PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] Torino 1876, p. 470).
Il 1° settembre 1832 Pellico rilasciò a Giuseppe Bocca, «libraio di S.M.», ricevuta di «lire nuove di Piemonte , quando fui a Torino, la scrissi» (Lettere alla donna gentile, a cura di L. Capineri-Cipriani, Roma 1901, p. ...
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LODI, Mario
Adolfo Scotto di Luzio
La famiglia
Nacque a Piadena, in provincia di Cremona, il 17 febbraio 1922 da Ferruccio e da Maria Morbi, primo di tre fratelli (Fausto, di un anno più giovane; Sergio, [...] anni del ciclo di studi riformato nel 1923 da Giovanni Gentile ministro della Pubblica istruzione. Ne uscì, diplomato maestro, nell Figlio di Genia era Gianfranco Azzali che insieme a Giuseppe Morandi era stato uno dei giovani collaboratori di Lodi ...
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D'ANCONA, Alessandro
Lucia Strappini
Nacque a Pisa il 20 febbr. 1'835 da Giuseppe e da Ester Della Ripa, in una famiglia israelita di origine pesarese colta e di tradizione liberale. Compì i suoi primi [...] 1921, pp. 35-40; R. Zagaria, Intorno ad A. D., Andria 1924; F. Torraca, Scritti vari, Milano-Roma 1928, pp. 464-84; G. Gentile, Ricordi di A. D., in Memorie ital. e problemi d. filosofia e d. vita, Firenze 1937, pp. 183-203; B. Croce, Conversazioni ...
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MANZI, Alberto
Adolfo Scotto di Luzio
Nacque a Roma il 3 novembre del 1924, figlio di Ettore, tramviere, e di Maria (Rina) Mazzei, casalinga. I genitori ebbero anche un’altra figlia, Elena. Iscrittosi [...] Vi collaboravano Ignazio Silone, l’educatore Cecrope Barilli, Giuseppe Dessì ed Ebe Flamini (Zucconi, 2000, pp. idealistica dell’educazione, Volpicelli, che pure era stato allievo di Gentile con il quale si era laureato nel 1927, aveva cominciato ...
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BORSIERI, Pietro
Mario Scotti
Nato a Milano il 16 apr. 1788 da Vincenzo e Isabella Fontana (la famiglia era originaria del Trentino; il nonno paterno fu il celebre medico Giambattista), compì gli studi [...] Milano 1808; Sopra i versi di Arici in morte di Giuseppe Trenti, in U. Foscolo, Opere (ediz. naz.), Milano e i nomi delle sue vie, Milano 1897, pp. 499 s.; M. L. Gentile, P. B. un martire dello Spielberg, in Rassegna nazionale, XXXII, (1910), pp. 430 ...
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BILLANOVICH, Giuseppe
Carlo Vecce
Nacque a Cittadella (Padova) il 6 agosto 1913 da Eugenio, medico, appartenente a una famiglia originaria di Traù in Dalmazia, e da Maria Ciani.
La formazione, 1930-1936
Dopo [...] di studioso, avvenne nel 1939, quando Giovanni Gentile, presidente della Commissione per l’edizione nazionale , CI (1988-89), 1, pp. 57-67; Augusto Campana e don Giuseppe De Luca, in Testimonianze per un maestro. Ricordo di Augusto Campana, a cura ...
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CARRIERI, Raffaele
Lucia Strappini
Nacque a Taranto il 23 febbr. 1905 da Aldo Giuseppe e da Maria Immacolata Petruzzi. Le scarne notizie sulla sua vita sono ricavabili da passaggi autobiografici sparsi [...] si possono ricordare questi versi da Poca luce, in La civetta: "Se qualche poco di luce / da lontano mi viene / è da te Jonio gentile / che le muse riconduci / ai lidi degli Dei. / Fra l'uva e l'uliva / Eros ancora versa / vino agile e resina" (p. 14 ...
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Nacque a Pescasseroli (L’Aquila) il 25 febbraio 1866. Compiuti gli studi medio-superiori a Napoli, scampò al terremoto di Casamicciola (luglio 1883), in cui perse i genitori e la sorella, e fu accolto [...] come azione, 1938).
Nel 1902, fondò, insieme a Giovanni Gentile, la rivista «La Critica», che diresse per quasi un al D’Annunzio, Bari, Laterza, pp. 237-243.
Prezzolini, Giuseppe (1909), Benedetto Croce: con bibliografia, ritratto e autografo, Napoli, ...
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FESTA, Nicola
Piero Treves
Nacque a Matera il 17 nov. 1866 da Francesco e da Lucia Mazzei in una famiglia modestamente agiata, capace comunque di permettere al figlio la frequentazione del locale ginnasio-liceo [...] un decennio dopo la laurea del F. (Il signor Giuseppe Fraccaroli e i recenti concorsi universitarii di letteratura greca, 'offrire il Saggio in dono nuziale alla figlia di G. Gentile, augurasse al poema di "diventare un giorno - speriamo vicino ...
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FIORENTINO, Pier Angelo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli da Giacomo e da Elisabetta Durelli il 5 marzo 1811 (la data di nascita fissata al 18 marzo 1809 e ricavata dall'epigrafe posta sulla lapide [...] -1874, a cura di I. Dei Lungo - P. Prunas, II, Bologna 1914, pp. 644 s.; V. Gioberti, Epistolario, a cura di G. Gentile - G. Balsamo Crivelli, VIIIX, Firenze 1934-36, ad Indicem; G. La Cecilia, Memorie stor. polit., a cura di R. Moscati, Roma 1946 ...
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consacrare
(meno com. consecrare, ant. e region. consagrare, consegrare) v. tr. [dal lat. consacrare, consecrare, comp. di con- e sacer «sacro»]. – 1. Rendere sacro mediante un solenne rito religioso: c. una chiesa, un altare; c. l’ostia,...
neocomunitarismo
s. m. Riproposizione di un sistema sociale e civile nel quale la storia e gli interessi di una comunità, locale o globale, prevalgono sulle singole individualità. ◆ [tit.] La strada moderata al neocomunitarismo (Giornale,...