Le Arti cittadine
Giorgetta Bonfiglio Dosio
La storiografia
La storiografia annovera, a proposito delle associazioni artigiane medioevali, numerosi studi di qualità scientifica e di taglio ideologico [...] per l'egemonia, Torino 1981 (Storia d'Italia, diretta da Giuseppe Galasso, IV), pp. 541-543 (pp. 451-587 [ora II, p. LXXVI.
91. Sulla complessità e difficoltà di capire nei giusti termini tale rapporto R. Mackenney, Tradesmen, pp. 5-7, ma anche ...
Leggi Tutto
La rivoluzione scientifica. Fonti
Fonti
Per le raccolte generali più frequentemente citate sono usate, nel testo, le seguenti abbreviazioni:
AT [Adam, Tannery] = Descartes, René, Oeuvres, publiées par [...] 1964, 2 v., v. II; altra ed.: a cura di Enrico Giusti, Torino, Einaudi, 1990).
Galilei: Galilei, Vincenzo, Dialogo della musica nascita col concorso del Comune di Faenza da Gino Loria e Giuseppe Vassura, Faenza, G. Montanari, [poi] Lega, 1919- ...
Leggi Tutto
Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] di norme da seguire nei vari casi di infortunio e fissa i giusti compensi per i medici e le pene per i chirurghi che sbagliano di Toscana Pietro Leopoldo e quella, da essa derivata, di Giuseppe II, imperatore d'Austria, che ordinò una copia dei più ...
Leggi Tutto
Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] che «il vero criticismo è cristiano, perché i giusti limiti della ragione, contro l’autarchia del mondo 1947.
167 Cfr. G.M. Viscardi, Don De Luca e il modernismo, in Don Giuseppe De Luca e la cultura italiana, a cura di P. Vian, Roma 2001, pp. 71 ...
Leggi Tutto
L’istruzione pubblica tra primo Ottocento e primo Novecento: le scuole elementari
Claudia Salmini
Anche a Venezia, il secolo che trascorre dalla caduta della Repubblica fino alla vigilia della prima [...] [Giovanni Codemo], Soggiorno delle loro Maestà I.R.A. Francesco Giuseppe I ed Elisabetta Amalia nelle provincie venete dal 25 novembre 1856 all , l’ing. Michele Treves, Antonio Dall’Acqua Giusti, nomi che ricorrono frequentemente in quegli anni tra ...
Leggi Tutto
Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] intervento divino, assicura a Costantino l’incolumità:
Costantino, il re giusto, credette in Dio con tutto il suo cuore. Dio lo guidò di s. Mercurio, a cura di T. Orlandi, S. Di Giuseppe Camaioni, Milano 1976. Per gli inni dedicati a Mercurio cfr. M. ...
Leggi Tutto
La pietà laicale
Giuseppina De Sandre Gasparini
Premessa
Don Giuseppe De Luca, nell'ormai lontano 1956, in un primo approccio con la storia di Venezia come città "spirituale", diversa eppure strettamente [...] del vecchio con il nuovo: una nobile come Maria Giusti raggruppa per dei lasciti più simbolici che materialmente consistenti laici della Venezia del Duecento vuole esserne buon testimone.
1. Giuseppe De Luca, La letteratura di pietà, in AA.VV., La ...
Leggi Tutto
Da Manin a Manin: istituzioni e ceti dirigenti dal ’97 al ’48
Michele Gottardi
Introduzione
La disputa lacerante sorta all’indomani del ’97 per ricercare e attribuire le responsabilità politiche della [...] di segretari del senato e del consiglio dei dieci, Giuseppe era entrato a sedici anni nella cancelleria dogale e aveva composizione dell’accademia, dopo il biennio iniziale, sancisce la giusta divisione tra scienze e lettere, eguale il numero di ...
Leggi Tutto
Le città costantiniane: da York a Gerusalemme
Andrea Paribeni
Se ci si sofferma a considerare quale sia stato il rapporto che ha legato, nel corso del suo regno, Costantino e le città dell’Impero, inevitabilmente [...] a punto delle complesse vicende storiche che coinvolsero il palazzo entro cui Giusti;niano aveva fatto costruire la chiesa dei Ss. Sergio e Bacco , ben difficilmente un personaggio abbiente come Giuseppe d’Arimatea si sarebbe fatto costruire una ...
Leggi Tutto
Le classi popolari
Luca Pes
Culture
A volte capita di trovare, persino negli scritti più moralisti e deprecatori, degli spaccati sociali che offrono indizi, sollevano interrogativi e forniscono un buon [...] 220 persone che sarebbero state presto costrette a commettere «disordini più che giusti»(125).
La novità è però che con l’Unità d’Italia e . 8-9.
42. Id., Storia e statistica, e Giuseppe Toniolo, Sul lavoro delle donne e dei fanciulli nelle industrie ...
Leggi Tutto
nocchino
s. m. [der. di nocca1], tosc. – Colpo dato con le nocche della mano chiusa: dare un n. sul capo a qualcuno; maestro che, a forza di nocchini, ci voleva inzeppare nel capo le poesie bernesche di Giuseppe Giusti (L. Viani).
chiavistello
chiavistèllo s. m. [lat. *claustellum, dim. di claustrum «serratura», incrociato con clavis «chiave»]. – 1. Sbarra di ferro che scorre entro gli anelli o le asole di una piastra fissata a uno dei battenti di un uscio o di una...