FRACCAROLI, Giuseppe
Piero Treves
Nacque a Verona da Gabriele e da Antonia Bettini il 5 maggio 1849, in una antica e culta famiglia (era suo congiunto l'egregio scultore Innocenzo). Dopo aver frequentato [...] ispira, pur combattendoli, sono H. Spencer, A. Bain, T.-A. Ribot e altrettali, solo tardivamente corretti con letture di G. Gentile e di B. Croce).
Con questi presupposti, o pregiudizi, ma con una forte dose d'umanità e generosi propositi di apertura ...
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PERROTTA, Gennaro
Carmine Catenacci
PERROTTA, Gennaro. – Primo di tre figli, nacque a Termoli (Campobasso) il 19 maggio 1900, da Giuseppe, direttore del locale ufficio delle poste che fu anche poeta [...] , Messina-Firenze 1965; 3ª ed., a cura di B. Gentili - C. Catenacci, Messina-Firenze 2007); per le scuole scrisse anche il manuale Mousa: grammatica greca (Roma 1957, con Giuseppe Morelli).
Nei lavori sui lirici greci del dopoguerra, Perrotta trovò ...
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PANZINI, Alfredo
Eleonora Cardinale
– Nacque a Senigallia il 31 dicembre 1863 da Emilio, medico condotto a Rimini, e da Filomena Santini. Ebbe un fratello, Ugo, mentre una sorella, Matilde, morì subito [...] 1925 firmò il manifesto degli intellettuali fascisti redatto da Giovanni Gentile, e nel 1929 fu nominato accademico d’Italia nella , tra gli altri, con Pascoli, Giovanni Papini, Giuseppe Prezzolini, Emilio Cecchi, Sibilla Aleramo, Matilde Serao –, ...
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BALESTRIERI, Domenico
Dante Isella
Nacque a Milano da Giuseppe e da Isabella Maganza il 16 apr. 1714, ultimo figlio di una famiglia numerosa che contava un altro poeta: Carlo Giuseppe, sacerdote e autore [...] nella prefazione all'edizione delle opere del B., ebbe "gentile ed onorata prole". Morì l'11 giugno 1780.
" critiche di Qualche rilievo sono Quelle dei Carducci (L'Accademia dei Trasformati e Giuseppe Parini,in Opere,ediz. naz., XVI, pp. 53 ss., in ...
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PASCOLATO PEZZÈ, Maria. – Nacque a Venezia il 15 aprile 1869 da Alessandro e Francesca Restelli.
Il padre (1841-1905), avvocato e direttore della Scuola superiore di commercio (poi Ca’ Foscari), fu deputato [...] libri di testo delle scuole elementari, istituita nel 1923 dal ministro della Pubblica Istruzione Giovanni Gentile e presieduta da Giuseppe Lombardo Radice. Pubblicò nel 1924 la sua relazione, di evidente impostazione montessoriana. Nel 1925 inaugurò ...
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BIANCHETTI, Giuseppe
Armando Balduino
Nato il 22 luglio 1791 a Onigo (Treviso), ricevette la prima educazione letteraria in un collegio della pieve di Sant'Ilaria (od. Sant'Eulalia, fraz. di Borso del [...] opere di G. B., Treviso 1914; G. Lava,Idee pedagog. d'uno scrittore trevigiano, in Il Corr. delle maestre, 31 ag. 1914; G. Gentile,Storia della filos. ital. dal Genovesi al Galluppi, Milano 1920, II, p. III; G. Gambarin, P. Giordani e G. B., in Giorn ...
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PAPINI, Giovanni
Andrea Aveto
– Nacque a Firenze il 9 gennaio 1881. Figlio di genitori non sposati, venne iscritto nei registri comunali con il cognome Tabarri e trascorse i primi mesi di vita presso [...] riconvertita in rivista letteraria sotto la guida di Giuseppe De Robertis) e della Libreria della Voce . Casini, Alle origini del Novecento. “Leonardo” 1903-1906, Bologna 2002; S. Gentili, L’altra metà. Prezzolini e P., in Prezzolini e il suo tempo, a ...
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DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] e di lavoro con Vittorio Rossi, Nicola Festa, Ettore Pais, Giovanni Gentile e Ernesto Buonaiuti. "Giovane - ricordò il D. in una lettera Aspetti della cultura, p. 371).
Giovanni Papini e Giuseppe Prezzolini furono i confidenti più preziosi del D. ...
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FUBINI, Mario
Mario Scotti
Nacque a Torino il 18 marzo 1900 da Riccardo e da Bice Colombo, entrambi di origine vercellese. Nella città natale, cui sarebbe rimasto sempre affettivamente e culturalmente [...] morali. Di contro alla tesi, sostenuta da G. Gentile, della unità sistematica del pensiero leopardiano, quale si Le "Osservazioni" del Muratori al Petrarca, Giuseppe Baretti scrittore e critico, Giuseppe Baretti dalle "Lettere a' suoi tre fratelli ...
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CORNER, Vincenzo
Gino Benzoni
Questo è il nome dell'autore del compatto poema epico di quasi undicimila decapentasillabi a rima baciata, l'Erotocrito, che costituisce il capolavoro della letteratura [...] appunto, Erotocrito (cioè il tormentato dall'amore), l'eroico e gentile protagonista, e la bella e dolce Aretusa, la virtuosa figlia " (così, nella relazione, del 1639, del provv. gen. Giuseppe Civran, in Κρητικὰ Χρονικὰ, XXI [1969], pp. 368 s.) ...
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consacrare
(meno com. consecrare, ant. e region. consagrare, consegrare) v. tr. [dal lat. consacrare, consecrare, comp. di con- e sacer «sacro»]. – 1. Rendere sacro mediante un solenne rito religioso: c. una chiesa, un altare; c. l’ostia,...
neocomunitarismo
s. m. Riproposizione di un sistema sociale e civile nel quale la storia e gli interessi di una comunità, locale o globale, prevalgono sulle singole individualità. ◆ [tit.] La strada moderata al neocomunitarismo (Giornale,...