Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Arnaldo Volpicelli
Carlotta Latini
Nel periodo tra le due guerre mondiali si realizza un ripensamento del rapporto tra Stato e società che era stato fino a quel momento dominato da un approccio di tipo [...] con quella di dottrina dello Stato, di comune accordo con Giuseppe Capograssi. Nel 1967 è collocato a riposo per limiti di età Volpicelli, che ha come punto di partenza Benedetto Croce e Gentile, i due 'corifei' dell’idealismo italiano, trova il suo ...
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CUSANI (Cusano), Marcello Papiniano
Antonio Gisondi
Nacque a Frasso Telesino, Principato Ultra, oggi provincia di Benevento, il 17 febbr. 1690 dal notaio Antonio e da Antonietta Rainone.
I Cusani, presenti [...] Vinto quel concorso, che tante amarezze costò a Vico, da Domenico Gentile, il C. accettò l'invito rivoltogli da F. d'Aguirre ha lasciato una recensione a un suo testo di etica; Giuseppe Palmieri, ma, anzitutto, Antonio Genovesi, che, per intervento ...
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BIGGINI, Carlo Alberto
Danilo Veneruso
Nato a Sarzana il 9 dic. 1902 da Ugo e da Maria Accorsi, iniziò gli studi liceali presso il liceo Doria a Genova, interrompendoli per obblighi militari (1922-1924). [...] sul pensiero politico e giuridico di Pellegrino Rossi, poi su Giuseppe Ferrari, e in recensioni alle opere di F. Ercole sul incitamento personale abbia avuto qualche peso nello spingere il Gentile a pronunciare in Campidoglio (2 giugno 1943) l' ...
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PESSINA, Enrico
Marco Nicola Miletti
PESSINA, Enrico. – Nato a Napoli il 7 ottobre 1828 da Raffaele (morto nel 1832) e da Carolina Pità, fu avviato agli studi umanistici dallo zio paterno Giuseppe e [...] tarda rivendicazione di estraneità all’hegelismo (cfr. G. Gentile, Documenti inediti sull’hegelismo napoletano, in La Critica diplomazia sarda. Fermatosi a Livorno, su segnalazione di Giuseppe Pisanelli fu chiamato dal dittatore Luigi Carlo Farini ( ...
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PARENZO, Cesare
Gian Luca Fruci
– Nacque a Rovigo il 20 novembre 1842 da Moisé e Amalia Romanin.
Appartenente a una famiglia borghese di religione ebraica, dopo aver frequentato il ginnasio annesso [...] versiliese con il nom de plume di Enotrio Romano (Nelle nozze della gentile giovine Estella Dalmedico coll’avvocato C. P. questi versi offrivano gli con avvocati affermati in campo nazionale come Giuseppe Zanardelli, Tommaso Villa e Francesco Crispi. ...
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MANZINI, Vincenzo
Alberto Berardi
Nacque a Udine, il 20 ag. 1872, da Giuseppe e da Angelina Corner. Compì gli studi universitari a Ferrara dove si laureò in giurisprudenza. Avvocato penalista (iscritto [...] del diritto, seppur certamente comprensibile nella temperie culturale di profonde "tendenze antifilosofiche della giurisprudenza" (F. Gentile, Il _ posto della filosofia del diritto nel corso degli studi di giurisprudenza, in Giurisprudenza italiana ...
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LAURIA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Montefusco, presso Avellino, il 6 giugno 1769, da Giuseppe e Antonia Ribas, secondo di tre maschi. Rimasto presto orfano prima del padre, poi della madre, [...] nel 1806, all'inizio del regno di Giuseppe Bonaparte, furono stabilite quattro commissioni giudiziali per Atti del Parlamento delle Due Sicilie, 1820-1821, a cura di A. Alberti - E. Gentile, I-VI, Bologna 1926-41: I-III, ad ind.; C. De Nicola, Diario ...
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PIETRO Piccolo da Monteforte
Andrea Labardi
PIETRO Piccolo da Monteforte. – Nacque probabilmente a Monteforte Irpino tra il 1306 e il 1308.
Allievo di Bartolomeo da Capua (Grammatico, 1562, c. 163v), [...] la causa tra Niccola d’Avellino, figlio di Maria Alopo, e Gentile Fayella (Faraglia, 1889, p. 344 n. 1).
Negli anni 1346 pp. 343-346, poi in Id., 1893, pp. 101-149). A Giuseppe Billanovich (1955, pp. 1-76) si deve la ricostruzione dei rapporti che ...
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CAPONE, Gaspare
Paolo Mari
Nacque a Napoli l'11 apr. 1767, in una ricca e illustre famiglia di giuristi. Il padre Nicola lo indirizzò agli studi umanistici, che svolse sotto la guida dell'abate Foti; [...] del 1820 il C. sottoscrisse una difesa del conte Giuseppe Zurlo dopo che, partito il re, era stato , Storia del diritto italiano, II, Milano 1923, pp. 383 s.; G. Gentile, Storia della filosofia italiana dal Genovesi al Galluppi, Milano1930, II, pp. 4- ...
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consacrare
(meno com. consecrare, ant. e region. consagrare, consegrare) v. tr. [dal lat. consacrare, consecrare, comp. di con- e sacer «sacro»]. – 1. Rendere sacro mediante un solenne rito religioso: c. una chiesa, un altare; c. l’ostia,...
neocomunitarismo
s. m. Riproposizione di un sistema sociale e civile nel quale la storia e gli interessi di una comunità, locale o globale, prevalgono sulle singole individualità. ◆ [tit.] La strada moderata al neocomunitarismo (Giornale,...