MORONE, Francesco
Enrico Maria Guzzo
MORONE, Francesco. – Figlio del pittore Domenico, nacque a Verona verso il 1471 e qui è registrato nella contrada di S. Vitale, dove visse con la moglie Lucia e [...] ora a Castelvecchio, con la Madonna in trono col Bambino e i ss. Giuseppe, Girolamo, Antonio Abate e Rocco; 1515-16 le ante d’organo, eseguite (Due angeli, affresco sulla porta di ingresso alla cappella Giusti; S. Paolo con i ss. Dionigi e Maddalena e ...
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Le frasi causali sono frasi subordinate che esprimono la causa (➔ causalità, espressione della) o il motivo dell’evento codificato nella principale; più in generale, esse rientrano tra le costruzioni sintattiche [...] (b) la «causa formale» (Dardano & Trifone 1997: 404; Giusti 20012: 738-739) si riferisce invece a una proposizione di tipo generale, opere di Giosuè Carducci, vol. XVII, Studi su Giuseppe Parini: Il Parini maggiore, Bologna, Zanichelli, 1937, p ...
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Il proverbio (dal lat. provĕrbiu(m), da vĕrbum «parola») è oggetto di studio di numerose discipline: letteratura, sociologia, antropologia, dialettologia, storia delle tradizioni popolari (nell’insieme [...] secondo Ottocento è fondamentale l’opera del siciliano Giuseppe Pitrè, che in collaborazione con Salvatore Marino raccolse altri dialetti d’Italia (1879-1881). Le classiche raccolte di Giusti e di Pitrè sono state prese a modello per le numerose ...
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WILDT, Adolfo
Margherita d'Ayala Valva
– Nacque il 1° marzo 1868 a Milano, primogenito di sei figli di Adamo, custode di palazzo Marino, di lontane origini svizzere, ma milanese da generazioni (il nonno [...] dall’industriale e appassionato d’arte Giuseppe Chierichetti, che in seguito commissionò allo libro, pp. 64-73; C. Gatti, L’opera grafica di A. W., pp. 56-63; L. Giusti, Giolli e W.: l’arte all’ordine del giorno, pp. 48-55); M. Apa, P. Giovanni ...
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SANGRO, Raimondo di
Girolamo Imbruglia
SANGRO, Raimondo di. – Nacque il 30 gennaio 1710 da Antonio e da Cecilia Gaetani di Laurenzana, a Torremaggiore, nella Capitanata, uno dei feudi della famiglia [...] forti tensioni. «I Napoletani avendo sempre per giusti motivi protestata, siccome ora protestano, una naturale dell’Illuminismo, Roma-Bari 2000, pp. 209-237; E. Catello, Giuseppe Sanmartino (1720-1793), Milano 2004, ad nomen; A. Massafra, Note sulla ...
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FANELLI, Lelio Maria
Mario Castellana
Nacque a Martina Franca (Taranto) nel 1793, da Angelo Martino e Cecilia Grazia Alò.
Appartenente a una famiglia agiata con diversi componenti che ebbero incarichi [...] nelle file mazziniane del più noto e figlio Giuseppe, della possibile nascita del nuovo Stato.
Venute meno ridotto a calcolo: fa valutare con esattezza ciò che gli spiriti giusti sentono per una specie d’istinto”, ci fornisce un dono razionale ...
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RUGGIERI (Ruggeri), Ferdinando
Oronzo Brunetti
RUGGIERI (Ruggeri), Ferdinando. – Nacque a Firenze il 25 aprile 1687 da Giovanni Battista, scenografo e costumista alla corte del gran principe Ferdinando [...] , ma gli riuscì di far assumere il fratello minore Giuseppe (1707-1772), che, al trasferimento di Jadot a Vienna e le pietre dure a Firenze, a cura di U. Baldini - A.M. Giusti - A. Pampaloni Martelli, Milano 1979; E. Ciletti, The patronage of the last ...
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Il melodramma è un genere teatrale nato in Italia a cavallo tra Cinquecento e Seicento che, sulla base della riflessione teorica sulla musica (e sul suo rapporto con la poesia) svolta nel tardo Rinascimento, [...] abbiamo dubbi nel considerare Il trovatore un’opera di Giuseppe Verdi, dimenticando nella maggior parte dei casi di menzionare ’Elisir d’amore di Donizetti, oltreché da Monti a Giusti); «giusto ciel» (in quasi tutti i libretti verdiani e rossiniani ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Enrico Betti
Iolanda Nagliati
Enrico Betti fu uno dei più importanti matematici italiani del 19° sec.; ottenne risultati rilevanti in vari campi di ricerca: l’algebra, con gli studi sulla risoluzione [...] sotto la direzione del professore di algebra dei finiti Giuseppe Doveri (1792-1857).
Nel 1849 divenne insegnante al pp. 3-85.
La matematica in Italia (1800-1950), a cura di E. Giusti, L. Pepe, Firenze 2001 (catalogo della mostra), in partic. pp. 29-45 ...
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OTTINO, Pasquale, detto Pasqualotto
Sara dell'Antonio
OTTINO (Ottini), Pasquale, detto Pasqualotto. – Figlio di Francesco scutellarius (fabbricante di stoviglie) e di Polissena Orsini, di origini romane, [...] ai frati minimi di S. Francesco di Paola dal conte Agostino Giusti, Ottino dipinse, nello stesso torno d’anni, la grande Deposizione i due laterali con S. Gioacchino e S. Giuseppe, capolavori della maturità, posti a incorniciare la Madonna ...
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nocchino
s. m. [der. di nocca1], tosc. – Colpo dato con le nocche della mano chiusa: dare un n. sul capo a qualcuno; maestro che, a forza di nocchini, ci voleva inzeppare nel capo le poesie bernesche di Giuseppe Giusti (L. Viani).
chiavistello
chiavistèllo s. m. [lat. *claustellum, dim. di claustrum «serratura», incrociato con clavis «chiave»]. – 1. Sbarra di ferro che scorre entro gli anelli o le asole di una piastra fissata a uno dei battenti di un uscio o di una...