Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Aldo Capitini
Carlo Altini
Filosofo e pensatore religioso, Aldo Capitini è stato attivo nella vita pubblica italiana (dagli anni Trenta fino agli anni Sessanta), mantenendo una dialettica aperta tra [...] e antidogmatica, recuperando le lezioni di Kant e Giuseppe Mazzini. Verso la fine degli anni Venti – e Capitini non è dunque né idealista, né storicista: le filosofie di Gentile e Croce gli offrono un’interpretazione del pensiero moderno inteso come ...
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PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] 1896 con la venuta a Bologna del fratello minore Giuseppe, che, a quel che risulta dalle lettere di agli amici urbinati, a cura di G. Cerboni Baiardi, Urbino 1963; Lettere alla Gentile Ignota, a cura di C. Marabini, Milano 1972; G. Oliva, I nobili ...
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BELLINI, Giovanni, detto Giambellino
Terisio Pignatti
Nacque a Venezia attorno al 1427, stando al Vasari, che lo dice morto novantenne nel 1516.
La questione ha dato luogo peraltro a differenti opinioni, [...] biografia del Bellini. Compare come testimonio per il notaro Giuseppe Moisis il 2 apr. 1459, ed abita a S , 2-3 (1963), pp. 1-24; F. Gibbons, New evidence for tho birth dates of Gentile and-G. B., in The Art Bulletin, XLV (1963), pp. 54 ss.; E. P. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo e Nello Rosselli
Paolo Bagnoli
Carlo e Nello Rosselli: il primo militante della politica, il secondo dedito alla ricerca storica; il primo impegnato nella lotta e il secondo nei suoi interessi [...] da parte sia dei socialisti, in particolare di Giuseppe Saragat, sia dei comunisti, in particolare di Palmiro Croce. Entrambe sono in contrapposizione con la concezione di Giovanni Gentile, nella quale il Risorgimento è visto come una fase storica ...
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BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] 248-250), l'altro contro la riforma Gentile (L'educazione della classe lavoratrice e la riforma Gentile, ibid., pp. 300-302). L per lo più studenti, acquisendo poi la collaborazione di Giuseppe Rensi, Mario Vinciguerra, Eugenio Colorni e altri, tra ...
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CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] possesso di Venanzio De Pagave e da costui passata a Giuseppe Bossi, finì nella Biblioteca Melziana (De Pagave, p. ambito strettamente lombardo, Mantegna e Michelangelo, Giovanni e Gentile Bellini, Pietro Perugino, Piero della Francesca, Raffiaello, ...
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DE AMICIS, Edmondo
Lucia Strappini
Nacque a Oneglia (Imperia Levante) il 21 ott. 1846 da Francesco, "banchiere regio dei sali" e Teresa Busseti. A Cuneo, dove la famiglia si era trasferita nel 1848, [...] emoniti (Firenze 1900), Elettori! Votate perl'avv. Giuseppe Campa (Torino 1895), Igiovani e il socialismo (Roma libro più significativo pubblicato dal D. in questi anni è L'idioma gentile (Milano 1905), in cui sono esposte le sue idee sulla lingua, ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] e una storia di attenzione umana e scientifica all’infanzia.
Il nonno paterno, Giuseppe, pedagogista di fama internazionale, collaboratore di Giovanni Gentile alla riforma della scuola varata nel 1923, si era dimesso dagli incarichi ministeriali ...
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CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] nato a Carrara, mentre secondo il Campori (1873) nacque a Colonnata. Incerta e anche la data della sua nascita: stando però alle notizie biografiche accluse al codice Chigiano I, VI, 239 (Biblioteca Apostolica ...
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CESARI, Antonio
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Verona il 16 (secondo i biografi; ma il 17 secondo una sua testimonianza in Lettere, a c. di G. Manuzzi, II, p. 236) genn. 1760 da Pietro, "primo scritturale" [...] morali insieme, e prossimo alla natura "più bella e gentile". Nei tempi successivi vi fu maggiore erudizione, stile più rimpianto del C., e i suoi amici, puristi anch'essi, Giuseppe Pederzani e Antonio Benoni, ai quali si aggiungono nella parte terza ...
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consacrare
(meno com. consecrare, ant. e region. consagrare, consegrare) v. tr. [dal lat. consacrare, consecrare, comp. di con- e sacer «sacro»]. – 1. Rendere sacro mediante un solenne rito religioso: c. una chiesa, un altare; c. l’ostia,...
neocomunitarismo
s. m. Riproposizione di un sistema sociale e civile nel quale la storia e gli interessi di una comunità, locale o globale, prevalgono sulle singole individualità. ◆ [tit.] La strada moderata al neocomunitarismo (Giornale,...