June di Schino
Artusi, un secolo dopo: il gentiluomo in cucina
Era un mercante. Un signore alto, distinto, con gli occhi scurissimi, dallo sguardo penetrante. Ciglia e capelli neri, la fronte piuttosto [...] una raison d’être.
Nato nel 1820 a Forlimpopoli da Teresa Giusti e Agostino, un commerciante benestante, si trasferì a Firenze, La Cucina Italiana convivranno felicemente nel tempo.
I libri
Giuseppe Prezzolini, L’Italia finisce, ecco quel che resta, ...
Leggi Tutto
GRIOLI, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mantova l'8 ott. 1821 da Luigi, "bravo e onesto fabbricante di berrette sacerdotali e collarini" (Martini, p. 11), e da Livia Nardini. Educato nel seminario [...] Milano 1965, pp. 74, 92 s., 112; Mantova nel Risorgimento. Compromessi politici nel Mantovano (1848-1866), a cura di R. Giusti, Mantova 1966, ad ind.; V. Campagnari, Preti liberali nel Risorgimento mantovano, in Civiltà mantovana, X (1976), pp. 74 s ...
Leggi Tutto
PALIZZI, Francesco Paolo
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Francesco Paolo. – Figlio di Antonio e di Doralice del Greco, nonché fratello minore di Giuseppe, Filippo e Nicola, nacque a Vasto, in [...] Guglielmi e anche quello dei vari membri della famiglia Giusti e in particolare di Salvatore. Sulla loro scia generisti napoletani come il suo maestro Guglielmi, ma anche come quelle di Giuseppe De Nigris e di Gioacchino Toma.
Fonti e Bibl.: Per la ...
Leggi Tutto
GABRINI, Antonio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano nel 1814; per parte di madre era nipote o, "secondo una tradizione non sappiamo quanto fondata" (Cattaneo, II, p. 64 nota), figlio naturale di Giacomo [...] opere e autori dell'area moderata (ad esempio G. Giusti, M. d'Azeglio, G. Capponi), per quanto imposta è edito da L. Marchetti, Di alcune lettere di A. G. e di Giuseppe Ricciardi, in Scritti storici e giuridici in memoria di A. Visconti, Milano 1955, ...
Leggi Tutto
LEVIS (Levi, di Levi), Giuseppe de
Valentina Sapienza
Ritenuto un artista attardato di provincia (Planiscig), forse ebreo, dato il cognome e la predilezione della forma latina con cui si firmava, considerata [...] i due figli, Paolo (nato nel 1572 e morto prima del 1635) e Francesco (1573-1630), quest'ultimo stimato dal mecenate Agostino Giusti che nel 1599 gli tenne a battesimo la figlia Lucia Paola. I due figli del L. collaboravano con altri esponenti della ...
Leggi Tutto
PETRI, Lionello
Giacomo Lorenzini
PETRI, Lionello. – Nacque a Livorno il 21 gennaio 1875 da Pietro Eugenio e Sofia Francesconi.
Nel 1899 si laureò in scienze naturali a Firenze, con una tesi sui muscoli [...] vegetale, dove trascorse un primo periodo come assistente di Giuseppe Cuboni. Furono le magistrali ricerche sul marciume radicale delle ed epidemiologico della malattia e inquadrò nei giusti termini la funzione e il ruolo dei parassiti ...
Leggi Tutto
BERNARDO da Bologna (al secolo Floriano Toselli)
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Bologna il 17 dic. 1699, da Bartolomeo e da Teodora Castelli. Dopo aver studiato nel collegio Panolini di Bologna, vestì [...] la grazia divina è ritenuta da lui necessaria per raggiungere la salvezza eterna, ma anche senza di essa gli uomini giusti o ingiusti, fedeli o infedeli, possono compiere delle opere buone naturali (I, p. 232). Nella controversia morale, avversando i ...
Leggi Tutto
CARONNI, Paolo
Clelia Alberici
Nato a Monza il 26 genn. 1779, visse a Milano; frequentò, all'Accademia di Brera, la scuola d'incisione diretta allora da Giuseppe Longhi, suo concittadino e cugino, e [...] -14, collezione promossa da G. Ferrario in società con I. Giusti e F. Melzi); sei per Vite e ritratti di illustri italiani disegnate da V. Raggio e dedicate al viceré arciduca Ranieri Giuseppe; oltre alle figure, sono molto ben delineati gli sfondi ...
Leggi Tutto
MANCINI, Lorenzo
Francesca Brancaleoni
Nacque a Firenze il 18 ag. 1776, dal conte Pietro e da Adola Ridolfi Fedini da Ponte. Dall'età di sei anni studiò privatamente latino, francese, geografia e storia, [...] 'Odissea.
Di lì a poco fu commemorato dal fratello Giuseppe, arcivescovo di Siena, in Cenni biografici su L. p. 316; V, pp. 76, 80 s., 100, 308; VI, pp. 66, 267; G. Giusti, Epistolario, a cura di F. Martini, Firenze 1932, I, pp. 30, 242, 290; II, p. ...
Leggi Tutto
LAURO, Domenico, detto Maiarino
Marco Bizzarrini
Nacque con ogni probabilità a Verona attorno alla metà del XVI secolo.
Tutti i dizionari musicali lo dicono di origine padovana sulla base di una citazione [...] mancano di precisi riscontri documentari.
Ripudiando tale tradizione, Giuseppe Turrini non esitò a proporre Verona come vera città e il nipote Alessandro Bevilacqua. Lo stesso conte A. Giusti, dedicatario dell'opera prima del L., era membro dell' ...
Leggi Tutto
nocchino
s. m. [der. di nocca1], tosc. – Colpo dato con le nocche della mano chiusa: dare un n. sul capo a qualcuno; maestro che, a forza di nocchini, ci voleva inzeppare nel capo le poesie bernesche di Giuseppe Giusti (L. Viani).
chiavistello
chiavistèllo s. m. [lat. *claustellum, dim. di claustrum «serratura», incrociato con clavis «chiave»]. – 1. Sbarra di ferro che scorre entro gli anelli o le asole di una piastra fissata a uno dei battenti di un uscio o di una...