Nacque a Firenze il 28 nov. 1784 da Luigi Bazzuoli, decoratore prospettico e fiorista, e da Anna Banchieri. Cominciò a firmarsi Bezzuoli e Bezzoli [...] mod.) e il ritratto della Contessa Rucellai de' Bianchi (Firenze, racc. Rucellai). Si ricordano ancora il ritratto di GiuseppeGiusti (1839) con cui aveva rapporti di amicizia, quello della Marchesa Maddalena Giuntini Guiducci (1847) e quello del ...
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NIEVO, Ippolito
Emilio Russo
NIEVO, Ippolito. – Nacque a Padova il 30 novembre 1831, da Antonio e da Adele Marin.
Il padre (n. 1801), di famiglia mantovana, aveva intrapreso da pochi mesi la carriera [...] 1981, n. 146), sin dal titolo espressione di una impostazione realistica che si richiamava in modo esplicito a GiuseppeGiusti. Una linea di impegno cui, nei modi consentiti dalla stasi apparente di quegli anni, si intrecciò una prepotente necessità ...
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SETTEMBRINI, Luigi
Silvio De Majo
Nunzia D'Antuono
– Nacque a Napoli il 17 aprile 1813, primogenito di Raffaele e di Francesca Vitale.
Nel 1820 la famiglia si trasferì a Caserta, dove il padre – avvocato, [...] quotidiano, Lo Stivale. Cronaca giornaliera che non ha colore ma sapore, mutuandone il titolo da una poesia di GiuseppeGiusti. Le pubblicazioni ebbero inizio il 15 marzo 1866, ma si arrestarono presto (nelle biblioteche pubbliche sono stati censiti ...
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BIFFI TOLOMEI, Matteo
Furio Diaz
Nacque a Firenze il 19 maggio 1730, da Neri di Matteo e Francesca Mannelli del senatore Iacopo. Per parte di madre era quindi cugino di Francesco Maria Gianni, figlio [...] sia pure con ben definiti limiti, con la legge 17 ag. 1795. E nonostante che il presidente del Buon Governo, GiuseppeGiusti, che aveva denunziato l'autore, protestasse contro la sua assoluzione, con nota al granduca del 27 genn. 1795, presentando il ...
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TROTTI BENTIVOGLIO, Costanza e Margherita
Altea Villa
– Costanza nacque il 21 giugno 1800 a Vienna, dal marchese milanese Lorenzo Galeazzo (1759-1840) e da Maria Antonia Hedwig Schaffgotsch (1771-1837), [...] Firenze Margherita e Giacinto entrarono nel circolo di Gino Capponi, mentre a Pisa Costanza e Giuseppe frequentarono assiduamente GiuseppeGiusti e Giuseppe Montanelli.
L’attività epistolare fra Costanza, Margherita e i loro numerosi amici sparsi per ...
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GOTTI, Aurelio
Carlo Cinelli
Nacque a Firenze il 16 marzo 1833, nel "popolo" di S. Giuseppe, da Vincenzio e Urania Riccobaldi Del Bava. Dopo aver atteso agli studi liceali (in un primo momento a Livorno, [...] dell'Ordine dei Ss. Maurizio e Lazzaro; quindi coglieva l'occasione per pubblicare alcuni scritti del Giusti (Scritti vari in prosa e in verso di GiuseppeGiusti per la maggior parte inediti, ibid. 1863) e, l'anno successivo, per curare una nuova ...
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STUDIATI BERNI, Cesare
Silvana Ferroni
STUDIATI BERNI, Cesare. – Nacque a Pisa il 14 gennaio 1821 da Pietro, medico e docente universitario, e da Giuseppa Castinelli, sorella dell’architetto Ridolfo.
Primogenito [...] della protesta contro l’arrivo in Toscana delle suore del Sacro Cuore di Gesù. Legato da sincera amicizia a GiuseppeGiusti, fu propagandista ardito e ispirato, diffondendo a Lucca e Pisa opuscoli clandestini insieme a Rinaldo Ruschi e allo zio ...
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CEMPINI, Leopoldo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 2 ott. 1824 da Francesco, consigliere di Stato di Leopoldo II, e da Luisa Poggesi. Studiò giurisprudenza all'università di Pisa, dove fu allievo [...] di simpatia e affinità di gusto è dimostrato da alcune significative circostanze. Infatti il Prati, scrivendo l'ode In morte di GiuseppeGiusti, la dedicò al C., il quale, a sua volta, l'aggiunse in appendice ad alcuni suoi cenni biografici sul poeta ...
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TENCA, Carlo
Marco Viscardi
– Nacque a Milano, il 19 ottobre 1816, da Giulio e da Caterina Casalini.
Benché versassero in modeste condizioni economiche, i genitori si preoccuparono della sua educazione, [...] da Tenca nei suoi interventi furono quelli dei più recenti frutti della tradizione italiana, come Giacomo Leopardi e GiuseppeGiusti: il primo come esempio stoico di fede nella ragione, ma anche monito contro le tentazioni dell’eremitaggio studioso ...
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nocchino
s. m. [der. di nocca1], tosc. – Colpo dato con le nocche della mano chiusa: dare un n. sul capo a qualcuno; maestro che, a forza di nocchini, ci voleva inzeppare nel capo le poesie bernesche di Giuseppe Giusti (L. Viani).
chiavistello
chiavistèllo s. m. [lat. *claustellum, dim. di claustrum «serratura», incrociato con clavis «chiave»]. – 1. Sbarra di ferro che scorre entro gli anelli o le asole di una piastra fissata a uno dei battenti di un uscio o di una...