INNOCENZO VII, papa
Amedeo De Vincentiis
Cosmato (Cosimo, Cosma) Migliorati nacque a Sulmona nel 1336 da una famiglia nobile, di tradizioni militari ma con interessi anche in campo mercantile. Entrato [...] di Troia, da Riccardo de Sanguineis e da Gentile da Morano. Al partito filodurazzesco, sostenuto da Giovanni , Torino 1979, ad ind.; G. Bolino, "Papa I. VII" di Giuseppe Capograssi, in Bull. della Deputazione abruzzese di storia patria, LXX (1980), pp ...
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Cosimo de' Migliorati (Sulmona 1336 - Roma 1406). Cardinale (1389), legato in Lombardia e Toscana (1390), fu eletto papa (1404) dai cardinali dell'obbedienza romana, con l'impegno di adoperarsi per concludere lo scisma, anche rinunciando alla tiara se necessario. Tuttavia, in seguito, rifiutò d'accordarsi ... ...
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Amedeo De Vincentiis
Cosmato (Cosimo, Cosma) dei Meliorati (Migliorati) nacque a Sulmona nel 1336 da una famiglia nobile, di tradizioni militari ma con interessi anche in campo mercantile. Entrato nel clero secolare, tra i suoi primi incarichi vi fu quello di rettore della chiesa di S. Maria Annunziata ... ...
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Giovanni Battista Picotti
Cosimo de' Migliorati, nato a Sulmona nel 1336, già arcivescovo di Ravenna (1387) e vescovo di Bologna (1389), era stato da Bonifacio IX creato cardinale (18 dicembre 1389) e legato in Lombardia e Toscana (1390). Aveva lode di dottrina, d'esperienza, di severità di costume. ... ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] documentazioni consistenti e di prima mano – come era per Giuseppe De Leva con la sua Storia documentata di Carlo V in opposizione a lui, e per alcuni aspetti nella scia del Gentile, e fino a Gramsci, il pensiero italiano ha dimostrato una volta ...
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Nazione
Giuseppe Galasso
sommario: 1. Stato e nazione. 2. Le realtà nazionali nel mondo extraeuropeo: a) le Americhe e gli ex dominions britannici; b) l'area asiatica; c) l'Africa subsahariana; d) il [...] , Roma-Bari 1996.
Gellner, E., Nations and nationalism, Ithaca, N. Y., 1983 (tr. it.: Nazioni e nazionalismo, Roma 1985).
Gentile, E., La grande Italia. Ascesa e declino del mito della nazione nel XX secolo, Milano 1997.
Gerbino, G., Come cambia la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] risorgimentale.
Un caso a parte è costituito infine da Cantimori, normalista dal 1924 al 1928 e allievo del gentilianoGiuseppe Saitta, formatosi dunque come studioso di filosofia, ma che operò un graduale passaggio dalla storia della filosofia a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] che non vuole aver più niente a che fare con Gentile, i suoi istituti e le sue attività editoriali, si -New York 1999, pp. 230-35.
G. De Rosa, Papa Roncalli e Giuseppe De Luca fra erudizione e pietà, «Archivio italiano per la storia della pietà», ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] Paolo II. Le trattative diplomatiche condotte da Gentile Becchi incoraggiarono il pontefice a dichiarare unilateralmente rinnovata S. Angelo (1468-1469), in Vestigia. Studi in onore di Giuseppe Billanovich, a cura di R. Avesani et al., II, Roma ...
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STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] documentati studi, come quello dedicato, con spirito ghibellino, da Giuseppe De Blasiis a Pier della Vigna (Della vita e delle . Su Giovanni Gentile e il Medioevo: V. Sorge, Giovanni Gentile storico del Medioevo, in Giovanni Gentile. La filosofia ...
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I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] Il Popolo», 22 giugno 1996.
16 Sul sacerdote reggiano cfr. Giuseppe Dossetti: la fede e la storia. Studi nel decennale della morte Compagno, Roma 2010, pp. 13 segg.
93 Cfr. E. Gentile, Il mito dello Stato nuovo. Dal radicalismo nazionale al fascismo, ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] Torrearsa (1870-74), Luigi Des Ambrois de Nevâche (1874-76), Giuseppe Pasolini (1876; morì in quello stesso anno) e Sebastiano Tecchio Bonghi, Programmi politici e partiti, a cura di G. Gentile, Le Monnier, Firenze 1933.
F. Cammarano, I professionisti ...
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La Grande guerra e la rivoluzione fascista
Emilio Gentile
Un decennio rivoluzionario
Gli anni fra il 1915 e il 1925 furono per gli italiani il periodo più rivoluzionario della loro vita unitaria, con [...] . LII-LXII; M. Guasco, Giuseppe Donati e la Lega democratica dopo Murri, in Giuseppe Donati tra impegno politico e problema
40 Ibidem, p. 44.
41 Ibidem, p. 67.
42 Cfr. E. Gentile, La Grande Italia, cit., pp. 136-143.
43 Nazionalismo e amor di patria ...
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consacrare
(meno com. consecrare, ant. e region. consagrare, consegrare) v. tr. [dal lat. consacrare, consecrare, comp. di con- e sacer «sacro»]. – 1. Rendere sacro mediante un solenne rito religioso: c. una chiesa, un altare; c. l’ostia,...
neocomunitarismo
s. m. Riproposizione di un sistema sociale e civile nel quale la storia e gli interessi di una comunità, locale o globale, prevalgono sulle singole individualità. ◆ [tit.] La strada moderata al neocomunitarismo (Giornale,...